Poesie personali


Scritta da: circe
in Poesie (Poesie personali)

Nella terra dei giganti

seduti sul sedile di macchine da guerra, parlano una lingua strana
oltre i grandi prati le case di un paese in calce saranno abbattute
per vie diverse il passato ritorna e io sono una piccola donna che non arriva a consolare i suoi piedi stanchi
in strada senza musica c'è danza di guerra
inaridisce il lago dei sogni
a nuoto scivolavo leggera verso l'altra sponda
ora cammino sul fango, sui sassi e sempre più spesso sull'asfalto grigio.
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    Scritta da: Elona
    in Poesie (Poesie personali)
    Quando non ti va non ti va non puoi fare niente
    sforzarti quando vuoi ma senza risultato non ce la
    fai è inutile a provare tanto lo sai rimedio non hai
    pertanto prova di evitare di fare un mare di guai
    quando non ci stai non ci stai non cercare a trovarti
    perché dopo rischi di scomparire è uguale a non
    esistere e questo tu non lo vuoi, cerca di ascoltare
    i tuoi pensieri e iniziare a rispettarli è la cosa
    migliore per far fronte a questo, è una voglia
    senza sapore e non sai cosa fare e ti metti nel
    fratempo a pensare non ce la fai purtroppo
    perché quando non si può non si può altra
    scelta non hai se non quello di aspettare
    che le cose tornino a essere normali quando
    non vuoi non vuoi obbligatoriamente non si fa,
    cerca di trovare pace dentro nella tua anima non
    dico di arrendersi ma solo di avere pazienza vedrai
    che ce la farai ti tornerà la voglia di fare qualcosa
    anche se non ci credi ormai quando verra verra
    solo aspetta è un bel risultato otterrai.
    Composta mercoledì 4 gennaio 2012
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      Scritta da: Elona
      in Poesie (Poesie personali)

      Se tu sapessi

      Se tu sapessi cosa ho fatto oggi come reagiresti
      tutto furioso o mi avresti capita, non so cosa
      dirti era semplice curiosità la mia e alla fine
      non ci sono riuscita, volevo sapere cosa scrivi
      che leggi con chi parli e la più importante
      è se mai parli per me, non so cosa fare
      sto iniziando a preoccuparmi meno male
      che non ho fatto ma solo ho provato
      a guardare il risultato lo so che tutto
      sara normale tanto non ho fatto niente
      di male, se tu sapessi cosa ho fatto oggi
      mi odieresti questo non lo so, ti passera
      per la mente che sono stata io spero
      di no e questo me lo auguro fu solo
      un istante e un semplice clic non fu
      niente di male tu non lo sentirai, se
      sapessi cosa ho fatto io oggi tu mi
      accetteresti questo non lo so era
      semplice curiosità la mia e alla fine
      non ho fatto niente di male tu
      nemeno lo sentirai.
      Composta domenica 15 gennaio 2012
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        Scritta da: Elona
        in Poesie (Poesie personali)

        Cosa succede

        Non lo so cosa succede non capisco quello che passa,
        non voglio avere tanta malizia, non accetto la disgrazia
        sto tranquilla con gli affari miei, essendo la cosa più
        importante nei giorni miei, evito il male desidero
        la bontà, odio la malinconia abbraccio la realtà, so
        di sbagliare questo è umano, faccio le mie grandi
        cose senza avere ripensamenti, non so cosa succede
        niente e nessuno che si vede, chiedo aiuto ma da
        nessuna parte lo trovo, mi piace la lealtà odio il
        tradirre, sogno l'impossibile e per questo voglio
        arrivare alla fine, so di esistere non ne dubito
        per questo, sta facendo tardi nessuna risposta
        lotto per me e per tutto il mondo, soffro per
        me e nessuno si sente, chiedo aiuto ma
        inutilmente lascio le cose senza trovare rimedio
        tutto è astratto niente è come si vede nessuno
        sa spiegarmi quello che veramente in realtà
        succede.
        Composta domenica 8 gennaio 2012
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          Scritta da: margherita1
          in Poesie (Poesie personali)

