Scritta da: Michele Gentile
in Poesie (Poesie personali)
Che
Non si consuma
questa terra,
questo sangue d'autunno.
È dolce l'aria
Rosario lontana
dalle tue labbra.
Ha venti e occhi
per implorarti ma
l'alba tarda a sorgere
ed è il nostro male
più caro.
Un nome basta
a sciogliere le mani,
giunte restano
quelle delle madri
a Santa Clara chine
sulla promessa di una vittoria.
Non accadranno altre stelle
o poderose imprese
ancora la tua pioggia
che non sa smettere,
ancora la mia
che non si rassegna.
Composta mercoledì 27 aprile 2016