Poesie personali


Scritta da: Franco Mastroianni
in Poesie (Poesie personali)

Le bandiere esposte

Amori chiusi dentro buste di carta viaggiano velocemente
quante non verranno aperte
una volta al fronte

Unite sono le donne in nero
nelle militari condoglianze

Troppe son le domande che non trovano risposte
lasciando le eguaglianze
in un angolo riposte

Amori chiusi dentro sacchi neri tornano
con le bandiere espote.
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    Scritta da: Franco Mastroianni
    in Poesie (Poesie personali)

    Dentro un trombone

    La sensazione l'ho già provata vita strafatta
    l'ho già vissuta
    perso nel vuoto rincoglionito

    Poche le cose chiare
    come le luci delle candele
    o i fari delle macchine di sera
    in quei momenti non è vita vera

    Persi dentro una canna dentro un trombone
    l'unione è falsa dove non c'è ragione

    Mi sento sempre più fuori posto
    non fa più per me
    non mi riconosco

    Amico mio caro
    non trovo niente in contrario
    se tu lo continui a fare
    ma fammi un favore

    Non mi cercare
    non mi invitare.
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      Scritta da: Maria Romano
      in Poesie (Poesie personali)
      Mi trovo a riflettere... su cose che prima lasciavo scorrere come il suono dell'acqua nel fiume
      e non capisco la realtà dov'è
      vivo o sono
      in un mondo che rispecchia l'umanità
      che rispecchia la volgarità
      che vive d'amore, di passione
      ma anche di dolore

      essere impotenti davanti all'ordine naturale delle cose
      rende infelici

      c'è dentro di noi una grandezza tale da sconvolgere per sempre la nostra vita
      le nostre azioni, i nostri pensieri
      sono un'arma potente per lottare

      noi siamo capaci di vincere noi stessi?
      È questa la domanda.
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        Scritta da: Laura Di Nella
        in Poesie (Poesie personali)

        La verità nascosta

        Ho desiderato con frenesia
        in questa fragile esistenza,
        percepire lo spessore celato dalla caducità
        del nostro divenire.

        Ho cercato invano
        nell'offuscata vita
        di questa incoerente dovizia
        una degna risposta
        per dare un senso all'iniquità del destino.

        Ho accettato senza esitazione
        il dolore lacerante
        scandito da un'etica
        beffarda
        artificiosa
        mendace.

        Ho urlato con nerbo
        l'ingiustizia
        conclamata
        evidente
        sottesa.

        Ho trovato solo
        confusione
        malessere
        indifferenza.

        Ho ascoltato con dignità e rispetto
        la triste melodia della solitudine.

        Ho provato, confinata nell'eremo,
        la terrificante sensazione
        di dover affrontare
        un orrendo e disumano mostro.

        Ho scoperto
        il luogo dove si trova: dentro di noi
        ha tuonato il suo nome: paura
        e mi ha seguita.

        Ho bramato un luogo
        dove confinarla: mi sono persa.

        Ho ritrovato me stessa
        solo quando
        con il cuore
        squarciato
        agonizzante
        ho raccolto con lenta maestria
        i brandelli rimasti del mio coraggio
        e mi sono voltata
        per guardarla negli occhi
        e sfidare
        la sua furia invasiva
        il suo svilente impeto.

        Solo adesso riesco a intravederla
        nelle gesta convulse e insensate di molti
        perché ho scoperto la verità nascosta
        nell'insana creatura:
        siamo noi A crearla
        siamo noi ad usarla
        siamo noi A conferirle
        quella diabolica potenza
        che repetinamente
        si avvinghia ossesssiva nell'anima
        E per allonarla
        la scagliamo
        invano
        con brutalità E cattiveria
        contro chiunque osi passare
        nel nostro castello di sabbia.
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          Scritta da: Hole
          in Poesie (Poesie personali)

          Come una rosa

          Ben presto ti coglierò
          Come una rosa dal mio giardino
          forse avrai delle spine
          Ma ti amerò come sei
          Solo sentendo il tuo profumo
          Sognerò di un momento trascorso insieme
          Potrei restare a guardarti per sempre
          Sei la speranza che mi fa andare avanti
          Cara, chiunque tu sia
          Lontana come le stelle
          Sono qui per condividere quello che ho dentro
          Cara, chiunque tu sia
          Voglio solo che tu sappia
          Che nel profondo della mia anima
          Ho un immenso bisogno di te
          Aspetto ancora il tuo arrivo
          Ho bisogno di stringerti tra le mie braccia
          Ascoltarti parlare mentre il sole tramonta
          E osservarti all'alba mentre dormi
          Solo sussurrandoti il mio amore
          Il mio mondo svanirebbe
          E baciandoti teneramente la fronte
          Il mio sogno finalmente diventerebbe realtà
          Cara, chiunque tu sia
          Lontana come le stelle
          Sono qui per condividere quello che ho dentro
          Cara, chiunque tu sia
          Voglio solo che tu sappia
          Che nel profondo della mia anima
          Ho un immenso bisogno di te
          Cara, chiunque tu sia
          Lontana come le stelle
          Sono qui per condividere quello che ho dentro.
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            Scritta da: Andrea Manfrè
            in Poesie (Poesie personali)

            Come una candela

            Come una candela,
            dopo aver sciolto tutta la cera,
            ti abbiamo visto spegnerti.

            Non eri solo, altre candele
            ti hanno sempre circondato
            ed hanno illuminato il tuo cammino,
            in questo difficile periodo.

            Tu ignaro, hai sempre arso,
            come una candela appena accesa,
            di serenità, di pace,
            nonostante i dolori e le difficoltà
            aumentassero giorno dopo giorno.

            Ciao zio.
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              Scritta da: Gaspare Serra
              in Poesie (Poesie personali)

              Il pianto di un bimbo che nasce

              Sentirti è come ascoltare in silenzio
              le onde parlare,
              vederti contemplare il mare
              da lontano.

              Sei un soffio di cielo
              che m'accarezza,
              e la scintilla di cuore
              che m'accende.

              Con te ho riprovato
              il pianto di un bimbo che nasce:
              l'emozione che cresce
              per esplodere in un sospiro.

              Amarti è come vezzegiarmi l'anima:
              l'unico segreto che mi rimane
              è credere nell'Amore,
              è crederci sempre.
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                Scritta da: Paola G.
                in Poesie (Poesie personali)

                Fiocco azzurro

                Canto lieve di note celesti
                sfiora il tuo pensiero
                fatto di astri, voci e fatui ricordi.

                Nastro di seta bianca
                tra i nostri sguardi esploratori
                stesso sangue
                stesso destino.

                Entrambi bambini
                giochiamo a rincorrerci
                tra i mandorli rosati
                i cavalli di legno
                e biglie di vetro.

                Paffuto rosa e bianco di latte
                riposiamoci
                dietro ad una nuvola di zucchero
                e svegliamoci
                al canto delle sirene
                tra pappagalli racconta filastrocche.

                Parlami
                con i tuoi occhi
                color temporale e arcobaleno
                del viaggio dentro me
                quali sorrisi hai immaginato
                quali lacrime hai ascoltato
                quale sapore ha il mio amore.

                Che la tua vita sia sempre così:
                semplice, festosa e azzurra
                come il fiocco
                sulla porta di casa mia.
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