Poesie d'Autore


Scritta da: Anna De Santis
in Poesie (Poesie d'Autore)

Sinfonia

Dolce, come una carezza
una speranza nuova
oggi mi trova
apro la finestra ad una leggera brezza
che muove tutto intorno
una giornata nuova.
Finalmente il sole, nella mia vita luce
una primavera che mi fa libera e felice.
Ogni nuvola in cielo si colora
ora vedo tutto senza nebbia alcuna
ed il mio cuore vola
come quelle rondini
che son tornate a ritrovare il nido...
Io ho lasciato il mio, per non morire
ho preferito non soffrire ancora
posso dire con orgoglio
che sinfonia ora ascolto
e non sento più le tue parole
si scorge sul mio volto
che ha ritrovato il sorriso
e tutto sento, senza sentirmi prigioniera
finalmente mia...
tutto canto è musica intorno
ora c'è con la primavera una nuova magia.
Composta martedì 16 marzo 2010
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: mor-joy
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Elogio alla morte

    Se la morte fosse un vivere quieto,
    un bel lasciarsi andare,
    un'acqua purissima e delicata
    o deliberazione di un ventre,
    io mi sarei già uccisa.
    Ma poiché la morte è muraglia,
    dolore, ostinazione violenta,
    io magicamente resisto.
    Che tu mi copra di insulti,
    di pedate, di baci, di abbandoni,
    che tu mi lasci e poi ritorni senza un perché
    o senza variare di senso
    nel largo delle mie ginocchia,
    a me non importa perché tu mi fai vivere,
    perché mi ripari da quel gorgo
    di inaudita dolcezza,
    da quel miele tumefatto e impreciso
    che è la morte di ogni poeta.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: mor-joy
      in Poesie (Poesie d'Autore)
      Ti ho scritto al chiaro di Luna
      Sul tavolinetto ovale,
      Con una scrittura pallidissima,
      Parole tremolanti,
      a pena tinte d'arcobaleno
      e che disegnano baci.
      Perché per te voglio dei baci
      Muti come l'ombra e leggeri
      e che ci sia il chiaro di Luna
      e il rumore dei rami che poggiano
      Su questa pagina staccata.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: mor-joy
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Il mio futuro

        Il capriccio di un attimo mi ha rubato il futuro,
        messo insieme a casaccio.
        Voglio rifabbricarmelo più bello,
        come l'ho sempre pensato.
        Ricostruirlo su terreno solido
        (le mie intenzioni).
        Risollevarlo su colonne altissime
        (i miei ideali).
        Riaprirvi il passaggio segreto
        dell'anima mia.
        Rialzargli la torre scoscesa
        della mia solitudine.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Marco Giannetti
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Non è sempre vero

          Non è sempre vero quando mi dici ti amo, non è mica vero che che il mondo è nero... sai che a me basta una tua carezza tra i capelli scompigliati per vestirmi del tuo amore.
          Non siamo noi a guidare il vento ma possiamo abbracciare il sole se uniamo le nostre ali.
          Non è sempre nero un amore vero e non sempre il colore del cielo è come quello del mare, se a me basta un tuo sorriso per illuminare tanto il mio...
          Non è sempre vero ma ti amo per davvero... senza ombre, senza aloni, ti amo perché sei nei miei colori.
          Composta domenica 14 marzo 2010
          Vota la poesia: Commenta
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Se penso a te

            Se penso a te non vedo paesaggi,
            vedo i tuoi occhi che infondono il sereno
            con quei colori che sembrano messaggi
            e l'espressione bella, a tempo pieno.

            Se penso a te non vorrei mai partire,
            resterei a contemplarti come a veleggiare,
            a proferir concetti che forse fan soffrire,
            ma se tu ridi rammento ancora il mare.

            Se penso a te che illumini i miei giorni,
            alle tue labbra sapor di caffellatte,
            a brucianti partenze pregustando ritorni,
            osservo i miei trascorsi e li trasformo in arte.

            Se penso a te ascolto nel silenzio della sera
            i suoni della vita scuotere i miei pensieri,
            girandole d'amori contrastati, fioriti a primavera,
            in luoghi assai remoti, nel tempo irraggiungibile di ieri.

            Se penso a te con l'amore che ho in cuore,
            ti rivedo attraente, come il sogno rubato
            dall'oscuro destino ad un ladro d'amore,
            che non merita niente perché è innamorato.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Antonino Gatto
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Dietro un vetro

              Amsterdam la rossa,
              di carne la pastura,
              audace chi non possa
              ma in cerca di avventura.
              Le strade a passo d'uomo,
              la spola a visi spenti,
              di volti senza sonno,
              e cuori ribollenti.
              Guardando le vetrine,
              comuni all'apparenza
              adornate da tendine,
              e corpi in trasparenza.
              Splendenti donne ad ore
              con mani vellutate,
              che invitano all'amore
              per essere pagate.
              Così son consumate,
              le notti ad una ad una,
              l'opportunista che usa e parte,
              mentre lo assiste la sola luna.
              Ma dietro un vetro, in un gran dolore,
              nel suo silenzio, risplende un fiore,
              che piange la bimba lontana e assente,
              per cui lavora senza dir niente.
              La sua speranza è di far fortuna,
              e della vita strappare un foglio,
              che lo ricordi solo la luna,
              per poi tornare dal suo germoglio.
              Composta sabato 13 marzo 2010
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Silvana Stremiz
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Sui Binari Dell'Amore

                Ho preso il treno del cuore,
                ho viaggiato sui binari dell'amore
                attraversando gli abissi della mia anima
                per abbracciare la tua.
                Ho sentito l'impossibile divenire possibile,
                con le ali di un bene profondo
                sono volata da te.

                Ho rubato alla tua anima un secondo
                l'ho abbracciata fino a sentirne il silenzio,
                ascoltandone la melodia
                per sentirmi tua un attimo,
                è scesa una lacrima sussurrando
                in silenzio "Ti amo".

                Ho compreso quanto può essere
                profondo l'amore
                e che un attimo può valere una vita
                se quell'attimo è stato d'amore.

                Ho inciso il tuo sguardo
                quell'attimo in cui ti ho "visto"
                quello in cui ti ho "sentito"
                e il sogno è divenuto tangibile,
                il non vissuto ha avuto
                il valore del vissuto.

                Il respiro si è fatto profondo,
                ogni lacrima è stata accarezzata
                dalla profondità di ogni istante.

                Mentre con la mia anima ho detto
                "Ti amo".
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Marianna Mansueto
                  in Poesie (Poesie d'Autore)

                  Invictus

                  Dal profondo della notte che mi avvolge
                  buia come il pozzo più profondo che va da un polo all'altro,
                  ringrazio gli dei chiunque essi siano
                  per l'indomabile anima mia.

                  Nella feroce morsa delle circostanze
                  non mi sono tirato indietro né ho gridato per l'angoscia.
                  Sotto i colpi d'ascia della sorte
                  il mio capo è sanguinante, ma indomito.

                  Oltre questo luogo di collera e lacrime
                  incombe ma l'orrore delle ombre
                  e ancora la minaccia degli anni
                  mi trova, e mi troverà, senza paura.

                  Non importa quanto sia stretta la porta,
                  quanto piena di castighi la vita.
                  Son Io il signore del mio destino.
                  Son Io il capitano dell'anima mia.
                  Vota la poesia: Commenta