Scritta da: Belluca

Naufragare

E adesso
solo nella mia stanchezza
come un libro senza pagine
mal riposto
carezzato dalla luce di una giovinezza
sentita già lontana
giaccio inquieto mirando chissà qual nuova
speranza cieca
che il mio fato possa rivelare
ma so
ormai
eroso dalla logorante inquietudine
che non v'è fine al cercar mio vano
non v'è rimedio all'incalzante rumore
l'indefinita ed incessante doglia
che tutti chiamano vita.
Anonimo
Composta giovedì 16 agosto 2012
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    Amo la vita...

    Amo la vita.
    Amo la vita quando mi sveglio riposato,
    amo la vita quando mi sveglio stanco, ma a svegliarmi è mio figlio,
    amo la vita quando un amico mi offre un bicchier di vino,
    amo la vita quando una persona anziana mi insegna qualcosa,
    amo la vita quando mia madre mi chiede ancora un "bacino",
    amo la vita quando uno sconosciuto mi tende la mano,
    amo la vita quando i miei complimenti sono apprezzati davvero,
    amo la vita quando un'amica mi chiede consiglio,
    amo la vita mentre la vivo,
    amo la vita quando mi accorgo che non sto solo esistendo.
    Amo la vita,
    e cercherò di non scordarlo mai.
    Anonimo
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      Scritta da: Bramante

      Valzer eterno

      Un attimo da sogno, fra i ricordi,
      corre a ritroso a un vecchio paradiso,
      rimbalza dal tuo cuore palpitante
      e ondeggia fra lo stomaco e la mente.

      Nella tua testa, eterni, dolci istanti,
      danzano un valzer di malinconia.
      Nella tua vita, ormai, ti son compagni,
      di algide sere che non hanno stelle.

      La pelle tua, vestita di speranza,
      vibra di nuovo di carezze antiche
      e senti ancora le sue labbra miele
      su quelle tue, che invece, san di sale!
      Anonimo
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        Essere invisibili

        Essere invisibili, è semplice
        Essere una "cosa" scontata
        Non c'è più la ragazza, la donna, da conquistare
        C'è la moglie, la donna delle pulizie, la badante
        C'è la mamma, la bambinaia, la sua "signora"
        C'è la governante
        Non c'è più la donna, è diventata invisibile
        Non c'è più la passione, ora c'è solo il dovere
        Lui non ti vede, ti possiede, ci sei
        Essere invisibili, è semplice
        Lasci il pranzo pronto, la cena in tavola
        Nessuno si chiede più chi l'ha fatto
        E' scontato, tutto dovuto, tutto normale
        Non stai bene, fai ugualmente
        Nessun si chiede se hai bisogno
        Devi essere essere la roccia
        Nessuna debolezza è ammessa per te
        Essere invisibili, è semplice
        Nulla è valutato, ci sei, ci devi essere
        I problemi sono un tuo problema
        Tocca a te occuparti dei figli, della casa
        Ci devi essere è un tuo dovere
        Essere invisibili, è semplice
        Esci, vai, nessuno si chiede cosa fai
        E' scontato che torni, tanto ci sei
        Cos'hai dentro? A chi importa?
        Vorresti mandare tutto all'aria, non puoi
        Hai i tuoi doveri, dove sono i tuoi diritti?
        Vivi in parallelo, nessuno se ne accorge
        Sei tu, sei un'altra, nessuno vede
        La donna esiste c'è, tu lo sai
        Vivi, vivi quel che puoi, come puoi
        Prova, capirai se vorrai capire
        Nessuno si chiede, nessuno vede
        Sogna, è un tuo diritto
        Essere invisibili, è semplice
        Essere invisibili, è semplice.
        Anonimo
        Composta venerdì 23 luglio 2010
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          Scritta da: Bramante
          Dissonanti amanti
          offendono l'amore
          che consumano nei pianti
          e imprigionano le ali
          nei letti senza cuore
          stanchi dei rimpianti
          dimenticano il dolore
          che attende di risorgere

          Menti chiuse dentro scrigni
          di sangue e di velluto
          di perle senza luce
          inabissate da vergogne
          che schiacciano le teste
          portano via le vite nei silenzi
          annodano la luce che si sbroglia

          Amanti andati e poi perduti
          Sono alberi senza radici
          che mai saranno liberi
          Un'onda che regge a stento
          ma s'affonda senza vento.
          Anonimo
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            Selvalta

            È più allettante della repentina pietra
            scagliata impetuosamente nel placo mare
            più gentil del ramo di ciliegio,
            che, aspettando l'estate lievemente si dondola.
            E nella dolce brina mattiniera,
            appare incostante
            come vita vissuta.
            Agisce veemente come un raggio di luce,
            ma svanisce diletta come sole al tramonto.
            Può questa essere
            l'emozione provante di fronte agli occhi della donna che irradia l'essenza.
            Anonimo
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              Addio

              A volte spero che tutto finisca,
              chiudere gli occhi e non vedere più la luce,
              addormentarmi e non svegliarmi più.
              Sarebbe un sollievo, la fine di un incubo.

