Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)
Giorno dopo giorno
scrivo i sentimenti
che provo per te,
per ogni momento,
per ogni istante,
per farti capire cosa
sei ora per me.

Foglio dopo foglio
scrivo cosa provo
quando i miei occhi
incontran i tuoi.

Ora dopo ora
scrivo cosa sento,
quando le tue labbra
mi sorridono,
quando le mie mani
incontrano le tue.

Giorno dopo giorno
scrivo che i miei occhi
vedon il cielo infinito
quando gioiosi
incontran i tuoi.

Foglio dopo foglio
scrivo la gioia immensa
che prova il mio cuore
quando le mie mani
timidamente
stringono le tue.

Ora dopo ora
scrivo la serenità
che raggiunge il mio cuore
quando dolcemente
il tuo viso mi sorride.

Giorno dopo giorno
scrivo che i miei pensieri
sono rivolti a te,
a te che sorridi
quando mi vedi,
a te che silenzioso
mi guardi e non parli.

Foglio dopo foglio
scrivo che il mio cuore
si versa nel tuo mondo,
come una finestra
che alla primavera
s'apre gioiosa.

Ora dopo ora
scrivo della gioia
che ha raggiunto
il mio cuore
quando ha visto
il tuo viso sorridente
quando ha sentito
il tuo parlar
simpatico e scherzoso.

Giorno dopo giorno
scrivo che è bello
stare con te.

Foglio dopo foglio
continuo a scrivere
i miei pensieri per te.

Ora dopo ora
continuo a pensarti
e a parlare di te.
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    Scritta da: Bartolo Di Giovanni
    in Poesie (Poesie personali)

    Ama

    Nell'ombra piena di luce ove si dispiegano brevi percezioni sensoriali pronte ad essere nell'imminente futura solo memoria, io guardo, guardo attonito chiedendomi se tutto questo si chiama Amore.
    Io amo l'eterno presente che avvolge la danza delle stagioni del vento e dell'acqua i germogli della terra, amo tutto sotto i bagliori di Osiride e il candore di Iside, Amo l'eterno divenire dell'Amore che rompe ogni barriera delle mute Anime appigliate alla dannazione del breve cammino.
    Ama, Ama e sei Eterno.
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      Scritta da: Eclissi
      in Poesie (Poesie personali)
      Un tango nostalgico e struggente
      Danzato in un abbraccio che iniettava veleno
      Abbandonata tra braccia e movenze
      Seguivo un corpo bugiardo di intense illusioni
      Era un vortice, era tempo fermo e sospeso
      Era carne che sapeva vestirsi e svestirsi
      Di promesse e disprezzo
      Era bugia appassionata
      E sublime
      Sussurrata sulla pelle
      E le parole erano gocce, scorrevano sulle mie dune
      Annidandosi nelle mie conche assetate
      Stillando il loro perverso lirismo
      Là dove ero più fragile.
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        in Poesie (Poesie personali)

        Artefici maldestri

        L'autunno mi riporta parole tue,
        canzoni come poesie spose del canto.
        Svanisce la tristezza all'ascolto
        e suoni impercettibili ripetono
        labbra accese al sogno perduto
        Unisco percorsi, in uno stesso viale
        di alberi spogli, ammutoliti
        tenui colori, dissolte armonie
        pianti brucianti all'addio,
        inconsulti e fragili ritorni.
        Incanto dolcezze per te,
        portate in salvo al trascorrere del tempo.
        Noi, soffi di vita ancora
        e fioca luce soffusa attendono,
        che bruci il sole più alto
        o spenga il vento per sempre...

        per sempre, di noi artigiani inesperti,
        artefici maldestri di suoni, creduti eterni.
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          Scritta da: Giuseppe Catalfamo
          in Poesie (Poesie personali)

          Vorrei incontrarti

          Vorrei incontrarti; in un mondo parallelo, dove ogni essere parla un diverso idioma ma dove noi per qualche divina alchimia comprendiamo le nostre parole!
          Vorrei incontrarti; di notte, in una strada buia e ciottolosa, dove noi passeggiando persi nei nostri crucci, voltando il capo incrociamo i nostri occhi che per incanto brilleranno di comprensione e complicità!
          Vorrei incontrarti; in un sogno, dove non ci sono occhi, dove non ci sono corpi, dove non ci sono parole, ma noi ci ritroviamo fiutando il nostro odore!
          Vorrei incontrarti; nel passato, dove sono un condottiero che cavalcando il suo bianco destriero ti salva da angherie e soprusi, rendendoti la principessa del suo feudo!
          Vorrei incontrarti; nel futuro, noi, canuti e morenti, ma con lo sguardo brillante, per rimboccarsi le coperte come la prima volta che scoprimmo i nostri corpi e le lenzuola non riuscivano mai a coprirci!
          Vorrei incontrarti; ma, nascondendo il mio rassegnato pianto, fuggirei!
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            Scritta da: LaJeka
            in Poesie (Poesie personali)

