Poesie personali


Scritta da: Rosazzurra
in Poesie (Poesie personali)
Era l'ultimo giorno di maggio,
mese che brilla di luce particolare.
Un mese dove nascere è semplice,
le rose schiudono i suo boccioli
e la bimba più bella ha visto la luce...

Era l'ultimo di maggio,
il sorriso ha preso il colore
del raggio di sole che
ricama la tua vita.

Colore e amore sempre presente,
un inno alla donna che sei...
Donna perfetta e imperfetta
umana e sicura
dentro un guscio di noce
o rossa ciliegia...

Canto sublime
del mese di maggio
sonoro e profondo
come un chicco di grano
che presto matura...
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Ada Roggio
    in Poesie (Poesie personali)

    Amico mio

    Conosciuti così per caso
    per un fatal destino
    Scrissi su di un portale
    quello che volevo fare
    Di li a poco la tua risposta
    Timidamente, titubante, incredula
    volevo sviare
    poi piano piano
    mi son lasciata andare
    Vera
    amicizia
    quella tua e quella mia
    chi poteva immaginare
    questa macchina infernale
    quello che è riuscita a fare
    Di me la vera io
    mi rifletto nello specchio
    sono propio io
    Mi dico io valgo
    prima non riuscivo a farlo,
    piano piano risalgo
    la lunga strada del pendio
    Tra me e te
    cè Dio
    una vera amicizia
    consolidata
    senza ma
    senza se
    sai perché?
    In cambio mai nulla
    è bastato sapere
    solo
    che stavamo bene.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Giuseppe Catalfamo
      in Poesie (Poesie personali)

      Ricordi

      Una gigantesca vetrata suddivisa da innumerevoli quadrotti è davanti a me,
      ogni piccolo quadrato è un ricordo.

      In alto un vetro è rotto...
      deve essere un ricordo dell'infanzia,
      forse una violenza subita.

      Poco più in basso un quadrotto impolverato...
      deve essere una donna che ho amato.

      Mi volto e in basso a sinistra c'è un quadrotto arrugginito,
      non so come possa esserci ruggine in un vetro ma questo è il suo aspetto...
      sono sicuro che è il ricordo di un amico,
      che fu una colonna sonora della mia vita.

      Moltissimi, innumerevoli sono i quadrotti, sporchi,
      rotti, venati, nascosti da erbacce,
      taluni sono mancanti.

      Mi pervade un brivido quando sposto lo sguardo al centro
      ...e proprio di fronte a me un piccolo vetro è sano,
      lindo,
      pulitissimo...
      al punto d'esser trasparente...

      è la morte di mio padre.
      Composta martedì 30 novembre 2010
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Franco Mastroianni
        in Poesie (Poesie personali)

        Le bandiere esposte

        Amori chiusi dentro buste di carta viaggiano velocemente
        quante non verranno aperte
        una volta al fronte

        Unite sono le donne in nero
        nelle militari condoglianze

        Troppe son le domande che non trovano risposte
        lasciando le eguaglianze
        in un angolo riposte

        Amori chiusi dentro sacchi neri tornano
        con le bandiere espote.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Franco Mastroianni
          in Poesie (Poesie personali)

          Dentro un trombone

          La sensazione l'ho già provata vita strafatta
          l'ho già vissuta
          perso nel vuoto rincoglionito

          Poche le cose chiare
          come le luci delle candele
          o i fari delle macchine di sera
          in quei momenti non è vita vera

          Persi dentro una canna dentro un trombone
          l'unione è falsa dove non c'è ragione

          Mi sento sempre più fuori posto
          non fa più per me
          non mi riconosco

          Amico mio caro
          non trovo niente in contrario
          se tu lo continui a fare
          ma fammi un favore

