Poesie personali


Scritta da: Pietro Colucciello
in Poesie (Poesie personali)

L'agonia

L'agonia altrui dilania l'anima,
da sempre l'agonia finisce in abbandono e forzata quiete,
non c'è mai vittoria nella lotta, né trionfo.
L'agonia ha bisogno dei mortali e non è per tutti,
ma solo per i forti.
L'agonia inizia prima che il respiro lotti per l'aria,
prima che la coscienza si disciolga nel tutto e nel nulla.
L'agonia è dolorosa, inumana e lunga,
ha sempre bisogno di una Vita a cui aggrapparsi finché non abbandona il vuoto del suo involucro.
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    Scritta da: Bernardo Panzeca
    in Poesie (Poesie personali)

    Madre

    Nel sogno dolce ancor ti veggio viva,
    col volto chiaro e con lo sguardo rovente,
    che luce dona e l'anima mia ravviva.

    Smarrito io sono questa notte priva,
    ma tu sei fiamma che non teme oscura,
    guida nascosta, ma presente sempre.

    Se morte parve chiuderti la cura,
    più forte io sento il tuo celeste amore,
    che in me s'accende e vince ogni paura.
    Composta mercoledì 3 settembre 2025
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      Scritta da: Bernardo Panzeca
      in Poesie (Poesie personali)

      Mamma adorata

      A te mamma dolce
      Io dedico una preghiera
      È la sola cosa
      che mi rasserena la sera

      Il tuo caro sguardo
      vive la notte tra le stelle
      La tua fragranza, mamma
      è ancora in ogni stanza

      A te mamma amata
      Io dedico questo canto
      Lo intono con il pianto
      Sicuro di averti sempre accanto

      Tu dimori dentro l'anima
      Sei raggio di sole e luna
      Mamma adorata
      sei stata la mia fortuna.
      Composta martedì 2 maggio 2023
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        in Poesie (Poesie personali)

        Fusione

        Lentamente,
        odo i tuoi leggeri passi,
        raggiungermi,
        e soavi brezze sfiorarmi la pelle,
        sento i tuoi folti capelli
        attraversarmi il corpo.
        Il tuo viso marmoreo
        incastonano occhi di azzurro celeste,
        mi lascio attraversare dalla tua pelle,
        e catturi ogni mio sospiro.
        Sei un tutt'uno con la mia anima
        e scopro l'indivisibilità
        dell'amore,
        e il suo eterno supplizio!
        t'amo.
        Composta sabato 19 luglio 2025
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          Scritta da: Vito
          in Poesie (Poesie personali)

          Ho bisogno di te!

          Ho bisogno di te
          come l'acqua al caffè.
          Ho bisogno di te come
          Il suono all'orecchio,
          come l'immagine all'occhio.
          Ho bisogno di te come
          la parola alla bocca,
          Come il dito che tocca.
          Ho bisogno di te
          Come Il sale al mare,
          come la luce del sole,
          come la barca e le onde,
          come non potrei un altra amare.
          Composta lunedì 7 luglio 2025
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            Scritta da: Sabina Patruno
            in Poesie (Poesie personali)

            Dentro ad una data

            Ci sono anni che segnano in eterno,
            Anni in cui ci sono date che diventano
            tatuaggi dentro di noi.
            Per noi quattro
            è stato il 2015.
            Anno in cui abbiamo affrontato noi figli
            il dolore del passaporto per il cielo di...
            Il loro saluto ha portato il nostro inizio,
            Fato / destino... e chi lo sa.
            Il nostro incontrarci avvolto da una persona in comune,
            che senza ma,
            e senza chiederci
            ci ha unito intorno ad un tavolo.
            La vita proietta percorsi che nessuno sa
            ma...
            che invoca direzioni,
            pronunciandosi silenziosamente sottovoce:
            "strada facendo... vedrai".
            Composta giovedì 10 aprile 2025
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              in Poesie (Poesie personali)

              A fronte di te...

              A fronte di te...

              Ti ho scritto una poesia, così improvviso,
              Per i tuoi occhi profondi sciolti nel miele;
              Tu mi hai rubato l'anima, con il tuo sorriso,
              E mi hai fatto volare lontano, tra le stelle...

              Che affezione, come eravamo conosciuti!
              (Parlavano i raggi degli occhi confrontati)
              Ma, quando i poeti rimangono, così muti,
              Parlano con se stessi e sembrano matti...
              Composta sabato 19 maggio 2018
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