            Atto III- La Confessione

            Il buio infestò improvvisamente il cortile di un'antica villa rinascimentale. Due persone sono immobili davanti alla fontana di questo giardino, il quale trabocca di rose rosse... nuvole grigie avanzano, si preannuncia un temporale... ma i due ragazzi non si muovono di un passo, i sassolini del ghiaino scricchiolano sotto i piedi di lui, lei osserva il vento spostare la chioma verde di foglie degli alberi.
            Incomincia a piovere.

            "... Pensami,
            quando piove
            non pensarmi,
            quando splende il sole
            Cercami,
            tra i fulmini di una tempesta
            non cercarmi
            tra le soffici nuvole bianche...
            Io sono la Pioggia
            che rinfresca il tuo cuore caldo
            sono l'acqua che scorrendo
            esplora il tuo corpo fervido e
            sensuale...
            Sono la tua doccia
            di passione che risveglia
            il tuo Amore dormiente

            Sono note Musicali di un pianoforte
            che stuzzicano
            la tua curiosità sfacciata...
            sono le corde tese di un Violino
            pronte per essere suonate
            ...
            Soave melodia che ti culla
            nel tuo dolce sognare...
            Posso essere il Tuo Sogno Proibito?
            O c'è già qualcun altro?

            Pensami...
            Sognami...
            Amami...

            L'anima mia brucia nel ricordare
            i tuoi delicati lineamenti
            Il petto esplode a causa
            del mio Amore impazzito per
            Te...
            Unicamente e solamente Te
            Padrona del mio Cuore
            Custode della Mia Vita

            Piove...
            Le gocce fredde di questo bigio cielo
            lavano via la nostra indifferenza
            legano le nostre mani in una stretta
            mi aiutano ad avvicinarmi
            a Te...

            Ora non hai più scuse...
            puoi voltarti e guardarmi
            sono qui
            sono tuo
            sono pronto a Scalare le
            cime più alte, a nuotare negli
            oceani più profondi...
            a correre nei deserti più caldi...
            Pur di recitare e cantare a Te, la mia...
            Confessione d'Amore..."

            La ragazza lascia volare assieme col vento il suo foulard rosso. I suoi capelli le coprono il viso, che in quel momento è rigato da lacrime salate. Lui le prende tra le mani il volto. Sono gelide. Lei chiude i suoi stanchi occhi e insieme si lasciano andare in un Bacio inteso, decorato dalla umida pioggia di un tempestoso giorno d'estate.
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              in Poesie (Poesie personali)

              Rinascita

              I miei pensieri sussultano all'idea di sfiorare l'amore, la fiducia è stata rotta, frantumata nella mia anima fragile, ma sebbene la gomma del mio cuore non riesca a cancellare i segni del tuo passaggio, ne ha incontrata un'altra, non sono riuscite a far sparire il loro passato, ma hanno riscritto il loro futuro... Adesso so che l'amore come può svanire può ritornare, ed avere la passione che anche un'anima fragile come me non aveva mai incontrato, il mio fiore non ha mai smesso di sbocciare, ma per fortuna ho trovato l'acqua che lo ha rinato.
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                in Poesie (Poesie personali)

                Anoressia

                Sola, chiusa in una stanza, in compagnia solo dei propri pensieri, una finestra sul mondo, la paura di aprirla, la tentazione di chiudere la tenda per sempre.
                Progetti e sogni danzano allegri da ogni angolo, a volte un sorriso li accompagna, ma presto si spengono, si sciolgono e scivolano lentamente nel buio, la verità è sempre dietro alle tue spalle e compare rumorosamente infrangendo le speranze. Appare la paura e l'angoscia e silenziosamente ti consumano, lentamente, a volte anche inconsciamente, e senza accorgerti domani potresti essere solo polvere, essere spazzata via e non ritornare mai più indietro... La luce si spegne, la finestra ormai è irraggiungibile, lei ha vinto, ormai sei sua per sempre.
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