Poesie personali


Scritta da: Laura Lapietra
in Poesie (Poesie personali)

Rugiada D'Angelo

A volte la nostalgia
di un caro è un prezioso
ricordo in un mesto pensiero tracotante tra le pieghe
della sua perdita propagginandosi nella mente,
per poi scendere nel cuore
come vortice di commozioni riscaldando l'anima
turbandola nel profondo, immaginando così
a occhi chiusi
di poterlo abbracciare respirandone gli olezzi
del trascorso vissuto insieme!
Originando inevitabilmente lacrime d'amore e d'affetto
che rigano copiose le guance
lasciandoci sussultare
dal calore dello stupore
nel rivelarsi che in fondo
quelle lacrime di luce
dolce rugiada d'angelo,
non sono altro
che carezze del proprio caro
mentre svelano
fitte in quei brividi
nelle strette del cuore
negli abbracci
di quel caro alato
che alacre e benigno
ci trasfonde nell'intimo
suscitati nell'epicentro
che risiede nel nocciolo dell'essere di chi lo anela
costantemente nei sogni,
per ricordare con tenerezza
che la lontananza in fondo
non è poi così profonda
nel tempo dell'uomo
se abita in noi,
ma è solo un'incresciosa
situazione spaziale determinata dalla distanza
che non getta mai
nel baratro
della reminiscenza,
se vie è ancora
quel nastro d'oro
che ancora indissolubilmente
unisce chi si vuol bene
anche oltre l'acredine morte.
Composta venerdì 30 settembre 2022
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    Scritta da: Cahir
    in Poesie (Poesie personali)
    Il dolore si fa strada
    nella tua mente,
    nel vedere chi ti circonda
    occuparsi la giornata,
    mentre tu ti ritrovi
    a un pericoloso bivio
    e senti la rabbia
    riempire i tuoi pensieri;
    poi viene il dolore
    e il buio.

    La noia riempie
    la tua giornata
    assieme all'apatia
    e al disprezzo del mondo.
    Composta mercoledì 14 settembre 2022
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      in Poesie (Poesie personali)
      Ho sentito
      una canzone nel silenzio
      l'ho sentita
      all'altezza della mia spalla
      era una voce docile
      lieve come il fumo che sale
      di una stecca di incenso
      potrei chiamarti "pasticciotta"
      ma non posso chiamarti
      perché tu non ci sei
      voce nella mia testa
      vorrei che uscissi fuori
      mostrarti al mondo per la prima volta
      come una farfalla appena nata
      però
      per me
      sei la farfalla dalle ali invisibili.
      Composta giovedì 7 aprile 2022
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        Scritta da: Bernardo Panzeca
        in Poesie (Poesie personali)

        Il gioco dei grandi

        Mentre quelli
        giocano a nascondino
        c'è chi tra le braccia
        tiene affamato il proprio bambino.
        Mentre quelli
        giocano a Monopoli
        c'è chi fin dalla nascita
        vive nelle baraccopoli.
        Mentre quelli
        giocano alla guerra
        c'è chi si stramazza
        di dolore in terra.
        Mentre i grandi
        giocano a fare i piccoli
        Ci sono piccoli
        Che non diventeranno mai grandi.
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          Scritta da: Mauro Lo Sole
          in Poesie (Poesie personali)
          Un pugno di colori
          pezzetti di carta
          coriandoli
          lanciati in cielo
          cadono a terra
          spinti dal soffio
          del vento vibrano
          come pioggia fitta
          tra il frastuono
          delle grida viva viva

          Musica e tanta allegria
          scherzi e schiamazzi
          nella via

          Sfilano carri cortei
          nella piazza
          rullo di tamburi
          maschere costumi

          Chi salta di qua
          chi balla di là

          Profumo nell’aria
          nel gelido inverno
          frappe chiacchiere bugie
          alla festa del carnevale dove
          ogni scherzo vale
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            Scritta da: Stefano Amoroso
            in Poesie (Poesie personali)

            Una vita tra le nuvole

            Nuvole che passano
            a dar forma a ciò che immagino.
            Nuvole, come i sogni
            che all'improvviso si dissolvono.
            Nuvole, che impetuose a muoversi collidano
            e il sole tra gli spazi, il raggio lucente fende.
            E torno a risvegliarmi,
            come avvolto dalle le nuvole
            che il vento in un soffio,
            porta via con sé.
            Composta martedì 25 ottobre 2022
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