Poesie personali


Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
in Poesie (Poesie personali)

Plastica riciclata

Dai rifiuti di una grande città,
nel triangolo dell'immondizia,
un uomo fa nascere un fiore
dalla plastica ammutolita.

La sua tavolozza di molti colori
è plastica liquida di borsette rotte,
giocattoli rifiutati da bimbi ricchi,
volti di bambole senza carezze.

La fantasia gioca con sogni infantili,
l'occhio vola nel buco di ozono,
i mostri nascono nella mente
come i rifiuti in Occidente.

Sono quadri della speranza
rifatta con ali di farfalle morte.
Sono gli occhi del domani
racchiusi in plastica con ricordi.
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    Scritta da: Stefania Del Grande
    in Poesie (Poesie personali)

    Randagio

    Non mi volterò indietro,
    né sarò il tuo Dio impietoso,
    ti abbraccerò per l'ultima volta
    oltrepassando la soglia incerta del destino.
    Ti scaglierò addosso la mia maledizione
    come afa sorda trasalirò al tuo petto
    e sarò linfa insonne delle tue notti d'estate.
    Mi travestirò come tenebra nel lungo giro del cielo.
    Ingorda e maldestra attraverserò i tuoi giorni increspandone la carne.
    Salice, ramo, luna gialla, trifoglio,
    beffardo giro della vita,
    tutti diranno questa donna è malata.
    Vieni a prendermi,
    questa è l'ora in cui con occhio caldo di rapace ti guarderò,
    sfinita ti lascerò irrompere come veleno.
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      Scritta da: Stefania Del Grande
      in Poesie (Poesie personali)

      Nascita

      Leggerai i miei versi rendendomi immortale,
      sulle opere stanche crescerà ogni ramo,
      su ogni ramo si getterà un fiore.
      La mano smarrita cercherà altro inchiostro
      per inocularsi di nuovo alla vita.
      Mi farai un ritratto che tesserai con fili di edera
      e mi custodirai nel grembo vuoto.
      Nel tremito di un morso ti riporterai alla luce,
      come gancio le tue dita visiteranno la terra variopinta.
      Attenderò l'attimo in cui arriverai
      e mi sorprenderò mentre ti starò sognando.
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        Scritta da: Horion Enky
        in Poesie (Poesie personali)

        No war

        Ho visto soldati andare via,
        camminavano lungo le strade
        del loro tempo
        e, seppur cantassero,
        in quelle parole non c'era allegria,
        sapevano quanto può essere infame la sorte,
        perché qualsiasi guerra, che si combatte,
        porta solo dolore e morte.
        Ho visto spose asciugare le lacrime,
        di chi bagnava le canne dei fucili,
        in ognuno di quei ragazzi,
        vedevano il dono della vita,
        i propri figli.
        Ho visto ragazzi partire,
        con negli occhi la voglia di vivere,
        erano soldati per modo di dire,
        perché a vent'anni si ha voglia di vivere
        e non di morire,
        essendo la vita un giardino
        dove nascono ogni giorno solo fiori
        che si chiamano amori.
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          Scritta da: Horion Enky
          in Poesie (Poesie personali)

          Hai dato vita alla mia anima

          Hai dato agli occhi miei il colore del cielo,
          quando è sereno.
          Hai fatto fuggire via la tempesta,
          facendo nascere un arcobaleno.
          Hai dato vita a un mio pensiero
          che vola libero come un aquilone,
          inseguito dai miei sogni,
          come quando ero bambino.
          Illumini e, all'anima mia, dai calore,
          che mi porta a volare sopra le onde del mare,
          come albatros nell'infinito, a rincorrere il sole.
          Sei la luce dell'amore che squarcia il mio cuore.
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            Scritta da: Stefano Medel
            in Poesie (Poesie personali)

            Mi lasci qui

            Mi lasci qui,
            i sogno sono belli,
            ma finiscono all'alba,
            prima o poi;
            e rimane solo
            un letto sfatto,
            capelli arruffati,
            voglia di andar via,
            una storia alla frutta
            tra noi;
            mi lasci qui,
            e vai via,
            mi lasci qui,
            e non sai,
            il bene che ti voglio,
            e non sai di me,
            più di quanto vuoi,
            mi lasci qui,
            come una scarpa usata,
            mi lasci qui,
            coi giorni che non
            passano mai,
            a ripensare a noi,
            noi;
            mi lasci e te ne vai.
            Composta lunedì 2 maggio 2016
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              Scritta da: Stefano Medel
              in Poesie (Poesie personali)

              Come ci vedete qui

              Come ci vedete qui,
              siamo qui,
              i picchiatelli,
              gli svitati,
              i grulli,
              quelli che non
              servono a niente,
              quelli che non vi frega,
              che non volete,
              che non vedete,
              quelli che non volete,
              siamo qui,
              come ci vedete qui;
              un po' soli,
              un po' tristi,
              un po' artisti,
              un po' falliti, siamo qui,
              ci vedete così;
              e siamo di troppo,
              e ingombriamo,
              e vi secchiamo,
              siamo qui,
              con le nostre storie,.
              Il nostro bisogno d'amore.
              Qui.
              Composta domenica 1 maggio 2016
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                Scritta da: Stefano Medel
                in Poesie (Poesie personali)

                Le nostre storie tese

                Solo noi,
                solo noi,
                siamo qui,
                anche s e non vi va,
                anche se non vi frega,
                solo noi,
                che siamo sempre di troppo,
                che ci guardate male,
                con disprezzo e insolenza;
                solo noi,
                che ci siamo nonostante
                l'imbecillità del sistema,
                che non ci vuole,
                che ci ignora,
                solo noi,
                che la gente non vuole vedere,
                non vuole sapere;
                solo noi con
                le nostre storie tese,
                il dolore,
                i sentimenti;
                anche tu ragazza
                non mi hai mai sentito,
                né visto,
                mi son tenuto la mia vita,
                nessuno ci ha mai regalato;
                solo noi,
                solo noi,
                un po' artisti,
                un po' incompresi,
                troppo soli,
                con le nostre storie.
                Composta mercoledì 27 aprile 2016
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