Poesie personali


Scritta da: Daniela Cesta
in Poesie (Poesie personali)

Ricordi

Sotto la pioggia e la neve
pensieri stupendi del passato,

nelle note armoniose, di musica che abbraccia spirito,
mente, cuore, nell'attimo di un momento,

incredibilmente caldo e commovente,
ricordi che si intrecciano nel vento

sembrano cadere dal cielo, come farfalle di ghiaccio
vibra il cuore nella fredda parvenza di un istante, indimenticabile,

nella luce scintillante, dell'amore che fa tremare l'anima
il ricordo avvolge, mozza il respiro,

non ci lascia mai, accompagna noi fino alla morte.
Composta lunedì 29 febbraio 2016
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    Scritta da: Stefano Medel
    in Poesie (Poesie personali)

    Finché ci sarò

    E t'amerò finché respirò
    in me ci sarà,
    e anche se tu
    penserai ad un altro,
    io ci sarò,
    ci sarò,
    vicino a te,
    e non ti lascerò,
    finché potrò,
    non ti lascerò,
    e chissà se capirai,
    chissà
    se ti accorgerai,
    del bene che ti ho voluto,
    non solo nel divertimento,
    e quando hai pianto,
    io piangevo,
    e quando hai riso,
    io ridevo con te;
    finché ci sarò.
    Composta lunedì 29 febbraio 2016
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      Scritta da: Michele Gentile
      in Poesie (Poesie personali)

      Pioveva a Roma

      "Roma è una cosa a parte;
      si spiega con un tramonto
      e si capisce con una carezza".
      Quante volte me l'hai detto.
      Pioveva e me lo trovai scritto in fondo all'anima,
      carne viva di un'incomprensibile mattino.
      Non dovevi partire!
      Le botticelle in fila per un turista
      Il tramonto sulle spalle di un Santo.
      L'inverno sta tornando
      si dispera lungo il Tevere.
      Crolla la sera al respiro della tua assenza,
      sei lontano
      mai straniero
      come nido violato
      un sorriso si è perso nel vento.
      "Roma non ha pretese.
      Non le importa del cielo
      non teme le offese".
      Mi fu detto ma pioveva ancora
      e ancora voglio vivere la vita
      come capriccio di bambini.
      Solo conciamo queste righe sottopelle
      solo sogno di ritrovarti presto
      in piedi su quella strada o in pace
      su quella panchina
      da dove si vedeva casa.
      Composta venerdì 26 febbraio 2016
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        Scritta da: Stefano Medel
        in Poesie (Poesie personali)

        Film

        Vita breve
        Tutto va di fretta,
        e non hai il tempo
        a volte, per capire,
        per decidere il meglio,
        niente si ferma
        e sei in ballo,
        e ti giochi tutto;
        e sei solo,
        nelle scelte,
        spesso senza aiuto,
        con gente che non sa,
        che non capisce;
        in bilico nella sorte,
        e tutto va di fretta,
        e gli anni volano,
        come un film
        accelerato,
        e c'è poco tempo,
        poco;
        vorresti solo fermarti
        e pensare un attimo.
        Composta venerdì 26 febbraio 2016
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          Scritta da: Ada Roggio
          in Poesie (Poesie personali)

          Credevo

          Credevo di essere invincibile.
          Credevo di essere,
          credevo.
          Invece sono.
          Sono una donna,
          una come tante, eguale,
          di carne e ossa, di spirito primordiale.
          Sorrido ai giorni
          che scorrono vertiginosamente,
          senza mai darsi un attimo di tregua.
          In un attimo sento scorrere tutta la vita,
          sgridando il mio animo dico: è presto non è finita!
          Pensa a quanto c'è ancora da sognare, da fare e da disfare.
          Rimetto in riga i miei pensieri,
          aspetto il sole che torni a splendere.
          Composta mercoledì 23 marzo 2016
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            Scritta da: Antonio Belsito
            in Poesie (Poesie personali)
            Aderiscono
            i pori della pelle
            come le mie palpebre
            sulle tue
            e scorrono i nasi
            e si cercano
            si accolgono le labbra
            in un farsi e disfarsi
            come le lenzuola del tempo
            le guance ustionano
            e battono gli zigomi
            e si annodano i capelli
            si afferrano le anime
            e si rincorrono
            mentre le mani cingono
            e i fianchi si prestano
            e l'addome s'incolla.
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