La pioggia Guardo dalla finestra La pioggia, le vie sono vuote, sento emozione e solitudine. La pioggia piange Fa piangere anche un cuore solitario. Quando guardo la pioggia anelo il vero amore Ma... ho paura di soffrire, Così, chiudo il mio cuore per non piangere. Ma, questa pioggia, scende forte fuori, la guardo, la sento, mi fa sognare. Nella mia mente vive un pensiero lontano, un sogno impossibile. Nel mio cuore si nasconde un piccolo segreto. Che porta dolore... è solo... una illusione Questo mi fa sentire la pioggia che vive dentro me.
Vorrei conoscerlo Prima di tutto e insieme a te, potere scoprire l'amore
Senza timore Senza riserva Ora è tardi per me Il mio cuore ha cicatrici
ah! Se potessi Vorrei essere insieme a te Quando il mio cuore Ha scoperto che cosa era amare e quando il mio corpo Ha scoperto che cosa era il desiderio
Sarei sempre con te e impareremo insieme Le lezioni dell'amore Uniti scopriremo Il segreto della vita
Per un attimo ho permesso che il mio cuore sognasse Non lo concederò più Che il mio cuore si affidi non desidero più amare l'amore solo porta dolore.
Il mio amore e come un giorno triste senza fine... il mio amore e un giorno senza coraggio... il mio amore e un giorno con la paura di vivere... il mio amore e un male senza fine... il mio amore e un cielo scuro senza stelle... il mio amore e un giorno senza la voglia di te...
Lontano il suono di un flauto lieve e delicato porgo l'attenzione e sono preso la melodia si fa più intensa più vicina e divenne stridore di cozzaglie sempre più forte sempre più assordante non mi riesce di fuggire ovunque mi avvolge e divenne urla di dolore di paura e di disperazione poi silenzio sono di nuovo solo in mezzo ad un deserto ogni volta più vuoto.
Un tempo era l'estate Giorni incantati, notti stellate e la luce della Luna accendeva i desideri d'amore Ma venne l'autunno e Folate di vento Spazzarono le emozioni dal cuore e poi l'inverno pungente, taglia e confonde i volti, intristisce i cuori e spegne l'illusione di una nuova primavera d'Amore.
Angelo di Dio che sei il suo custode proteggi mio figlio in questo lungo cammino nel buio delle tenebre lui è sprofondato ma con l'angelo vicino il coraggio ha ritrovato. Gli angeli due ali hanno, ma per un po' tu lo hai abbandonato perché con il suo male lui l'ala ti ha spezzato. Hai parlato con il signore di questo mio figlio ammalato di questa malttia che Droga vien chiamata il signore ti ha guarito, l'ala non è più spezzata, ritorna da Mio figlio Angelo di Dio proteggilo consolalo digli che la sua mamma non lo ha mai abbandonato.
Occhi miei di color scuro, verdi o gialli è il tempo che lo decide pioggia o sole vento o nebbia, occhi miei che guardano scrutano osservano immobilizzano, occhi miei che si innamorano piangono ti sorridono o ti consolano, occhi tristi o felici da un solo sguardo lo capisci, occhi che soffrono o che sperano occhi granati stupiti meravigliati di fronte al mondo. Occhi di sera che si chiudono riposano pensano e sognano.