Scritta da: Elisabetta

Oh, se potessi!

Oh, se potessi,
Gesù Bambino,
farti dormire
nel mio lettino!
Da questa grotta
portarti via
là nel calduccio
di casa mia.
Io di dormire
sarei contento
sopra una sedia
sul pavimento,
purché sapessi
che tu, mio Re,
dormi e riposi
meglio di me.
Ma la maestra
mi ha detto a scuola
che tu domandi una cosa sola:
non la mia casa,
non il mio letto,
ma solo un cuore pieno d'affetto.
Se questo chiedi,
questo ti dono:
con lo promessa di essere buono.
Anonimo
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    Scritta da: Anthony Porretta

    Il viaggio...

    Il viaggio
    la ricerca di se stesse... la ricerca di un essere della nostra assomiglianza...
    la ricerca di chi ti potrebbe capire, la ricerca di chi puoi capire e aiutare...
    Il viaggio...
    Forse la ricerca di un elemento magari mancante... un elemento che ti rende piu bello e piu amabile che ti fa brillare...
    La ricerca di quelle risposte che non ti ha mai datto riposo e da tanto tempo...
    Il viaggio...
    il profitto del presente dello spazio che c'e... il profitto della scoperta infinita...
    il profitto della nostra immaginazione... e dei nostri sogni...
    Il viaggio...
    ora sto per scoprire... imparare... capire... e sognare...
    Anonimo
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      Scritta da: martymina96

      Il Natale...

      Il Natale tante cose può significare:
      per i più piccoli regali di Babbo Natale,
      decorazioni d'oro e alberi luccicanti,
      che in tutte le case sonveramente tanti;
      per i più grandi è stare in famiglia, tutti uniti
      per festeggiare con torte e canditi.
      Una cosa è certa: è per amare
      e stando tutti insieme va via tutto il male,
      che si trasforma in pace e bontà
      per ognuno di noi, che poi molto seguirà!
      Anonimo
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        Scritta da: Anthony Porretta
        Così ti sei ritrovato da solo?
        Non hai più nessuno per ascoltarti?
        E non hai più nessuno per farti compagnia?
        Ok... perfetto.
        Posso dirti che sei molto fortunato
        perché ora hai tutto il tempo e tutta la libertà per sapere cosa vuoi veramente fare della tua vita...
        manda via questa angoscia della solitudine e respira profondo
        ascolta la tua voglia e lei ti ascolterà...
        e poi invita la saggezza così lei ti farà compagnia.
        Riflettici
        perché non sai ancora cosa ami per davvero nella vita
        non lo sai
        mai, mai, mai considerare ciò che non ti ama come qualche cosa che tu ami.
        Il tempo, se stesse, lo spazio... sono delle cose che non si devono mai sprecare
        allora avanti e dimentica il resto e vai alla ricerca di altri colori...
        perché il più grande dispiacere è di conoscere solo una parte delle possibilità quando invece ce ne sono un infinità
        questo è lo sforzo che può fare tutta la differenza.
        La differenza che ti può far trovare una strada che ti possa portare alla felicità.
        Anonimo
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          Scritta da: F4B10Z
          In caduta libera,
          osservo,
          d'angelo le candide ali,
          di innata dolcezza.

          Spargo ceneri in volo,
          col cuore plumbeo,
          di persa speranza,
          e rinnovata paura.

          Tace, la collina,
          in dolce sonno sta,
          mentre poso il piede,
          in scosceso terreno.

          Dolce, la carezza sul tuo volto,
          tranquilla stai,
          con occhio chiuso e
          imperturbabile sonno.

          Nitida immagine,
          di utopia scorcio,
          nell'aere, impacciato,
          vivo.

          Al fianco del buio,
          poco sotto alla luce,
          io, muoio di te,
          in questa notte stellata.
          Anonimo
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            Scritta da: Valentina

            All'amore mio

            Quanno che te vedo me se infiamma er core
            è n'esplosione de sentimenti, de felicità, de amore
            che pè te provo e che vorrei nun terminasse mai
            la vita mia senza de te nun la so vedè giammai.

            Da quella vorta che li sguardi nostri se sò incontrati
            li pensieri mia giorno pè giorno se sò infervorati
            sempre a te la mente annava, dicevo "è 'na follia"
            e invece me sò accorta che ormai ero in balìa
            de un dorce sentimento che da tempo nun provavo
            e che te m'hai risvejato... come hai fatto? Nun pensavo!

            Ma è inutile mo stasse a spiegà li motivi
            der fatto che io e te semo stati impursivi
            ar core nun se comanna, lo dice pure un proverbiale detto
            tutto da sé è venuto, in modo naturale... sì lo ammetto
            che 'n pochetto c'ho pensato ma è normale, semo umani
            "carpe diem" e io questo ho fatto, ho dato retta a li romani.

            Oggi poi me rendo sempre più conto de 'na cosa
            ma come ho fatto senza de te a passà 'na vita dignitosa?
            Boh nun me lo spiego proprio, è mejo che 'n ce penso
            ma l'importante è avette incontrato e volette un bene immenso
            io e te pe tutta la vita insieme, questo è er sogno mio
            quanto c'ho voja de amatte... ce lo so solo io.
            Anonimo
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