Poesie personali


Scritta da: Don Juan
in Poesie (Poesie personali)
Quando la solitudine diventa rabbia,
e le notti diventano eterne
ogni mattino è una nuova condanna,
ogni respiro è una maledizione.
Passa il tempo e lascio indietro
la felicità di esserci ancora,
cresce il vuoto e crescerà
ad ogni luna cui urlerò contro.
Corro instabile su invisibili fili,
mi aggrappo alle rovine e scopro lividi
che ormai non fanno male ma scortano
i pensieri lì dove ho sotterrato
l'ultimo giorno felice,
l'ultimo respiro sensato.
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    Scritta da: Rosarita De Martino
    in Poesie (Poesie personali)

    Nuovo prestito

    Ieri,
    dalla banca del tuo cuore,
    ho prelevato
    scintille di luce,
    colorati fiori di speranza,
    trasparenti nuvole di gioia.
    Ma il tempo ha intaccato
    il mio patrimonio d'amore.
    Oggi,
    stringendo fra le mani
    appassiti fiori di speranza,
    incerta m'incammino
    per l'antica strada
    e ritrovo ancora
    aperta per me
    la banca del tuo cuore.
    Vi entro e sicura
    vi riscuoto
    nuovo prestito
    dal tuo intatto
    tesoro d'amore.
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      Scritta da: Don Juan
      in Poesie (Poesie personali)
      Si può chiamare ancora notte
      quell'oscuro manto che non ha più luna,
      quel cielo senza stelle ormai?
      Si può chiamare ancora rosa
      quel fiore spoglio e scuro
      che oscilla stanco al vento?
      È ancora un uomo
      quell'uomo che non ha più sogni,
      che non ha più radici,
      che non vede più la luce del sole?
      Quell'uomo che vaga morto
      nella terra dei vivi,
      quell'uomo che nelle mani stringe
      una vita sconclusionata
      cercando un chiodo cui fissarla?
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        Scritta da: Danilo
        in Poesie (Poesie personali)

        Partenza

        Anche l'ultima nave sta salpando dal Porto del mio Cuore
        ormai inondato dal Vuoto
        che ho creato con la mia Falsità,
        intanto ti saluto con la testa china di chi non l'ha mai alzata
        per paura di Perderti,
        eppure ti stai allontanando lo stesso
        e dall'alto del ponte cercherai ancora il mio Sguardo
        che ti dica di fermarti,
        ma sai che non arriverà
        e quel mare di Lacrime
        ti porterà lontano da me per sempre
        e una volta che varcherai l'Orizzonte
        io entrerò nella Stanza dei nostri Ricordi
        per finire di Sprofondare
        nella Solitudine del Silenzio...
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          Scritta da: Luisa Scarpini
          in Poesie (Poesie personali)

          Il collo nel cuore

          Con quelle mani cerchi sempre di sopravvivere, rigiri con gli indici le frasi scritte, arrotoli appallottoli e cerchi di buttar via!
          Guardi le mani e mordi dentro te stesso, t'immagini altro, speri di poterlo fare ma tutto riaffora.
          E nella testa sempre sempre la stessa frase e con le mani strette al collo di un bambino che non muore!
          Nel tempo, per il tempo, cerchi risposte ma nulla affiora. Sempre il mistero per la frase che ti perseguita. È d'obbligo la ricerca!
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            Scritta da: Rolla Gabriele
            in Poesie (Poesie personali)

            Fulmineo Istante, Eterno Paradiso

            Fulmineo istante
            Che per la grazia
            D'una vision angelica
            Divien l'eterno paradiso

            La vision si perde
            Nel profondo
            Di due zaffiri
            Che son i suoi occhi
            Ai quali si fa
            Sgarbo imperdonabile
            Se si cerca
            Una fra tutte le parole
            Per definir sì tal vision
            D'infinita beltà

            Si quieta l'animo
            Svanisce la parola
            E solo
            Il sorriso
            Dal cuor dipinto
            Benevolmente sul viso
            Rende grazia
            A quell'esser
            Dalla divin essenza

            Ed è allora
            Che scopri
            Quanto sia special
            Quel momento

            Il fiato
            Divien
            Flebile sibilo
            Prima
            Di cessar
            Per permettere al cuor
            D'accellerar il suo battito
            E poter così volar
            Lassù
            Fra le stelle
            Rimanendo quaggiù
            Insieme a chi
            Gli astri ha dipinto
            E la luna ha illuminato
            Dando calor al sole
            E luce alla vita d'ogni uomo
            Che per fortuna
            Merito
            Od occasion
            Ha avuto l'onor
            Di incrociar
            Il cammino
            Del volo
            Di un angelo del cielo.
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              Scritta da: Rolla Gabriele
              in Poesie (Poesie personali)

              A Davide

              A te,
              che in quell'ultima discesa
              invece
              di far ritorno
              a valle
              hai deciso
              di spiccar il volo
              verso il cielo
              mando
              quest'ultimo saluto
              intriso
              d'amor
              e di dolor
              per la tua scelta
              d'abbandonar la vita

              Forte
              La speranza
              Che il mio pensiero
              Fuso
              Con lo spirito
              Di tutti
              Gli amici tuoi
              Arrivi
              E irrompa
              Nel tuo animo
              Sostenendoti
              In quest'ultima scalata
              Verso
              La vetta
              D'una montagna
              Che pochi uomini
              Han la fortuna
              Di poter
              Scalar
              Verso la cima
              Chiamata Paradiso

              Ti vedo
              Affrancato
              Ad un appiglio
              Invisibile
              Per me
              Ma solido e sicuro
              Per un eroe come te

              Col sorriso
              Dipinto sul viso
              Felice
              Metro dopo metro
              T'avvicini al culmine
              E nel cuor tuo sovvien la pace
              Traspare
              Dai tuoi occhi
              Il profondo amor
              Per quella compagna
              Che per te
              da sempre è la montagna
              Or più gelosa che prima
              Ha deciso di tenerti fra le sue braccia
              Lasciando a noi
              Un dolce ricordo
              D'un ragazzo
              Dall'animo puro
              E dal cuore d'oro

              Un ricordo
              Che ormai
              S'è fuso
              Con l'animo nostro
              E ci accompagnerà
              In ogni istante
              Dell'esistenza
              Ormai pervasa
              Da un po'
              della tua sublime sostanza

              Tu
              Che della gioia
              Hai scritto inni
              In ogni attimo
              Di tutti i tuoi giorni
              Sarai per noi
              L'autor
              Che c'insegnerà
              A non mollar
              Davanti alle difficoltà
              Ma
              Seguendo il tuo esempio
              Stringeremo i denti
              E faremo del nostro cuor un tempio
              Quel cuor
              Che della tua intera vita
              È stato il motor
              Unica ragion
              Di ogni tuo gesto
              Ormai passato
              Ma mai scordato

              Lentamente
              Svanisce
              La tua figura
              Dentro gli occhi miei

              Sei arrivato
              O folle innamorato
              Al termine
              Di quest'ultima scalata
              In un luogo
              Dove noi saremo con te
              E tu sarai dissolto in noi

              Odiamo
              Il tuo saluto
              Scorgiamo il tuo sorriso
              Assaporiamo
              Il tuo pensiero
              Ci riscaldiamo
              Col tuo amore

              Mai
              Ti dimenticheremo!

              Davide... Addio.
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