Poesie personali


Scritta da: Sabrina
in Poesie (Poesie personali)

L'attesa

Pensieri, azioni
e sogni
imprigionati
nello scorrere
lento dei giorni.

Senza colore
ne sapore,
la realtà
costringe la mente
al silenzio,
solo inquietudine...
e tanta pazienza.

Immobili,
le ali tarpate
di una vita sospesa
sono in attesa
di un raggio di sole
e del cielo infinito
per tornare a volare.
Composta domenica 9 aprile 2017
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    Scritta da: Aquilablu59
    in Poesie (Poesie personali)

    Uomo

    Uomo nella mente,
    e non solo nei pantaloni.
    Talmente raro,
    che quando lo incontri,
    vorresti che il tempo,
    si fermasse, senza cognizione.
    Uomo, che ti sfiora la mente,
    così divinamente,
    che senti l'orgasmo,
    intriso nelle emozioni.
    Uomo, che percepisce,
    le tue sensazioni.
    Uomo che ti spoglia dei difetti,
    e ti veste di pregi.
    Che non si accontenta,
    della tua nudità materiale,
    e ti penetra l'anima,
    a livello subliminale.
    Uomo che tu, ed io, diventa "noi".
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      Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
      in Poesie (Poesie personali)
      È nata l'ora su spiagge lontane
      dove l'arena racchiude nel suo ventre
      i dolori del parto delle notti gelide.
      È il vagito indolore di vergini stelle
      fecondate dal seme dell'universo.

      Gli uomini non si nasconderanno più
      dietro maschere di ebano
      intagliate su schiene di donne
      schiavizzate per il sesso.

      Vedo già in un mattino innocente
      mani e occhi lavarsi in onde nuove
      con la luna che depone la falce
      in urna di nuovi e puri cuori.

      Non annideranno più artigli di ferro
      su lacrime di bimbi innocenti.
      Vedremo mani sempre aperte
      a un domani pieno di bellezza.

      Sta per nascere il vero uomo
      in un mondo senza timore?
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        Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
        in Poesie (Poesie personali)
        Non so se il sudore di alcuni
        corrisponde al denaro della loro tasca.
        So, però, che le mani di qualcuno
        sono artigli di ferro
        difronte al viso umiliato
        di uomini onesti.

        I calli di mia nonna
        corrispondevano alle rughe umane
        del suo volto novantenne.

        Su strade asfaltate di desideri
        corrono veloci e offuscati
        uomini con cuore di ferro.

        La musica sbatte su ombre d'alberi
        che si chinano col vento
        insieme a ombre di uomini
        con sangue già freddo.

        Quanto dolore per trovare lavoro,
        chinare la schiena in uffici vuoti.
        Le ore sono piene di chiodi arrugginiti
        per il piacere di pochi rimbambiti.

        Con il sudore di molti
        pochi diventano ricchi
        in questo mondo fantastico
        offuscato da caligine umana
        che regna nei cuori
        di mostri umani.
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          Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
          in Poesie (Poesie personali)
          Nella quiete matura della campagna spagnola
          una farfalla multicolore bacia i fiori dell'alba.
          Una donna china ascolta all'ombra se stessa
          alzando gli occhi al cielo nero in lontananza.

          Il sole ha riscaldato le pietre piene di grida
          di queste millenarie rovine iberiche di Azaila*.
          Le battaglie di ieri riposano con i suoi morti
          in queste mura ancora ricche di voci e memoria.

          Noi turisti rileggendo voci nascoste delle pietre,
          ci aggiriamo come il vento per carpirne la vita
          nascosta in strade antiche sotto il cielo azzurro.

          I campi arati che si allungano fino all'orizzonte
          distruggono il dolore che stringiamo negli occhi.
          Aspetteremo sempre l'alba dopo ogni tramonto
          mentre il tempo passa ingoiando la nostra storia.
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            Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
            in Poesie (Poesie personali)
            "La notte è più lunga di un giorno senza pane"
            mi diceva un vecchio seduto accanto al camino
            in un piccolo paese senza nome e senza allegria.

            Parlava lentamente questo pastore della vita
            ricordando come aragonese guerra civile e ferite:
            occhi aperti alla fiamma, bastone e mani ossute
            stringevano un altro giorno che si rintanava
            in trincee di molti ricordi e immagini mute.

            Come corre il tempo guardandolo passare
            dietro vetri rotti trattenuti da sparadrappi
            anneriti dal sudore delle sue tremule dita.

            Oggi gli restano nel cuore gli spari dei fucili
            mentre cadevano i compagni contro la parete
            rossa di sangue di ogni età e condizione
            con rotti ideali contro dio e la nazione.

            La notte è più lunga di un giorno senza pane
            quando le ore passano con questo ritornello.
            In questo mondo l'uomo è un animale buono
            ma spesso si dimentica di avere un cuore.

