Poesie personali


Scritta da: Michele Gentile
in Poesie (Poesie personali)

Che

Non si consuma
questa terra,
questo sangue d'autunno.
È dolce l'aria
Rosario lontana
dalle tue labbra.
Ha venti e occhi
per implorarti ma
l'alba tarda a sorgere
ed è il nostro male
più caro.
Un nome basta
a sciogliere le mani,
giunte restano
quelle delle madri
a Santa Clara chine
sulla promessa di una vittoria.
Non accadranno altre stelle
o poderose imprese
ancora la tua pioggia
che non sa smettere,
ancora la mia
che non si rassegna.
Composta mercoledì 27 aprile 2016
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    in Poesie (Poesie personali)

    Donne

    L'altra metà di cielo
    dove splende il sorriso
    è coperta di nuvole,
    soltanto qualche sprazzo di sereno
    lascia spiragli al sole,
    la dolcezza
    mescola gli odori
    col sapore rancido
    oltre l'ultimo velo
    diventa un grattacielo di parole
    sconnesse,
    di piercing banali...
    Dove sono i tempi di fanciulle
    vestite di pudore
    con la forza negli occhi
    e nel sorriso?
    Povero mezzo cielo
    illuso volto a parità coi mostri
    pensando di scalare oltre le stelle
    sta precipitando nel burrone.
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      Scritta da: Lucia Griffo
      in Poesie (Poesie personali)

      Stato d'animo

      Affido al vento
      ad un fiore di passaggio
      le sensazioni di oggi.

      Un nuvola si sposta,
      insieme a me rallenta.

      Respiro tenue.

      Dolore impalpabile.

      Fragile frastuono.

      Emozioni che provo ora.

      Crudele realtà che non posso.

      Racchiudere in un scatola
      – senza voltarmi.
      Composta martedì 26 aprile 2016
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        Scritta da: Horion Enky
        in Poesie (Poesie personali)

        Poesia sgangherata

        Scrivo una poesia sgangherata,
        dalla rima non trovata
        e mezza scopiazzata,
        con parole buttate lì.
        Si può scrivere una poesia sgangherata
        senza rima?
        Forse sono solo un burlone
        o un pazzo per poterlo fare,
        scrivere quello che mi pare.
        Alla fine son solo parole lette malamente
        e io, con loro voglio giocare,
        per scrivere qualcosa di insolito
        che sappia di voi attirare l'attenzione,
        del vostro cuore e della vostra mente.
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          Scritta da: AngeloBlue
          in Poesie (Poesie personali)
          Amarti
          amarti nella semplicità
          nei gesti quotidiani, respiro in te.
          Oh! Riflesso di me.
          Come un oceano ingigantito
          dalle profonde acque, che sovrastano tutto,
          o nulla, io mi immergo, oso,
          sapendoti maestoso, accogliente
          piacevolmente, mi lascio trasportare
          si, come potrei, non amarti!
          Composta venerdì 22 aprile 2016
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            Scritta da: Edmea
            in Poesie (Poesie personali)

            Chi sono

            Sognatrice, della vita intenditrice.
            Viandante e ogni giorno errante.
            Profetessa, alla ricerca o padrona di me stessa.
            Chi sono veramente?
            Della vita sono cosciente.
            Sopravvivo ogni giorno
            e serenamente dormo.
            Chi sono veramente?
            Sognatrice, bevitrice del midollo della vita.
            Viandante, in fuga dalla gente astante.
            Profetessa, sempre fedele a me stessa.
            Costruttrice di pace e di volontà verace.
            Chi sono veramente?
            Tutto questo sono.
            Vivo veramente, senza rimpianti e rimorsi,
            accompagnata dai ricordi che mi inondano la mente.
            Composta venerdì 22 aprile 2016
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              Scritta da: Mariacarmela Scotti
              in Poesie (Poesie personali)

