Poesie personali


Scritta da: Franco Mastroianni
in Poesie (Poesie personali)

Quel velo di tremore

È affascinante la danza della notte quando con il suo lungo vestito scuro scende a ricoprir città e campagne
cammina sopra i tetti lungo i vicoli le strade
con fare silenzioso
e intona dolci musiche... con le note del riposo

arriva lentamente tenendo sotto braccio il gelo
e dietro se lascia una scia di nebbia
come fosse un velo
entra dalle finestre con la punta dei piedi
e magica si muove nel suo dolce danzare
quasi... non volesse disturbare

i suoi passi di danza rimbalzano
nell'ovattato del dolce sentire
e il giorno è li che aspetta... la guarda
ma fa finta di dormire

burlone il gelo che rigido com'è non sa danzare
chiede l'aiuto della nebbia
ma lei non vede niente... e non lo può aiutare

allora ferma tutto... comincia a raccontare la sua solita favola
le gocce d'acqua conoscono la storia
e quando lui gli strizza l'occhio
magicamente scendendo verso il basso
formano tanti nasi di pinocchio

è affascinante il gioco della notte quando danzando si riabbottona il suo lungo vestito
e porta via con se... quel velo di tremore

il giorno guarda e ride con amore... allarga le sue braccia
rimette a posto i suoi colori

poi resta lì ad aspettare... sa che la notte deve ritornare
lui ne è affascinato... la vorrebbe amare
ma può solo guardare il suo magico modo... di danzare.
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    Scritta da: fa
    in Poesie (Poesie personali)

    Alla mia cara nonna

    A te che hai vissuto in quel periodo di storia che io ho studiato sui libri di scuola,
    a te che ormai cammini piano e dormi molto,
    sul tuo viso porti i segni del passato e di un futuro ormai tramontato...
    a te che sei saggezza, sapienza e tanta stanchezza...
    io scrivo con la speranza che queste parole ti arrivino dritte al cuore e lì rimangano per sempre!
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      Scritta da: dax
      in Poesie (Poesie personali)

      Pioggia

      Pioggia che taccheggi discreta
      sui vecchi tetti, sulle auto parcheggiate
      sull'umanità che frettolosa
      vaga nella città umida ed indifferente

      Pioggia che strapazzi i ricordi,
      le violente stazioni della vita,
      che bagni con lacrime
      i sassi antichi testimoni della storia

      Che bagnasti le trascorse vite dei nostri padri;
      i gloriosi passati; le vergognose menzogne
      i pianti dimenticati, i dolori assopiti

      Pioggia purificatrice
      lava i nostri cuori
      dalla paura, dall'indifferenza
      dalla stupidità: dalla quotidiana
      monotonia della mediocrità

      Lava i corpi i pensieri
      le anime di noi poveri viventi

      Lava le sozzure gli escrementi
      di questa contorta civiltà

      Torni posarsi sui fiori
      la rugiada pura e libera
      della nostra passata
      irrecuperabile giovinezza.
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        Scritta da: R. Parisi
        in Poesie (Poesie personali)
        Bisogno disperato e sconsiderato di parole non dette,
        di sussuri passati
        o forse solo di pensieri attesi
        Attese che non prendono mai forma
        Silenzi che diventano rimpianti

        Vorrei dire parole che ho scordato
        Vorrei poter ricordare
        come si fa a non aver più paura,
        a sentirsi in cima al mondo anche solo per un attimo
        e a pensare che andrà tutto bene

        Bisogno disperato di certezze
        di presenze
        di carezze
        Di sogni che diventano reali
        e di tanto tanto amore.
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          Scritta da: dax
          in Poesie (Poesie personali)

          Intrepida giovinezza

          L'intrepido sapore
          della giovinezza

          Dove il sapore del sesso
          condiziona le emozioni,
          tumultuoso sangue investe i sensi,
          il cervello s'annebbia
          cadi nella voluttà

          Libero da pregiudizi e paure
          affondi il membro turgido
          nell'agognata fessura

          Un tumultuoso caldo vortice
          avvolge l'esuberante vitalità

          Sudore gemiti carezze
          baci, lingue che s'incrociano,
          bollenti sussurri, parole rubate
          parole violente: sussurrate

          Il sole batte furioso sui corpi
          che sputano velocemente
          l'essenza d'amore

          Si rilassano stesi al sole
          si rilassano con un sorriso
          complice: malizioso.
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            Scritta da: ODIOSA
            in Poesie (Poesie personali)

            È colpa mia

            Sul mio corpo
            l'acqua brucia
            ma le ferite bruciano di più,
            il suo respiro su di me
            e lui che picchia, picchia.

            L'acqua scorre
            ed io strofino forte
            ma quelle mani
            sono ancora lì.

            I jeans tirati via
            "maledetta grida"
            ma la voce non c'è.
            Nessuno deve sapere
            "È colpa mia".

            L'acqua scorre
            ed io strofino forte
            ma quelle mani
            sono ancora lì.
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              Scritta da: Franco Mastroianni
              in Poesie (Poesie personali)

              Dolce attaccabrighe

              Con fare solitario... ma con l'aria di dolce attaccabrighe
              la... T... restava ferma all'inizio delle righe

              un po' spaurita le si avvicinò la... I... le chiese con una carezza
              di restare lì

              non c'è problema puoi restare qua... ma se non vuoi cadere
              è meglio che si accosti a te... una tenera... A

              lei... piena di passione rispose subito come in un captar d'antenne... arrivo arrivo
              ma... porto insieme a me l'emozionante... M

              va bene... io ci sto
              ma nella fretta
              mi è rotolata dietro una profonda... O

              mi piace la dolcezza delle lettere d'amore
              ed io danzo con loro... quando diventano parole
              mi prendono... e mi portano da te tenendomi per mano
              e formano per te questo dolce mio... ti amo.
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