Poesie d'Autore


Scritta da: Ludovico Criacci
in Poesie (Poesie d'Autore)

Accanto a te

Voglio viverti accanto
ustionarmi al calore delle parole
proferite dalla tua bocca
per sciogliere il gelo dell'impaccio
che nasce dall'incertezza di sapere se
mi ami e quanto.
Concedimi di viverti accanto
e non all'ombra del tuo sole
dove nasce e vegeta il
muschio dell'indifferenza.
Composta domenica 11 agosto 2013
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    Scritta da: Gabriella Stigliano
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Vita

    Non so
    cosa vogliono da me questi alberi
    questi vecchi angoli di strada
    da essere così miei solo guardandoli un istante.

    Ah! Se mi chiederanno documenti là dall'Altro Lato,
    estinte le altre memorie,
    potrò mostrare i fogli sparsi di un album di immagini:

    qui una pietra levigata, lì un cavallo immobile
    o
    una
    nuvola smarrita
    smarrita.

    Mio Dio, che modo strano di raccontare una vita!
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      Scritta da: Luis Lopez
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Un tramonto sul mondo dei ricordi

      Distratto scese l'oblio
      come un tramonto sul mondo dei ricordi.

      misi la fiamma su una torcia galleggiante
      e ti ho osservata mentre la corrente del fiume
      all'orizzonte dissolveva la tua luce.

      Voltai le spalle al tuo ricordo, chiamando abitudine
      ciò che in quei giorni rese insonni le mie notti

      ho amato e odiato dai meandri del mio essere
      al punto da non riuscire a convivere con la mia sobrietà
      quando ho dovuto fare a meno di te.

      Sei stata perfetta perfino a farmi male.

      Il tempo sistema ogni cosa dicono.
      su di te però, nessuna condizione è mai stata scritta nel firmamento.

      Il mio percorso continua in sentieri avvolti da stagioni
      portandomi in luoghi ai quali non sarei mai arrivato
      se ci fossi ancora tu nei miei risvegli.

      Certe notti ti impossessi dei miei sogni
      lasciandomi estasiato dal tuo sorriso che sorge cristallino
      e il mio animo resta incredulo nel realizzare
      che ho ancora da imparare da ciò che siamo stati.

      Quegli anni risplendono oggi
      come la luce di una stella
      che percorre lo spazio infinito
      e rende sublime il buio del cielo
      dove resta in eterno.
      Composta giovedì 8 agosto 2013
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        Scritta da: circe
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        HOME

        Arundhati Subramaniam
        Dammi una casa
        che non sia mia,
        dove possa entrare e uscire dalle stanze
        senza lasciar traccia,
        senza mai preoccuparmi dell'idraulico,
        del colore delle tende,
        della cacofonia dei libri vicino al letto.

        Una casa leggera da indossare,
        in cui le stanze non siano intasate
        delle conversazioni di ieri,
        dove l'ego non si gonfia
        a riempire gli interstizi.

        Una casa come questo corpo,
        così aliena quando provo a farne parte,
        così ospitale
        quando decido che sono solo in visita.

        -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -  -

        In lingua originale:

        HOME

        Give me a home
        that isn't mine,
        where I can sleep in and out of the rooms
        without a trace,
        never worrying about the plumbing,
        the colour of the curtains,
        the cacophony of books by the bedside.

        A home that I can wear lightly,
        where the rooms aren't clogged
        with yesterday's conversations,
        where the self doesen't bloat
        to fill in the crevices.

        A home, like this body,
        so alien when I try to belong,
        so hospitable
        when I decide I'm just visiting.
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          Scritta da: Giancarlo Cerbo
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Noi siamo ancora...

          Avere paura dei minuti
          mentre si è comodamente
          su un divano seduti.

          Osservare, attraverso l'immaginazione,
          dettagli invisibili,
          si posa lo sguardo
          su foto di ieri.

          Dopo un leggero sussulto
          distolgo ansimante lo
          sguardo che si posa
          al triste futuro.

          Figura essenziale è
          lo specchio mediatore,
          dove l'amore incalza
          di una timida ragazza.
          Composta mercoledì 3 luglio 2013
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            Scritta da: Ludovico Criacci
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Amarsi come in un film

            Com'è bello far l'amore con te
            sai sempre essere diversa, mai monotona!
            La settimana scorsa mi hai detto:
            "Voglio farlo come lo farebbe Sharone Stone".
            Ti sei messa davanti e hai accavallato le gambe,
            Ovviamente sotto il vestito
            non avevi niente,
            non potevi certo modificare la scena.
            Sapessi com'è stato bello!
            Ieri l'altro mi hai detto: "Voglio farlo come Demi Moore".
            Hai cominciato ad accarezzarmi prima il viso,
            poi il petto,
            lavorandolo come fosse argilla.
            Toccandomi così non ho potuto resistere,
            sei stata meravigliosa!
            Oggi invece ti sei superata, mi hai detto:
            "Mi piacerebbe essere Kristin Scott Thomas
            ne il Paziente inglese".
            Impazientemente schiacciandoti contro il mobile
            ti sei sbottonata la camicetta e alzato la gonna
            mentre uno strano sorriso convulso
            ti contraeva il volto. Il tuo sguardo mi ha trapassato
            il cuore. Sei stata magnifica!
            Ti prego tesoro, domani vorrei essere
            Kevin Costner in "Revenge".
            Dai, rivediamoci il film.
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              Scritta da: Riccardo Annè
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Sera d'estate

              In una sera d'agosto
              asciugavi la tua pelle
              dal sudore delle stelle.
              Legato al tuo respiro
              mi univo a te,
              al tuo corpo ribelle.
              Quasi avvolto
              dalla risacca argentata,
              vivevo un sogno proibito,
              insieme a te,
              desiderio impedito.
              Correva la sera,
              sù un brivido che ci fermava.
              Eravamo lì,
              tra il cuore e le stelle.
              E mentre alzavo gli occhi,
              scrutavo la luna,
              e il cielo s'imbruniva.
              Composta sabato 31 agosto 2013
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