Poesie personali


Scritta da: Franco Mastroianni
in Poesie (Poesie personali)

Le nuove decisioni

Maiolico fogliame gioca sopra stecche di pino
riattate per brillare

Alte le uscite verso il cielo
dove lo sguardo potrebbe scivolare
nuovi raggi di sole illuminano stanze stanche
d'aspettare

Sordi i ricordi che spuntano veloci
nel dolce pensare

Ancora più vicine sembrano le stelle
mentre illuminano il blu
rabbia provano i gomiti
non avendo davanzale che li tenga sù

Dolci soffi di vento rendono sobrie e cullano
le nuove decisioni

Archivia i vecchi muri di mattoni
e crea pareti d'emozioni.
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    in Poesie (Poesie personali)

    Alla rondine

    Rondine
    su nel cielo
    portagli
    il mio pensiero
    e digli d'aspettare,
    perché ancora
    non son pronta
    non son libera
    d'amare.
    Arriverà quel giorno,
    vorrei
    che fosse un 'ora,
    eppur mi sembra
    eterna
    quest'attesa.
    Mi pesa
    il mio silenzio
    ed io vorrei gridare
    coi suoi dolci pensieri
    racchiusi nel mio cuore.
    Un anno è vero
    è lungo,
    ma attendere dovrò
    fino a quel giorno
    in cui
    amare io potrò.
    Con tutte le parole
    che vorrei sussurrare
    rallegro le giornate
    e provo
    intenso amore.
    Vai rondine
    portagli i miei pensieri
    e digli che io presto
    accanto a lui sarò.
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      in Poesie (Poesie personali)

      Stelle

      Fresca notte
      non avrò timor,
      anche senza luna
      percorro della vita
      il mio sentiero.

      Le stelle
      su nel manto nero
      splendendo
      raccontan in silenzio.

      Mi prendon per mano
      mi svelano segreti,
      mi sussurran le parole
      che il mio cuor
      vuole sentire.

      Forse domani
      vederle non potrò
      così resto con loro
      e colmo la mia anima
      di questa nuova luce.

      È come una carezza
      che nel mio cuore scende
      lenisce il mio dolore
      ne sana le ferite.

      È ora di rientrare
      vi dico: "grazie stelle"
      per i segreti ricevuti
      e per il vostro amor.
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        Scritta da: Don Juan
        in Poesie (Poesie personali)

        Tra cuore e mente

        Tra cuore e mente
        abbiamo solcato rotte
        che il mondo brama famelico,
        abbiamo tracciato sentieri
        e riempito i vuoti,
        abbiamo cavalcato l'onda
        del dolore e del piacere,
        abbiamo ascoltato le urla
        dell'anima che prigioniera in corpo
        in un groviglio di passioni
        si libera ad ogni parola
        scritta col cuore.
        Tra cuore e mente abbiamo
        riempito di emozioni le nostre
        giornate e le pagine bianche
        delle vite altrui.
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          Scritta da: Don Juan
          in Poesie (Poesie personali)
          Seduto dietro un vetro
          guardo e non osservo
          il nero profondo
          che è davanti i miei occhi.
          Fisso il vuoto
          a mani incrociate,
          senza trovare mai il coraggio
          di puntare giù lo sguardo.
          Sento voci sussurrare
          melodie conosciute
          ma non so ricordarne il senso,
          recito il mio copione
          strappando applausi e finti sorrisi,
          mi emoziono e chiudo fuori
          gli sguardi affamati.
          Aspetto l'ultima luce,
          aspetto l'atto finale
          con la consapevolezza
          che per un uomo senza veli
          non esiste il lieto fine.
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            Scritta da: Rosazzurra
            in Poesie (Poesie personali)
            Era l'ultimo giorno di maggio,
            mese che brilla di luce particolare.
            Un mese dove nascere è semplice,
            le rose schiudono i suo boccioli
            e la bimba più bella ha visto la luce...

            Era l'ultimo di maggio,
            il sorriso ha preso il colore
            del raggio di sole che
            ricama la tua vita.

            Colore e amore sempre presente,
            un inno alla donna che sei...
            Donna perfetta e imperfetta
            umana e sicura
            dentro un guscio di noce
            o rossa ciliegia...

            Canto sublime
            del mese di maggio
            sonoro e profondo
            come un chicco di grano
            che presto matura...
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              Scritta da: Ada Roggio
              in Poesie (Poesie personali)

              Amico mio

              Conosciuti così per caso
              per un fatal destino
              Scrissi su di un portale
              quello che volevo fare
              Di li a poco la tua risposta
              Timidamente, titubante, incredula
              volevo sviare
              poi piano piano
              mi son lasciata andare
              Vera
              amicizia
              quella tua e quella mia
              chi poteva immaginare
              questa macchina infernale
              quello che è riuscita a fare
              Di me la vera io
              mi rifletto nello specchio
              sono propio io
              Mi dico io valgo
              prima non riuscivo a farlo,
              piano piano risalgo
              la lunga strada del pendio
              Tra me e te
              cè Dio
              una vera amicizia
              consolidata
              senza ma
              senza se
              sai perché?
              In cambio mai nulla
              è bastato sapere
              solo
              che stavamo bene.
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                Scritta da: Giuseppe Catalfamo
                in Poesie (Poesie personali)

                Ricordi

                Una gigantesca vetrata suddivisa da innumerevoli quadrotti è davanti a me,
                ogni piccolo quadrato è un ricordo.

                In alto un vetro è rotto...
                deve essere un ricordo dell'infanzia,
                forse una violenza subita.

                Poco più in basso un quadrotto impolverato...
                deve essere una donna che ho amato.

                Mi volto e in basso a sinistra c'è un quadrotto arrugginito,
                non so come possa esserci ruggine in un vetro ma questo è il suo aspetto...
                sono sicuro che è il ricordo di un amico,
                che fu una colonna sonora della mia vita.

                Moltissimi, innumerevoli sono i quadrotti, sporchi,
                rotti, venati, nascosti da erbacce,
                taluni sono mancanti.

                Mi pervade un brivido quando sposto lo sguardo al centro
                ...e proprio di fronte a me un piccolo vetro è sano,
                lindo,
                pulitissimo...
                al punto d'esser trasparente...

                è la morte di mio padre.
                Composta martedì 30 novembre 2010
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