Poesie d'Autore


Scritta da: Patrizia Romagnoli
in Poesie (Poesie d'Autore)

Vorrei un giorno aprire gli occhi e guardare il cielo

Vorrei un giorno aprire gli occhi e guardare il cielo.
Scoprire al di sopra di esso cosa si nasconde.
Volare al di sopra di esso e poi cadere giù!
Nel mare,
tra le sue onde.
Vorrei un giorno aprire con lo sguardo Il mio cuore
e vedere dentro cosa contiene.
Conservare le cose a cui più tengo.
Un giorno vorrei aprire gli occhi
e amare semplicemente amare
L'amore che porto dentro,
quello che un giorno forse, sarà il tuo.
Quando capirò chi sei,
chi, tu vorrai essere
Vorrei scoprire tutto,
la tua bocca, la tua parola la tua faccia,
dinanzi la mia.
Un giorno capirò, se capirò...
vorrei aprire gli occhi a guardare i tuoi.
Un giorno vorrei aprire gli occhi e amare.
Composta martedì 23 luglio 2013
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Patrizia Romagnoli
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Se io fossi stella del mio cuore

    Se io fossi il sole,
    resterei abbagliata dai tuoi occhi,
    se fossi la luna,
    sarei eclissata dalla tua bellezza,
    se fossi il firmamento,
    sarei gelosa
    delle tue stelle che brillano dentro ai tuoi occhi,
    se fossi il vento, non potrei fare a meno di respirarti,
    se fossi il mare
    ti proteggerei come un tesoro proibito.
    se fossi...
    sono solo una ragazza innamorata persa di te
    e posso offrirti tutto il mio amore
    che porto dentro,
    per me sei l'unica stella del mio mondo
    che brilla dentro ai tuoi occhi,
    se fossi il vento,
    non potrei fare a meno di respirarti,
    se fossi il mare
    ti proteggerei come un tesoro proibito.
    se fossi
    sono solo una ragazza innamorata persa di te
    e posso offrirti tutto il mio amore che porto dentro,
    per me sei l'unica stella del mio mondo
    che brilla dentro il mio cuore.
    . patrizia romagnoli 07102013.
    Composta lunedì 7 ottobre 2013
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Mariella Buscemi
      in Poesie (Poesie d'Autore)
      Solo aprendomi, sgusciandomi
      come un'ostrica.
      Solo gustandomi, molle,
      internamente.
      E mangiandomi, liscia,
      ed assaporandomi, dolce,
      dove serve, piena,
      dove vuoi entrare.
      E sinuosa, m'incastro.
      E ritrarti e sfondare,
      infondendoti,
      sprofondando
      tra gli umori liquidi,
      l'unica perla, la mia pelle,
      stretta tra le tue dita,
      graffiata dalle tue unghia,
      trattenuta dal tuo fiato.
      - A sfregare le tue costole
      sulle mie vertebre -.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Hannele
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Gigli

        Gira il mappamondo, giralo in tondo
        Punta il dito, puntalo in fondo.
        Chiediti se lì, lì, scoppiano bombe
        si tirano sassi, si ammazzano bimbe
        si arrestano passi, si bloccano gesti.
        È il rumore sibilante delle mine volanti,
        il dolore assordante delle madri deliranti,
        gli orfani padri e i deboli figli
        rimasti a osservare un mondo di gigli.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Tommaso PIANIGIANI
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          La preghiera di Lady Macbeth

          Sussurro il verso al mare
          per infondermi coraggio
          per rubare lacrime alle onde
          e taglio a pezzi il riflesso stilizzato della stanza tetra che mi nasconde
          la prospettiva esterna
          la prospettiva ermetica
          la prospettiva seriale che guida i miei passi
          e la felicità è un caldo abbraccio di ferite vagheggiate
          mi chiesero chi ero
          io non ero nessuno
          aspettavo

          oggi sprizzo petrolio
          sprizzo silenzio operaio
          il furore dell'umiliazione scopre la coerenza come forma superiore di disimpegno
          questa vita ci dimostra troppa bellezza per non temerla
          per non temerci
          tu sei di più
          sei meraviglioso
          uccidimi! Ti prego! O io ucciderò te.
          Vota la poesia: Commenta