Poesie d'Autore


Scritta da: Vera Somerova
in Poesie (Poesie d'Autore)

Ti direi volentieri, ma non posso...

Ti direi
di quelle nuvole smaltate di rosso
come unghia finte tolte al tramonto.
Ti direi
di quella coperta blu
che è mare arricciato nei miei pensieri.
Ti direi
Di quella Luna pazza
che ride alla morte dei sogni d'innocenza.

Non posso parlarti di poeti assolti
né redimerne i versi.
Anche se il paradiso fosse verità
non vuol dire che sia vero.
Non posso dirti di alberi sfrondati dal dolore
né di erba che cresce la speranza.
Anche se l'inferno fosse inganno
non vuol dire che sia falso.
Ti dico solo
cibati di vita fin quando è vera
anche se non vuol dire che sia reale.
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    in Poesie (Poesie d'Autore)
    Quando seguo l'ora che batte il passar del tempo
    e vedo il luminoso giorno spento nella tetra notte,
    quando scorgo la viola ormai priva di vita
    e riccioli neri striati di bianco,
    quando vedo privi di foglie gli alberi maestosi
    che un dì protessero il gregge dal caldo
    e l'erbe d'estate imprigionate in covoni
    portate su carri irte di bianchi ed ispidi rovi,
    allor, pensando alla tua bellezza, dubbio m'assale
    che anche tu te ne andrai tra i resti del tempo,
    perché grazie e bellezze si staccan dalla vita
    e muoiono al rifiorir di altre primavere:
    e nulla potrà salvarsi dalla lama del Tempo
    se non un figlio che lo sfidi quand'ei ti falcerà.
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      Scritta da: Silvana Stremiz
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      L'ammanco

      È uno di quei giorni
      in cui le somme non tornano.
      Il cuore sembra svuotarsi
      per lasciar posto alle lacrime.
      L'anima diventa polvere
      trasformata in fango
      da troppe sale versato.

      Il sole non basta a scaldarmi,
      il dolore è un mantello di ghiaccio
      che avvolge per uccidere,
      l'anima a fatica respira,
      ricordi troppo pesanti
      portano a fondo.

      Le parole non servono
      che a confondere,
      a stordire e illudersi
      di aver fatto male i conti
      rimando a domani,
      magari trovo "l'ammanco".
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        Scritta da: Giorgio De Luca
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Solitario va per aspre vie

        Fuggir vorrebbe dal perenne soffrir.

        Restio s'affretta al cammin,
        al triste penser che l'alma
        affligge.

        Solitario va per aspre vie.

        Nascosto a l'ombra del frondoso lauro
        che nascer vide l'amor suo,
        continua a lagrimar ferito.

        Guarda l'infinito...

        Altera la vede passeggiar
        nel Celeste Impero.
        Composta lunedì 26 agosto 2002
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          Scritta da: Anna De Santis
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Come posso dimenticare

          Sola in mezzo alla gente
          cammino ma non sento niente
          non rispondo nemmeno al saluto di un amico
          Come dimenticarti
          ho il cuore a pezzi
          lo sguardo nel vuoto
          eppure tutto cominciò per gioco
          non volevo ed è successo
          mi manchi tanto
          me ne accorgo adesso
          che ho bisogno di te.
          Non si chiede amore
          ma se ancora mi hai nel cuore
          sai che sono qui che aspetto
          per tutta la vita
          è questo che mi hai detto.
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            Scritta da: Violina Sirola
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Elettrochoc n.5

            Giallo fu l'urlo del silenzio
            in una notte squarciata,
            ricordo del giorno sfocato
            tenacemente incollato a un volto
            disorientato.
            Deliquio di parole
            nella bocca ristagna
            - un crepitar di foglie molestate -
            giallo autunno inoltrato
            eterna cifratura di dolore,
            insistente carezza spinata
            intorno al mio cervello
            devastato, giallo pallore
            resto di copertina patinata
            di invisibili lacrime rigato,
            giallo itterizia l'occhio della morte
            quando sceglie un cadavere essiccato
            per farne polvere incontaminata.
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