              La vita è un bene prezioso,
              ma a che serve se non si è felici,
              se non c'è più amore.

              La vita mi ha sottratto chi la vita mi ha dato
              e mi sta sottraendo chi con me la vita ha donato.

              Ho erso un muro, tempo fa, e ho sbagliato.
              Pensavo che la forza dell'amore riuscisse ad abbatterlo,
              ma chi sta dall'altra parte lo ha fortificato.
              Non c'è più amore.

              Io non ho più la forza,
              risucchiata e imprigionata in quel muro.

              Dicono di comunicare ma il muro è troppo spesso,
              le parole non lo oltrepassano.
              Dicono di inginocchiarsi, dare e chiedere perdono,
              ma il muro non è trasparente,
              chi sta dall'altra parte non vede.
              Si può comunicare col cuore, ma l'altro è chiuso,
              non capisce.

              Solo la morte riuscirà ad abbattere il muro,
              un pianto disperato lo sgretolerà.

              Addio a chi non ho saputo dare
              addio da chi non ha avuto il coraggio e la forza di ricominciare.
              Anonimo
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                Morte, non sei
                che un'anima
                errante
                per infiniti campi
                desolati
                nella nulla eterna attesa
                che il tuo fuoco
                si ravvivi.

                Anima sola,
                pellegrina,
                calda di amore e di affetto
                che, freddo, brucia
                senza sosta
                nelle anime che non tocca;
                ed è un fuoco senza fiamma.

                Dolce,
                corrotta,
                bellezza in volo
                lentamente interrotta.
                Battito, istante eterno.
                Ospizio di sogni, di fumo
                irrealizzato;
                non si piega
                a te
                la spiga
                più fragile
                del mondo.

                E sei calore immenso.
                Anonimo
                Composta sabato 4 giugno 2016
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                  Scritta da: Jean-Paul Malfatti

                  Does it Matter?

                  My parents asked me if I am gay.
                  I said, "Does it matter?"
                  They said, "No, not really."
                  I told them, "Yes."
                  They said, "Get out of our lives."
                  I guess it mattered.

                  My boss asked me if I am gay.
                  I said, "Does it matter?"
                  My boss said, "No, not really."
                  I said, "Yes."
                  My boss said, "You're fired, QUEER."
                  I guess it mattered.

                  My friend asked me if I am gay.
                  I said, "Does it matter?"
                  My friend said, "No, not really."
                  I told my friend, "Yes."
                  My friend said, "Don't call me your friend."
                  I guess it mattered.

                  My love asked, "Do you love me?"
                  I said, "Does it matter?"
                  My love said, "Yes."
                  I told my love, "I love you."
                  My love said, "Let me hold you in my arms."
                  Something matters.

                  My God asked, "Do you love yourself?"
                  I said, "Does it matter?"
                  My God said, "Yes."
                  I asked, "How can I love myself? I am gay."
                  My God said, "That is the way I made you."
                  Nothing again will ever matter.

                  Ha importanza?

                  I miei genitori mi hanno chiesto se sono gay.
                  E ho detto, "Ha importanza?"
                  Loro hanno risposto, "No, non molta".
                  Io ho detto loro, "Sì, sono gay".
                  Loro hanno risposto, "Stai fuori dalle nostre vite".
                  Immagino che fosse importante.

                  Il mio capo mi ha chiesto se sono gay.
                  Io ho detto, "Ha importanza?"
                  Lui mi ha risposto, "No, davvero".
                  Io ho detto, "Sì, sono gay".
                  Lui mi ha risposto, "Sei licenziato, frocio".
                  Immagino che fosse importante.

                  Un mio amico mi ha chiesto se sono gay.
                  Gli ho detto, "Ha importanza?"
                  Lui mi ha risposto, "No, davvero".
                  Gli ho detto, "Sì, sono gay".
                  Lui mi ha risposto, "Non considerarmi più tuo amico"
                  Immagino che fosse importante.

                  Il mio compagno mi ha chiesto, "Mi ami?"
                  Gli ho detto "È importante?"
                  Lui mi ha risposto, "Sì"
                  Gli ho detto, "Ti amo".
                  Lui ha risposto, "Fatti abbracciare".
                  Qualcosa ha importanza.

                  Il mio Dio mi ha chiesto, "Ami te stesso?"
                  Gli ho detto, "Ha importanza?"
                  Lui mi ha detto, "Sì"
                  Gli ho chiesto, "Come posso amare me stesso? Sono gay."
                  Lui mi ha detto, "È così che ti ho fatto".
                  Ora nulla avrà più importanza.
                  Anonimo
                  Composta venerdì 13 aprile 2012
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