          Anno nuovo

          C'è un tempo nuovo
          arrivato all'improvviso
          come lampo d'estate.
          I giorni investiti
          in sogni supponenti
          e arroganti attese,
          è stato disdetto senza preavviso
          lasciandomi stupita
          dalle mie certezze infrante.
          Ora un'altro tempo
          bussa con nocche di ferro
          alla mia porta,
          insistente il bisogno
          di far entrare il volto nuovo,
          sarà stupito dell'insistenza
          nel presentargli la solita lista
          figlia d'inguaribile speranza.
          Composta mercoledì 18 gennaio 2012
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            in Poesie (Poesie personali)

            Le sensazioni del suo arrivare

            Il suo sguardo spalanca i giorno sulla percezione.
            Labbra di burro profumato
            Gola per le sere stanche.
            Le mie preghiere che si fanno coperta,
            per proteggerlo dal freddo.
            Cosa farai di questi attimi?
            Ho nascosto il cuore tra i limoni e i geranei.
            Non si nuove l'erba se non viene da me.
            Lisergici orizzonti impiccati come quadri
            danzano sui muri.
            Lei è un uomo con occhi grandi
            cuscini dove il suo peso ristora.
            Ha l'affetto bucato,
            ingabbiato e ammanettato
            tra le onde dei suoi vorticosi respiri.
            Non scrive più
            un nome
            non è mai stato il suo.
            Ride di lei
            che trattiene nelle lacrime
            nuvole di libertà
            densa di vendetta,
            Piena di marte e giove.
            Un sentimento che è un guerriero
            travestito da ignoranza.
            Ferisce e cade
            sporcandosi di oblio.
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              in Poesie (Poesie personali)

              Se non comprendi il mio amore

              Amore mio
              Il cuore mio si è smarrito
              Tra i pensieri e le ore e tutte le cose del giorno
              che non ho fatto insieme a te.
              Amore mio
              che ignaro sei di essere il mio amore.
              ti ho nascosto in quella parte di cuore,
              dove trovi tutte le cose buone di un uomo.
              Sei arrivato come una buona notizia in un giorno noioso,
              Come il tenero bacio di un parente che parte alla stazione.
              Come l'onda fresca
              del primo bagno estivo.
              Amore mio
              se tu sai
              che del mio colmo cuore non puoi tutto possedere,
              Dimmelo.
              E non lasciarmi perdere i sorrisi sinceri,
              I baci piu dolci,
              le soffici carezze,
              Prendi tutto quello che puoi,
              Stendi piu che puoi
              i tuoi palmi,
              e se non con le mani,
              Prendimi con gli occhi,
              Prendimi con le gambe,
              Non lasciare che il mio amore per te si tramuti in arida delusione,
              Non farmi sgretolare.
              Amore mio
              Se non m'ami
              come ti amo io non mi importa,
              Ma se non compendi il linguaggio del mio sentimento,
              Allora non portarmi lontano,
              Non regalarmi profumi e tramonti romantici,
              Non darmi il calore del fuoco quando tremo.
              Lasciami tremare,
              Lasciami qui nella mia terra,
              Lasciami raccogliere tutte le me che ho donato a te,
              Lasciami un libro dalle bianche pagine
              su cui io possa
              scrivere con le lacrime
              i giorni dell'abbandono.
              Cammino verso te
              Semplice
              Con gli occhi lucidi e il battito pesante
              Cammino verso te...
              E penso che è generosa la vita,
              Oltrepasso te...
              Si è annerito il cielo.
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                Scritta da: Nadia Consani
                in Poesie (Poesie personali)

                Eccoti

                Ogni tanto appari,
                inatteso,
                prepotente,
                come un lampo insolito
                una sera d'estate
                quando il cielo è terso
                da ogni inquietudine.

                Forse pioverà,
                pensa la mente indolente,
                sarà pioggia fugace
                che il vento porterà via.
                Calma dell'attesa,
                ma non piove
                a cancellare incertezze.
                Permane ancora il vuoto,
                non piove,
                non c'è alito di vento
                a muovere le foglie,
                ma solo il silenzio
                fa da riparo alla memoria.

                Sei soltanto un lampo
                della mia illusione.
                Composta domenica 5 giugno 2011
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