Poesie personali


Scritta da: Daniela Cesta
in Poesie (Poesie personali)

Lacrime di donna

Dio conta tutte le lacrime delle donne
le chiude tutte nel suo cuore,
e aspetta il loro arrivo, per potere consolare
e fare dimenticare, dopo le lacrime tutti i dispiaceri.

Le lacrime delle donne sono preziose, più dell'oro
scintillano come stelle misteriose, cadono sulla terra
e raggiungono il mare, per adornare di blu questo pianeta
carezzate dal vento, dai raggi del sole, protette dal, cielo.

Troppe donne, nei vari continenti piangono,
e un giorno non lontano, ogni uomo dovrà
risponderne.
Composta giovedì 10 marzo 2016
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    Scritta da: Giuseppe Valenti
    in Poesie (Poesie personali)

    Est Anima

    Fanno parte del nostro passato
    ma il loro corpo è ormai trapassato.
    In un campo di rose spinose
    si intravedono le loro anime luminose.
    Crediamo di non vedere il loro amore
    ma palpitano forte nel nostro cuore.
    Sospiri gelidi in una notte oscura
    si manifestano nella loro natura.
    Forse i nostri occhi hanno sempre ignorato
    coloro che da sempre ci hanno aiutato.
    Angeli custodi o anime spettrali
    si intravedono spesso nei nostri ospedali.
    Se l'amore per loro è davvero infinito
    il loro fuoco non sarà mai finito.
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      Scritta da: Giuseppe Valenti
      in Poesie (Poesie personali)

      La preghiera

      Credendo nella mia religione
      ho invocato la mia guarigione.
      Una frustrazione profonda
      ha generato una crisi immonda.
      Ho visto il male tra la gente
      nel mio cuore negligente.
      Prego nel peccato
      ma sarò sempre criticato.
      Ho guardato nel futuro
      disprezzando il mio lato oscuro.
      Dunque questa è la mia preghiera
      nel buio della sera.
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        Scritta da: Aquilablu59
        in Poesie (Poesie personali)

        Ad ogni costo

        Le ombre vanno via.
        Resta la magia.
        Ogni pensiero danza,
        in questa mia anima blu.
        Riscopro la vita,
        il mio essere donna.
        Getto alle ortiche,
        ciò che mi duole,
        e guardo dentro il mio cuore.
        Un piccolo accenno,
        è appena un sorriso.
        La strada è lunga,
        è solo cammino,
        salite, discese,
        curve, dossi e pianure.
        Curiosità velate,
        forse paure.
        Ma ciò che conta,
        è ciò che voglio.
        Sempre me stessa ad ogni costo.
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          in Poesie (Poesie personali)

          Il tuo profumo che rimembro al calar del sole

          Osserverò invano
          il cielo con le sue stelle lucenti;
          l'odore dei fiori
          in questa primavera inattesa
          non potrà sostituire
          il tuo profumo che rimembro
          al calar del sole
          quando era intenso
          durante la notte!
          Passeggerò lungo viali
          alberati e la tua mano
          che è lontana
          non mi sosterrà,
          non c'è musica
          che sostituisca
          la tua voce intensa.
          Il tempo scapperà
          e i miei sensi
          saranno come ibernati,
          gelo al petto
          cuore rotto!
          Ti aspetto
          come l'alba infreddolita
          attende il calore del sole,
          ed io forse germoglierò
          come i miei sensi
          nel giardino dell'amore!
          Composta sabato 5 marzo 2016
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            in Poesie (Poesie personali)

            Il mare di notte

            Il mare di notte
            è un'immensa radura di polvere di stelle;
            sereno o irrequieto
            riflesso del cielo,
            fa da tappeto alla luna.

            Il mare di notte,
            con le sue onde
            sinuose e avvolgenti,
            sgualcito dalla candida spuma,
            è una musica dolce,
            struggente e incantata:
            l'eco delle ipnotiche sirene.

            Il mare di notte,
            adulatore sfacciato,
            è una poesia rubata agli amanti,
            ai loro languidi sguardi
            che vi si specchiano dentro,
            confidandogli i segreti del loro amore.
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              Scritta da: Stefano Medel
              in Poesie (Poesie personali)

              L'alba di te

              O dolce beltà,
              o mia metà,
              sicché nei tuoi
              occhi novi,
              che sanno di
              giovinezza e di freschezza,
              io vedo l'alba della vita,
              e la forza dell'età,
              e la tua energia,
              e la voglia di fare,
              che hai sempre;
              non ti fermi giammai,
              e sei sempre in cammino;
              ed io,
              ti guardo, non disturbandoti,
              e ti seguo come posso,
              sì nel peso dei miei anni,
              e il fardello
              dei miei acciacchi,
              che tu non sai,
              non capisci,
              non ti rendi conto,
              eppure anch'io
              t'amo.
              T'amo tanto.
              Composta mercoledì 2 marzo 2016
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