          Non mi cercare
          non mi invitare.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Maria Romano
            in Poesie (Poesie personali)
            Mi trovo a riflettere... su cose che prima lasciavo scorrere come il suono dell'acqua nel fiume
            e non capisco la realtà dov'è
            vivo o sono
            in un mondo che rispecchia l'umanità
            che rispecchia la volgarità
            che vive d'amore, di passione
            ma anche di dolore

            essere impotenti davanti all'ordine naturale delle cose
            rende infelici

            c'è dentro di noi una grandezza tale da sconvolgere per sempre la nostra vita
            le nostre azioni, i nostri pensieri
            sono un'arma potente per lottare

            noi siamo capaci di vincere noi stessi?
            È questa la domanda.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Laura Di Nella
              in Poesie (Poesie personali)

              La verità nascosta

              Ho desiderato con frenesia
              in questa fragile esistenza,
              percepire lo spessore celato dalla caducità
              del nostro divenire.

              Ho cercato invano
              nell'offuscata vita
              di questa incoerente dovizia
              una degna risposta
              per dare un senso all'iniquità del destino.

              Ho accettato senza esitazione
              il dolore lacerante
              scandito da un'etica
              beffarda
              artificiosa
              mendace.

              Ho urlato con nerbo
              l'ingiustizia
              conclamata
              evidente
              sottesa.

              Ho trovato solo
              confusione
              malessere
              indifferenza.

              Ho ascoltato con dignità e rispetto
              la triste melodia della solitudine.

              Ho provato, confinata nell'eremo,
              la terrificante sensazione
              di dover affrontare
              un orrendo e disumano mostro.

              Ho scoperto
              il luogo dove si trova: dentro di noi
              ha tuonato il suo nome: paura
              e mi ha seguita.

              Ho bramato un luogo
              dove confinarla: mi sono persa.

              Ho ritrovato me stessa
              solo quando
              con il cuore
              squarciato
              agonizzante
              ho raccolto con lenta maestria
              i brandelli rimasti del mio coraggio
              e mi sono voltata
              per guardarla negli occhi
              e sfidare
              la sua furia invasiva
              il suo svilente impeto.

              Solo adesso riesco a intravederla
              nelle gesta convulse e insensate di molti
              perché ho scoperto la verità nascosta
              nell'insana creatura:
              siamo noi A crearla
              siamo noi ad usarla
              siamo noi A conferirle
              quella diabolica potenza
              che repetinamente
              si avvinghia ossesssiva nell'anima
              E per allonarla
              la scagliamo
              invano
              con brutalità E cattiveria
              contro chiunque osi passare
              nel nostro castello di sabbia.
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Hole
                in Poesie (Poesie personali)

                Come una rosa

                Ben presto ti coglierò
                Come una rosa dal mio giardino
                forse avrai delle spine
                Ma ti amerò come sei
                Solo sentendo il tuo profumo
                Sognerò di un momento trascorso insieme
                Potrei restare a guardarti per sempre
                Sei la speranza che mi fa andare avanti
                Cara, chiunque tu sia
                Lontana come le stelle
                Sono qui per condividere quello che ho dentro
                Cara, chiunque tu sia
                Voglio solo che tu sappia
                Che nel profondo della mia anima
                Ho un immenso bisogno di te
                Aspetto ancora il tuo arrivo
                Ho bisogno di stringerti tra le mie braccia
                Ascoltarti parlare mentre il sole tramonta
                E osservarti all'alba mentre dormi
                Solo sussurrandoti il mio amore
                Il mio mondo svanirebbe
                E baciandoti teneramente la fronte
                Il mio sogno finalmente diventerebbe realtà
                Cara, chiunque tu sia
                Lontana come le stelle
                Sono qui per condividere quello che ho dentro
                Cara, chiunque tu sia
                Voglio solo che tu sappia
                Che nel profondo della mia anima
                Ho un immenso bisogno di te
                Cara, chiunque tu sia
                Lontana come le stelle
                Sono qui per condividere quello che ho dentro.
                Vota la poesia: Commenta