Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Dedicato a mia nonna

Sei l'odore di questo fiammifero spento
che mi ricorda te, china sui fornelli.
Sei il rosso di questa carta di caramella
che mi ricorda i tuoi gesti affettuosi.
Sei un sorriso smagliante
in una foto in bianco e nero,
un riflesso d'argento nel mare in tempesta
dei tuoi capelli...
Sei il profumo del borotalco
la schiuma di una saponetta...
Sei un tiepido scialle che mi scalda dal freddo
una leggera brezza che mi solletica di tenerezza...
Sei la stanchezza, di queste scarpette
logore e sformate da minuscoli piedi
che hanno camminato troppo...
Sei il nodo di questo fazzoletto
che mi stringe forte il cuore
quando ti vedo triste...
Tu, piccola lacrima in attesa
dietro ai vetri di una finestra...
Sei la più dolce sfumatura della mia infanzia,
una tinta forte e accesa che mai svanirà,
sei il tuo nome, marchio indelebile nella mia mente,
sei un fragile fiore che mai appassirà
ma che vivrà per sempre
nel giardino dei miei ricordi...
Composta venerdì 25 dicembre 2009
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    Scritta da: piumarossa70
    in Poesie (Poesie personali)

    Sigarette e nuvole

    E oggi sto così,
    così con la solitudine tra le ciglia,
    ciglia asciutte per imposizione per non guardare indietro, per
    non far scorgere qualcosa in avanti che poi mi faccia
    sperare... speranza, da quando ho buttato questa parola?
    Oggi sto così, tra odore amaro di bucce di pompelmo scartate

    e nuvole grigie di troppe sigarette...
    sono loro che ascoltano
    in questo momento, le uniche che sanno accendersi e le
    uniche che sanno morire consapevoli di una breve vita.
    Il rumore insistente di ruote veloci sulla strada, mi irrita,
    mi innervosisce l'anima... una finestra aperta per
    far entrare solo l'aria di movimenti meccanici... dove sono
    voci, bambini, l'abbaiare di un cane e mani
    aperte da fare passare il sole? Dov'è la giostra del vivere?
    Come si può riempire una solitudine di cose che non toccherò
    mai! Mai... tre lettere che non ho mai imparato...
    Una sigaretta ora, così per occupare le labbra... una fiamma
    accesa per accendere un colore...
    E le auto passano, con la velocità che passa la vita, e tu guardi
    da un finestrino senza poterti soffermare su di un particolare che
    forse nemmeno scorgi... un grido che scambi per
    uno stridere di ruote sulla solita strada grigia.
    Accendo una sigaretta...
    Composta mercoledì 14 luglio 2010
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      Scritta da: Claudia Villano
      in Poesie (Poesie personali)

      L'invisibile nemico

      Ho combattuto per un'intera vita
      ma questa guerra amara ancora non è finita,
      scaccio via un invisibile nemico
      ma ogni azione è vana ed anche quel che dico...
      Ormai son stanca, e di cicatrici ne son piena
      ma l'opposizione, di me non prova pena,
      infligge colpi ogni volta più duri,
      ed i miei pensieri man mano diventan sempre meno puri...
      Cerco disperatamente di scappare,
      ma in ogni covo mi riesce continuamente a trovare,
      come la preda inseguita da un segugio,
      io tra gli arbusti non scorgo rifugio...
      Mi agguanta nella sua mano,
      ed io tremante osservo l'orizzonte già lontano,
      con il suo ultimo e debole raggio
      è giunto alla fine di un quotidiano viaggio...
      E come questo sole che si spegne lentamente,
      anche le mie speranze svaniscono dalla mente,
      chiudo gli occhi per non vedere
      il sorriso soddisfatto sulle loro facce nere...
      Mentre una lacrima scende sul mio volto,
      odo le parole insensate di uno stolto
      si avvicina, e brama di umiliarmi
      e dall'alto della sua esperienza vorrebbe giudicarmi...
      Ecco davanti a voi, io appaio colpevole,
      ma il mio peccato è quello di non essere mutevole
      e di non vendermi come fanno altri
      in questo mondo, colmo di corrotti e scaltri...
      Dalle vostre pietre scagliate con violenza,
      il mio corpo muore, ma non soccombe la mia essenza,
      poiché nessuno potrà scalfire quel che sono,
      nemmeno il più assordante rombo di un tuono...
      Anche quando la paura assalirà il mio cuore,
      e di tanti attimi li vivrò con timore,
      nulla sarà capace di fermarmi,
      perché ora basta... Io non voglio più annullarmi...
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        Scritta da: Carlo Peparello
        in Poesie (Poesie personali)

        Fuoco

        Vorrei bruciare i miei pensieri
        Vedere se purifica o distrugge
        Rimestare tra le ceneri
        e scoprire se ne rimane il senso
        Ricordi e sensazioni
        rimasugli di percezioni
        La mente elabora e dissolve
        E non rimane traccia alcuna
        Forse una sindone onirica
        Un'impronta in un tempo non più tuo.
        Composta domenica 18 luglio 2010
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          Scritta da: Marzia Ornofoli
          in Poesie (Poesie personali)

          Aurora nel cuore

          Scia luminosa nel cielo notturno,
          folgorante desiderio nel cuore.
          Scendesti sul volto suo,
          battito d'amore scioglie i nodi
          dei lacci che sigillano l'anima.

          Ho lasciato che tu mi rubasti l'essenza,
          per donarla alle stelle bagliori d'amore,
          nella tua luce mi sono vestita
          e ho vestito l'amore.

          Il cuore si è illuminato di te,
          la mente si è riempita delle tue immagini
          l'anima ha volto e vola ancora nel tuo cielo
          e l'aurora è nel cuore.
          Composta martedì 13 luglio 2010
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            Scritta da: Antonio Prencipe
            in Poesie (Poesie personali)

            Pioggia

            Come pioggia
            anche la mia anima si rifugia nell'angoscia

            Montagne di plastica
            e arcobaleni sconfinati
            sfiorano l'immensità di una notte senza luce

            Nuvole congelate dall'odio
            e angeli consumati dall'oscurità
            ritornano e perdonano la mia anima

            Addio a un cielo
            che non è fatto per essere il mio

            Vita
            ti sto cercando aiutami a trovarti
            l'inferno si è già portato via il mio cuore
            rimani qui
            il sole mi fa freddo se non ci sei tu a coprirmi.
            Composta martedì 13 luglio 2010
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              Scritta da: Rosaria Modica
              in Poesie (Poesie personali)
              Ci sono giorni diversi da altri
              ci sono giorni che non potrai mai cancellare
              e come rituale ti si ripresentano
              nel pensiero
              nel cuore
              tutto vive immortale
              di quei giorni
              come sangue che scorre nelle vene
              come il sole del mattino
              la luce
              luce di una vita strappata
              strappata dalle mie mani.
              e ora ho pensieri sparsi ovunque
              e tutti raccolgono frammenti
              ma lui
              lui no
              troppo lento per il rispetto
              ed ora ho pezzi di cuore frammentati e dispersi ovunque
              e lui
              lui no
              non ricorderà certo di questo grembo con le ali
              lui
              lui no
              La nuvola non ha peccato
              se fa piovere.
              Composta martedì 13 luglio 2010
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