Poesie d'Autore


Scritta da: jova6971
in Poesie (Poesie d'Autore)

Green Lullaby

Non è forse vero che siamo tutti fratelli
e che ci terremo sempre per mano
sia con i buoni sia con i monelli?

Non è forse anche la foglia dell'albero lontano
che d'autunno dolcemente cade
in sé qualcosa di speciale, un regalo?

Non è forse meglio di ricevere il dare
perche senza litigare
noi faremo del bene il mare?

Non è forse vero che tra bianchi e neri
buoni o monelli
lacrime e sorrisi, i colori più sinceri?
Composta martedì 13 aprile 2010
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    Scritta da: Silvana Stremiz
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Se...

    Se non hai tempo per me,
    se i tuoi pensieri non possono,
    se hai fatto le tue scelte
    e per me non c'è posto,
    se il posto che offri
    è solo ritaglio di tempo
    fatto di pensieri distratti
    col rumore del niente...

    Se ogni gesto è incompiuto,
    insapore, né dolce né amaro,
    con l'odore dell'indifferenza...
    Se averti è accontentarsi
    di briciole, di attese
    di angoscia e tormento,
    piena di dubbi senza risposta...
    Se l'unica certezza
    è il vuoto che è in me,
    se troppo ci ho scommesso
    e poco o nulla mi dai
    e se del tempo non hai...

    Me ne vado, piego i ricordi
    prendo a calci il niente, straccio il dolore
    raggiungo domani guardando il passato
    con una lacrima che scende,
    non trovo una ragione che mi trattenga.
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      Scritta da: Anna De Santis
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Quello che resta

      Dopo te rimane niente
      cammino per strada e nessuno mi vede e mi sente
      come un fantasma e non so più la fine
      senza meta io rivedo il confine
      dove non potrò mai arrivare
      con il sole negli occhi
      non riesco a raggiungerti e capire...
      Quello che mi hai dato
      Il tutto di te che ho avuto
      dovrà confrontarsi ormai con il niente assoluto.
      E non sarà forse respirare
      godere di altro e continuare
      dopo te niente avrà più sapore
      valore e il dolore nel cuore
      avrà il posto d'onore
      ne sarò felice perché dovrò scontare
      tutto il male fatto
      e mi dovrò confrontare
      con la stupida in me
      che non ha capito
      che aveva tutto ed ora
      per questioni di orgoglio l'ha perduto.
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        Scritta da: elio
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Eroiche virtù... Il Santo del Gargano

        Eroiche virtù
        manifestatesi subito
        fra le stradine solitarie
        di un paesino nobilitato.
        Sotto l'olmo benedetto
        e sulle pietre assolate,
        con l'impronta di Dio
        sulle mani bucate,
        solleva
        il Santo del Gargano
        l'intenso sguardo
        in assorta contemplazione.
        Con gli Angeli accanto
        e Maria nel cuore
        l'umile Santo
        per l'amore del prossimo
        è venuto quaggiù
        a tracciare
        col rosario incessante
        la giusta via
        che porta dritta
        al Signore.
        Composta lunedì 12 aprile 2010
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          Scritta da: Giorgio De Luca
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Il dolore

          Punge al mattino,
          morde a mezzogiorno,
          divora la notte.

          Non s'accheta un solo istante.

          Piange l'usignolo...

          La recita sta per finire,
          cala il sipario.

          Non ci sono applausi,
          fiori, confetti.

          Silenziosa scende solitaria lacrima...
          Composta sabato 6 ottobre 2007
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            Scritta da: Sir Jo Black
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Ho capito che ti amo

            Ho capito che ti amo
            quando ho visto che bastava
            un tuo ritardo
            per sentir svanire in me
            l'indifferenza
            per temere che tu
            non venissi più
            Ho capito che ti amo
            quando ho visto che bastava
            una tua frase
            per far sì che una serata
            come un'altra
            cominciasse per incanto
            a illuminarsi
            e pensare
            che poco tempo prima
            parlando con qualcuno
            mi ero messo a dire
            che oramai
            non sarei più tornato
            a credere all'amore
            a illudermi a sognare
            Ed ecco che poi
            Ho capito che ti amo
            e già era troppo tardi
            per tornare
            per un po' ho cercato in me
            l'indifferenza
            poi mi son lasciato andare
            nell'amore.
            Composta nel 1964
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              Scritta da: annysea
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Il Mio Nome è Anna

              Il mio nome è Anna,
              intreccio rafia di parole
              per farne liane per i sogni...
              catene di versi che mi trattengano
              al ramo della vita...
              ma qualunque nome io abbia
              sono un fiato tra mille
              ad alimentare il calore
              di un sole sfigurato.
              Il mio nome è amore
              per chi ne voglia raccogliere
              con mani di tristezza,
              e farne sorrisi per i nuovi giorni...
              Io sono la Luna inafferrabile,
              sono la marea che sciaborda
              nelle tue insonnie,
              sono la folata di vento
              che ti sfiora senza toccare
              la tua pelle sudata di lacrime.
              Sono la chiarità delle stelle agostane,
              la conchiglia che riconduce echi lontani...
              Io sono io! Un fiato leggero
              che soffia sulle nubi della lontananza
              e accorcia distanze planetarie.
              Ho il sapore dei cibi genuini,
              delle risate innocenti...
              Sono Una, Nessuna e Centomila volte Anna,
              e assommo tutte le qualità e i vizi e le virtù
              di tutte le Anne inquiline dell'emisfero abitabile.
              In me trovano spazio le distese d'Irlanda,
              le steppe, le savane e i deserti
              di tutti i continenti, con la paura di vivere io vivo
              e la voglia inappagata di volare.
              Intrecciando cordame di licheni,
              con lame di ricordi affetto fichi
              e li dispongo come bimbi alla carezza dorata del sole,
              io sono l'uva dei vigneti
              che ammicca dalle spalliere disposte come vetrine
              sui tratturi che costeggiano i mattini.
              Sono la sirena sentinella che attende il ritorno a riva
              dell'ultimo marinaio con le nasse degli occhi
              colmi di pesca miracolosa,
              sono Anna dal ventre di terra e tu?
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                Scritta da: jova6971
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Unique

                Ti guardano, ti giudicano?
                Ti parlano, ti ignorano?
                Non li capisci, vero?
                Stupidi, speciali, irraggiungibili
                senza sapere se mancasse in te
                qualche scintilla che entro loro
                ardeva forte
                Forse sono diversi, forse anche
                loro
                non sono guardati e giudicati e
                non ammirano a loro volta?
                Nel fiume di vita
                gli scogli si incontrano sempre
                ma lo scorrere non si può fermare
                solo per uno che ti sta a guardare
                cerca dentro di te
                e non ci pensare, solo cosi
                finalmente potrai solo ricordare
                le lacrime amare.
                Composta martedì 6 aprile 2010
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                  Scritta da: jova6971
                  in Poesie (Poesie d'Autore)

                  Non è...

                  Non è per qualcosa che hai
                  la perderesti
                  Non è per qualcosa che ti ho dato
                  la dimenticherei
                  Non è per qualcosa che hai guadagnato
                  la invidierei
                  Non è per qualcosa di bello o speciale
                  sarebbe facile.
                  No. È la sfida, è la voglia di
                  inevitabilmente conoscerti,
                  di capire e litigare
                  ridere e baciare
                  che solo con te posso fare per ore
                  ebbene questo sì, è l'Amore.
                  Composta martedì 6 aprile 2010
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