Eri inchiostro e mi scappavi.
Ti scioglievi solo tra le mie mani.
Che tanto poi sulle mie carte ci finivi.
Mi sfinivi. Ci ritornavi.
Mi sento assente.
Mi sento mancante.
Ti scrivo dall'unico spiffero
della mia mente.
Ma il sole.
La poesia. Intera follia.
M'innamoro fino alle ossa.
Come una foglia. Rossa.
Quando cade. Per terra.
Dalla voglia.
Senti, a che sei nella mia testa,
spegneresti quel pensiero fisso,
proprio lì in fondo a destra?
Sembra tutto calmo,
ma è un volo,
una tempesta.
E poi se tu mi resti,
anche all'angolo,
a me basta.
Mi guardo allo specchio
per ricordarmi
come mi tremano forte,
proprio qui sul dorso,
i tuoi difficili occhi contro.
Questo mio tempo continua con te
pace inattesa dopo tanto rumore
sei l'acqua buona in cima alla salita
una ringhiera a cui poggiare il cuore
e questa notte che semina stelle
preziosa come non lo è stato mai
sarà un riparo per te la mia pelle
mi perderò se ti perderai
Eternamente Ora.
Teniamoci la mano.
Anche quando è impegnata con la spesa,
quando tiene l'ombrello perché piove a dirotto,
quando fa troppo caldo ed è sudata,
quando fa troppo freddo e vuole stare in tasca.
Teniamoci la mano mentre dormiamo
e la mattina quando ci svegliamo.
Quando siamo sull'autobus
e quando guidiamo,
quando passeggiamo
e quando balliamo.
Teniamoci la mano sempre.
Tempesta d'amore
improvvisa tempesta si abbatte sull'anima stanca
cuore ferito, tuoni lampi fulmini.
Il dispettoso fulmine squarciò il cuore
ferito arido di sangue d'amore.
Percorre un corpo segnato da vita ingiusta,
lacerato saturo di lacrime oramai quasi maleodoranti, stagnanti
ritrovo dei bla bla persi nell'uragano di quel dì da dimenticare,
cancellare nel calendario dell'amore.
Le prese in giro dell'amore
per chi non sa amare, non conosce il significato
il suono dell'amore vero è come un cembalo rimbombante.
Quanto sono vere le parole di un noto scrittore:
l'amore copre ogni cosa, crede ogni cosa,
spera ogni cosa, sopporta ogni cosa.
Sopratutto l'amore non viene mai meno
il cuore innamorato di un amore a senso unico
soffre soffre soffre
per i ti amo ti amo di nebbie fitte nei boschi sconosciuti
a chi sa essere se stessa, trasparente, vera.
Sguardo perso nei pensieri
limpidamente appare il tuo viso come fosse
disegnato con matita incancellabile
L'espressione di stupendi occhi
mi cattura come vortice di ricordi
lacrime d'emozioni satura la morsa allo stomaco.
Sul viso una mano
le tue lacrime asciuga
un bacio sulla bocca
il tuo aspetto mutato in riso
un dolore nel tuo cuore
eccomi sono il tuo amore
un mare senza sale
un cuore senza amore
il giorno senza sole
la notte senza luna
non dispero!
Torna ti prego
blu è il mare
rosso è il cuore
vita e amore
ti aspetto.
Meglio morir d'amore,
che morir schiava di una vita
che non si vuole più
vivere.