Poesie d'Autore


in Poesie (Poesie d'Autore)

Peggio e meglio

Negli ospedali e nelle galere
è il peggio
nei manicomi
è il peggio
negli attici
è il peggio
in strade di tuguri che si sfanno
è il peggio
alle letture poetiche
ai concerti rock
alle fiere di beneficenza per gli inabili
è il peggio
ai funerali
ai matrimoni
è il peggio
alle parate
nelle piste di pattinaggio
alle orgie
è il peggio
a mezzanotte
alle 3 del mattino
alle 5.45 del pomeriggio
è il peggio

la squadra di pompieri
che cade dal cielo
questo è il meglio

pensare all'India
guardare i chioschi di popcorn
osservare il toro che prende il matador
questo è il meglio

lampioni ingabbiati
un vecchio cane che gratta
noccioline in un sacchetto di celluloide
questo è il meglio

spruzzare gli scarafaggi
un paio di calze pulite
viscere naturali che battono il naturale talento
questo è il meglio

di fronte a squadre di pompieri
gettare molliche ai gabbiani
affettare i pomodori
questo è il meglio

tappeti bucati da sigarette
buchi nei marciapiedi
cameriere ancora sane
questo è il meglio

le mie mani morte
il mio cuore morto
il silenzio
adagio di rock
il mondo che s'infiamma
questo è il meglio
per me.
Composta lunedì 21 ottobre 2013
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Selene Pascasi
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Accadrà

    Accadrà così, d'improvviso
    passeggiando sulla riva di un mare
    o accarezzando il sole che va via

    Sarà un istante, un attimo
    e parlerai con l'amore e col dolore
    concorderai un futuro da vivere

    Nascerai di nuovo, in un momento
    provando solo allora ciò che sento
    percependo di getto le emozioni

    E comprenderai, ne sono certa,
    le mie necessità, le pause, i brividi
    ascoltando i miei stessi silenzi

    Rileggerai gesti ed espressioni
    decifrerai assenze e riflessioni
    e mi amerai un po'... quando accadrà
    (Selene Pascasi)
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Ludovico Criacci
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Sei il mio Sud

      Il giorno in cui mi son perso
      nel dedalo sinuoso dei miei pensieri
      non è stato difficile ritrovare la strada
      pensando a te. La bussola dei
      miei sentimenti non segnava il nord,
      ma il sud.

      Il sud del sole che hai dentro
      che gronda di luce chiara
      quando sei vicina e mi parli.

      Il sud di quei mattini
      dove l'aria è una carezza
      e il mare è cristallino
      specchio del tuo viso
      riflesso della tua beltà.

      Il sud di quei tramonti estivi
      quando il sole sfiora l'orizzonte,
      palla di fuoco rossa del suo ardore
      che sfuma fino al crepuscolo,
      regalando emozioni sempre diverse
      come quelle che susciti in me.

      Il sud dove il profumo mediterraneo delle arance si mescola al profumo della tua pelle,
      e quegli spicchi di vitamina diventano
      spicchi di vita che come una mina
      esplodono di sensi dentro di me.

      Proprio a sud di questi pensieri
      e del tuo dolce richiamo, io
      ho ritrovato me stesso.
      Composta venerdì 20 settembre 2013
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Mariella Buscemi
        in Poesie (Poesie d'Autore)
        Guerriera senza armi.
        Tormento nella tormenta.
        - Solenne arcano -
        Dissacrante, a tratti misti
        - Mistici -
        Pallore tremulo, patologico.
        Foglie di alloro
        ad ornarmi di false vittorie.
        Ho il profilo fatto di corteccia.
        Nessuna sorgente che mi abbeveri.
        Solo sconcerto.
        Solista al concerto di voci primitive.
        Continuo incessantemente a parlarmi, ma ho i rami spezzati, dentro.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: James Newhouse
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Ti apro una porta

          E nella notte ripenso
          all'amore quotidiano
          che con forza e dedizione
          sprigiono fuori dal mio cuore

          mattina e sera, e notte fonda
          per poter aprire una porta
          in più, per chi vorrà
          darsi oggi un'opportunità

          quel che sento è che
          se passassi ogni giorno qui con me
          amandomi amando crescendo e colorando
          porterei su, sia me che te!

          Veicolo per i tuoi sogni io sarò
          con tutto me stesso vedrai, lo farò
          tu stammi vicino e seguimi,

          vedrai che poi,
          sognare e vivere
          saranno sotto lo stesso nome.
          Composta mercoledì 11 settembre 2013
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Maria Rita Canto
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Il mondo che vorrei

            Il mondo che vorrei!

            Vorrei un mondo tutto mio,
            fatto di pace,
            amore e tanto calore!

            Vorrei un mondo tutto mio,
            dove non esiste cattiveria
            e la gente, è molto piu vera!

            Vorrei un mondo tutto mio,
            più pulito, più onesto
            e meno sbiadito!

            Vorrei un mondo tutto fatato,
            con tanto sole
            e più colorato!

            Vorrei un mondo tutto mio,
            dove non cè differenza,
            non si conosce la sofferenza,
            dove regna la speranza!

            Vorrei un mondo tutto mio,
            dove siamo tutti uguali
            e i bambini non muoino di fame!

            Vorrei un mondo tutto mio,
            dove potrei vedere Dio
            e pregandolo gli direi:
            Salva il mondo che vorrei
            Composta venerdì 24 agosto 2012
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: mor-joy
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Come ti si dovrebbe baciare

              Quando ti bacio
              non è solo la tua bocca
              non è solo il tuo ombellico
              ... non è solo il tuo grembo
              che bacio
              Io bacio anche le tue domande
              e i tuoi desideri
              bacio il tuo riflettere
              i tuoi dubbi
              e il tuo coraggio.

              Il tuo amore per me
              e la tua libertà da me
              il tuo piede
              che è giunto qui
              e che di nuovo se ne va
              io bacio te
              così come sei
              e come sarai
              domani e oltre
              e quando il mio tempo sarà trascorso.
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Angela MORI
                in Poesie (Poesie d'Autore)
                Fermo il suo sguardo, come non vedesse
                Nella mano tremante,
                Il suo supporto di legno come
                Gamba finta lo sorregge...
                Stretto in quel cappotto che sa di morte
                E odora di conservante,
                Il passo lento d animale ferito
                Il grigio ormai esiguo dei suoi capelli
                Si scompiglia al freddo vento di dicembre.
                Cammina il vecchio incontro a un altro Natale
                Con l'ansia e il timore
                Che sia l'ultimo a vedere
                Con i pensieri a bambino
                Ripercorre la sua lontana infanzia
                Il ricordo dell'antica gioia
                Preludio di feste sante
                Nessuna lacrima dai rugosi occhi scende,
                Il cuore batte lento pero batte più forte
                Ancora poca passi e sull'uscio di casa
                Il nipote più paffuto e giovane l attende
                ... ride il vecchio tra gli incavi dei suoi anni.
                E il freddo di dicembre
                Non fu mai più dolce.
                ANGELA MORI.
                Vota la poesia: Commenta