            Il vecchio si accese al fuoco il sigaro cubano
            mentre il fumo copriva le sue pupille spente
            poi rompendo il silenzio nel tepore della sera:
            perché tanta violenza e tanti morti se il mondo
            è come ieri insolente e senza umani rimorsi?

            Forse, concluse il vecchio nella penombra,
            sorgerà un'altra alba piena di una luce vera
            quando gli uomini ci sentiremo veri fratelli
            in un mondo nuovo e con lunga primavera.
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              in Poesie (Poesie personali)

              Il senso della vita

              Il senso della vita
              non è una guerra infinita
              se finalmente ti ravvedi
              alla luce dell'amore,
              fervore spirituale che ti dà
              non solo la carica vitale
              ma pure il diletto del cuore
              e l'intelletto nel grigiore.
              Per cotanta virtù
              quanto più bene fai
              il destino te lo rende
              tanto che ti senti poeta
              e perfino profeta delle genti.
              Lungo questo percorso
              anch'io ci son passato
              ma, ahimè, sono in cura
              per un disturbo della mente
              con l'amor che così diventa
              il solo vero male
              di tanta brava gente.
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                Scritta da: Marta Emme
                in Poesie (Poesie personali)
                Il mondo dei ricchi non
                cambierà mai, son solo
                buoni a combinar guai.
                Prendono in giro anche se
                stessi se diventano depressi,
                ma siamo noi i veri fessi
                che dei loro innumerevoli
                capricci, uno per ogni capello
                se anche non son ricci, ne
                favoriam lo sfarzo, capricci
                che così tanti non ne ha
                neanche marzo, pur così
                pazzo. Come quella personcina*
                (Michelle) che, col sorriso
                da fatina, ti fa sentire una
                cretina quando poggia il
                sederino su quell'auto* (porsche)
                che è un insulto al poverino,
                ma poi dai giornali ti fa
                l"occhiolino e tu vai a spenderci
                un soldino. Ma avere un bolide*
                (auto) così, non è un esempio
                da seguir, per un pianeta da
                custodir. Magari fare un po'
                di bene, che sempre all'animo
                conviene, non è una brutta
                idea e fa più grande* (migliore)
                la sua platea* (fan). Oppur
                quella gattina* (Belen) che
                raspola in televisione, in qualche
                trasmissione e si fa vanto
                ognor d'aver un figlio ch'è un
                tesor, senza che ciò ci stupisca
                neanche un po'. Ma, come norma,
                è un sottile gioco farsi vedere
                sempre in forma, per farsi
                desiderare e rimanere sempre
                in onda. E arricchirsi a più non
                posso, così da avvallar il
                paradosso che a noi ci lascian
                rosicare solo un osso. Perché
                ciò non crea una sana
                competizione, che è giusta
                solo quando, il cervello, fa
                entrare in azione. È il gioco
                della seduzione che coltiva i
                nostri sensi, distraendoci da
                ciò che veramente di te stesso
                pensi, per poi farlo esplodere,
                alla faccia di chi ti vuole sempre
                lì a rodere. E che dir di chi* (Donald)
                è bravo a fare il miliardario, ma
                che rimette il suo onorario a chi
                non ha salario? * (terzomondo).
                E se quanto è stato detto fa
                rifletter che viver si deve tutti
                sotto lo stesso tetto, allor serve
                alzare i toni per toglier dall'incanto
                tutti quelli che son proni a un
                sistema di furboni.
                Composta venerdì 7 aprile 2017
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                  Scritta da: Rosita Matera
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Tutto quello che so

                  Fa le cose con impegno,
                  ti riusciranno meglio

                  cammina con orgoglio,
                  ti guarderanno con rispetto

                  osserva il mondo come un posto meraviglioso,
                  tutto ti sembrerà migliore

                  guarda gli altri
                  senza pregiudizi
                  perché ognuno ha una storia difficile

                  rispetta ogni forma di vita
                  poiché nulla è stato creato per caso

                  ama senza limiti, con tutto te stesso
                  perché è il motivo per cui tu sei nato.
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                    Scritta da: Rosita Matera
                    in Poesie (Poesie personali)

                    Tutto quello che so

                    Fa le cose con impegno,
                    ti riusciranno meglio

                    cammina con orgoglio
                    ti guarderanno con rispetto,

                    osserva il mondo come un posto meraviglioso
                    tutto ti sembrerà migliore,

                    guarda al tuo prossimo
                    senza pregiudizi
                    perché ognuno ha una storia difficile

                    rispetta ogni forma di vita
                    poiché nulla è stato creato per caso

                    ama senza limiti con tutto te stesso
                    perché è il motivo per cui tu sei nato.
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