Poesie personali


Scritta da: Rosa Di Fraia
in Poesie (Poesie personali)

In quel tuo silenzio

Mi incuriosisce il tuo silenzio
è avvolto da così tanto mistero
che non riesco ad essere indifferente
e quel tuo modo di mostrarti
nello spazio circoscritto
attraverso te mi porti a vedere oltre.
Cerco di capire il tuo mondo
o forse manca qualcosa nel mio
sono attenta a ciò che riesco
a intravedere e senza farmi notare
percepire ciò che magari
il sesto senso mi suggerisce
chissà quel tuo modo taciturno
di essere è proprio per
proteggerti da me.
Sembra così lontano
il tuo essere sereno eppure ci stai bene
credo sia lo stesso di cui
spesso mi ci trovo io
un modo come un altro
per dire io ci sono ma non voglio esserci
non mi piace ma ci sto bene a starci
e quindi resto.
Voglio irrompere in quel tuo silenzio
devi accorgerti di me come io di te
non far finta di mancare al mondo
perché ci sei e tutto ciò che ti circonda
è reale non abbracciarti alla solitudine
non soffocare ciò che senti
chiedimi di restare
non mandarmi via.
Composta venerdì 8 aprile 2016
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    Scritta da: Alido Ramacciani
    in Poesie (Poesie personali)

    Amico

    Siamo nati sotto lo stesso cielo,
    siamo cresciuti sotto lo stesso sole,
    la stessa luna ha cullato i nostri sonni.
    Insieme abbiamo imparato a camminare.
    Parliamo la stessa lingua.
    La campagna è stata la nostra casa,
    i prati verdi i nostri giardini.
    La complicità ha unito le nostre vite.
    Abbiamo costruito aquiloni, volato con i nostri sogni.
    Il nostro cammino come autostrade.
    Tu eri con me, io ero con te,
    tu eri felice, io ero felice.

    Ma la vita non sempre è amica.
    Il mio cielo senza stelle,
    il corpo mi sta sfuggendo,
    il dolore si è impadronito di me.
    La mia strada è diventata un sentiero
    di pietre e spine, i miei piedi feriti come Gesù.
    Dove sei, ho bisogno di te,
    la tua porta sbarrata: grido,
    non c'è la tua voce, il tuo respiro.
    Hai paura di me, della mia follia.
    Non hai il coraggio di guardare i miei occhi,
    vigliacco: cosa sono per te.
    Hai usato il mio corpo, la mia compagnia.
    Gli anni, i Re Magi, Babbo Natale,
    non sono guidati dalla mia cometa.
    L'amicizia non è uno scambio di doni,
    è poesia, tachicardia, allegria, melodia,
    nostalgia, piangere, ridere, sogni perduti,
    aurore, tramonti, arcobaleni,
    melograni in fiore.

    La forza ha ripulito il mio cammino,
    sono solo, ma sono sereno.
    Il mio cuore ha ritrovato la luce,
    la pace accompagna il mio respiro,
    la speranza è tornata nei miei occhi.
    Il mio prato pieno di fiori, di farfalle felici,
    il canto dei grilli culla i miei sogni.
    Il cielo, le stelle, la luna, il sole,
    sono con me.
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      Scritta da: Stefano Medel
      in Poesie (Poesie personali)

      Quelli dell'igiene mentale

      Quelli dell'igiene mentale
      quelli come noi,
      mai creduti,
      sempre col sospetto addosso,
      beffeggiati,
      parlati,
      criticati,
      guardati con disprezzo
      e pietà;
      qualunque cosa facciamo,
      per quanto abbiamo successo,
      o ci impegniamo,
      sempre dubbi su di noi,
      sempre pettegolezzi,
      alla fine siamo sempre dei pazzi,
      e la nostra parola vale poco,
      quasi niente;
      vita segnata per sempre,
      costretti a lottare il doppio,
      per avere dignità,
      per dimostrare,
      che non siamo
      lucchi o fessi;
      in mezzo all'idiozia della gente,
      all'imbecillità del sistema.
      Composta sabato 9 aprile 2016
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        Scritta da: Daniela Cesta
        in Poesie (Poesie personali)

        Verde speranza d'amore

        Raggi di sole vivace, abbraccia boschi e campi
        colori che scintillano, il nuovo verde così sorprendente!

        Di smeraldo che affascina, è la festa del verde!
        Il colore più amato della terra, significa speranza

        tutte le ore, i minuti, ogni istante della nostra vita
        è importante e grandioso, non cercate felicità ma serenità,

        le piccole cose quotidiane, sono loro che donano gioia,
        gustate ogni attimo di vita, centellinate le emozioni,

        sono l'energia del nostro sangue che scorre!
        Emozioni per tutte le cose che facciamo,

        esce dal nostro cuore colmo di amore,
        la bellezza della natura, l'amore dei nostri cari,

        il pulsare dell'intero universo dentro di noi,
        lo spirito di Dio che mai abbandona la sua creatura.
        Composta venerdì 8 aprile 2016
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          Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
          in Poesie (Poesie personali)
          Una fila di cipressi silenziosi
          s’innalza nell’inoltrato tramonto.
          L’ultima passerotto vola al suo nido
          portandosi nel becco la notte.

          È l’ora dei colori forti
          quando gli occhi viaggiano
          nella tranquillità del cuore
          inabissandosi nella pace.

          Svanisce lentamente la luce
          sparendo con gli uccelli
          dietro foglie di alberi secolari:
          solo si sente il fruscio delle ombre.

          Ê questo il tramonto autunnale
          racchiuso in mani tremanti
          di un anziano senza nome
          ma ricco di aurore e speranze.

          Camminano silenziosi e insieme
          i cipressi, l’anziano e il tramonto.
          Resta solo una voce che canta
          nel rosso acceso dell’orizzonte.
          Composta mercoledì 30 settembre 2015
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