              Amore

              Guardarla negli occhi.
              I sorrisi.
              Passeggiate mano nella mano.
              Recitarle poesia.
              Cantare con lei le sue canzoni preferite.
              Fare follie.
              Ridere come pazzi.
              Restare addormentati guardando film fino a tardi.
              Sentirla leggere ad alta voce.
              Disturbarla apposta.
              Sopportare i suoi brutti momenti
              Accettare le sue scuse fatti di silenzi.
              Parlare di temi profondi
              E al tempo stesso di parlare di qualsiasi stupidaggine.
              Apparire ogni giorno con un dettaglio diverso.
              Portarla a mangiare senza che sia una data speciale.
              Viaggiare.
              Dipingere la vita.
              Baciarla in pubblico.
              Giocare come bambini sotto la pioggia.
              Amarla come un padre,
              Prendersi cura di lei come l'amore fa.
              Dirle bellissima appena si sveglia,
              ottenere un sorriso in cambio,
              Questo è il mio modo di fare l'amore con lei.
              Se ne esiste un altro,
              non so se mi piacerebbe saperlo.
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                Scritta da: Stefano Medel
                in Poesie (Poesie personali)

                Cercavo te da sempre

                Cercavo te da sempre,
                ancor prima di saperlo,
                ancor prima di deciderlo,
                nei miei giorni uguali,
                nei pomeriggi desolati,
                nelle giornate grigie
                e insipide,
                dove avevo solo la mia solitudine,
                e cercavo te,
                una speranza,
                un sentimento,
                un amore,
                ero alla deriva,
                come un giunco
                nell'oceano,
                e tu m i hai preso
                e salvato;
                cercavo te,
                da sempre,
                e adesso che ti ho trovata,
                l'amore per te,
                ancora mi dura,
                e per me,
                è come la prima volta.
                Composta venerdì 22 aprile 2016
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                  Scritta da: Anna Maria D'Alò
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Vestimi!

                  Coprimi di foglie,
                  affinché l'autunno possa denudarmi
                  e avvertire la carezza
                  del vento sulla mia pelle.

                  Vestimi di neve,
                  affinché il gelo dell'inverno
                  possa pietrificarmi
                  e attendere la pioggia
                  che scivoli sul mio corpo
                  a levigare le stanche membra.

                  Vestimi di fiori e di farfalle,
                  affinché la primavera possa
                  invadermi e mani cogliere
                  i miei petali e accarezzarmi.

                  Inondami di luce
                  affinché possa far parte del sole
                  e ardere d'amore
                  nell'estate radiosa che incede
                  a donare emozioni,
                  a rapire i cuori e irradiarmi
                  nel sole, come luce
                  che riscalda e illumina.

                  Intessimi di te, amore,
                  affinché possa accoglierti
                  nel mio grembo e fonderci
                  in un corpo e un'anima sola!
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                    Scritta da: Anna Maria D'Alò
                    in Poesie (Poesie personali)

                    Desiderio

                    Voglio essere il tuo desiderio
                    e non la tua realtà
                    così mi troverai
                    tra le onde del mare
                    in amore con la terra,
                    mi cercherai tra le stelle
                    della notte che par morire
                    ogni giorno all'imbrunire

                    ti disseterai alla fonte
                    dei miei sospiri che da lontano
                    raccogli nel tuo paniere colmo
                    di noi e del sogno che si desta
                    quando le voci s'incontrano
                    e danzano con i pensieri
                    che diventano corpo
                    passione e anima

                    salgo sulla nostra giostra
                    e mi ubriaco dei giochi
                    proibiti a noi adulti nella carne
                    ma giovani nello spirito
                    di chi ha vent'anni sulla pelle.

                    Voglio rubarti la mente
                    il cuore può fermarsi
                    ma il pensiero ovunque vola
                    poi ritorna nel suo nido
                    e vivrà in eterno nel desio

                    arderà come fiamma
                    che mai si consuma
                    nel nostro camino.
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