Scritta da: Danza di Venere

Per sempre

Buongiorno sono i tuoi occhi,
ammiro incantato non sono solo ricordi,
non andranno mai via e si rinnoveranno,
ogni mattino al risveglio controllerò il loro animo,
ti segna ed è per sempre,
la vicinanza a l'anima regge,
forte ed eterna ci protegge,
da ciò che di esterno ci colpisce,
a difesa di un sincero ma alquanto
complesso,
sentimento profondo nei nostri occhi riflesso.
Anonimo
Composta venerdì 17 marzo 2017
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Danza di Venere

    Ardo ancora

    Arsi, ardo e ardirò,
    ardita fiamma no, non la spegnerò,
    è lì beata protetta da un cuore,
    bussa una volta e verrò ad aprire.

    Ti dedico uno spazio,
    e lo lascio tutto per te,
    non è un caso il tuo incontro,
    ma capisco e rimani speciale.

    Evidente ai miei occhi il tuo non approfittare,
    motivo per cui mi riservo di amare,
    il sole splende alimentandosi della tua bellezza,
    i'irradia il mio volto condividendo parte di questa.
    Anonimo
    Composta giovedì 16 marzo 2017
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Danza di Venere
      Fortuito fortunato incontro del pranzo,
      anche oggi baciati dal sole nei primi di marzo,
      sorridendo con le guance sollevi gli occhiali,
      portando il mio umore dalle ande alle alpi,
      in un batter d'occhio mi doni delle ali che in pochi istanti,
      mi portano in giro per il mondo superando il record degli innamorati,
      convengo sul ti vedo ma non ti guardo mangiare,
      sappi che un piatto di pasta è poco se ti vuoi allenare,
      starei ore e forse poi sarebbe per te un problema,
      essere osservati consumando un primo,
      e sentirsi ricordare dalla signora infastidita, la pasta l'hai mangiata?
      Il sole la scalda, è la tua risposta, e comunque ho gradito,
      un discorso infinito,
      sulle tue labbra il mio dito,
      a cercare il tuo corpo,
      e baciarti per ogni sorriso.
      Anonimo
      Composta martedì 14 marzo 2017
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Danza di Venere

        Immobile

        Davanti a te immobile
        in attesa di un tuo cenno,
        occhi fissi in occhi splendidi
        si nutrono della tua bellezza.

        Davanti a te immobile
        aspetta fremente un uomo,
        la ricerca del contatto
        per trasmetterti questa sensazione.

        Davanti a te sta nascendo
        la nuova vita di un uomo,
        riparto costruendo da zero
        nuovi sentieri che portano a te.

        Impotente e rigido ogni muscolo vorrebbe sfiorarti,
        i tuoi occhi trasmettono un profondo bisogno d'amore,
        davanti a te apprezzando questo sentore,
        brucio finché del mio amore vorrai nutrirti.
        Anonimo
        Composta martedì 14 marzo 2017
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Danza di Venere

          Comunque vada

          Ti amerò,
          domani ti amerò e chiederò al tuo cuore di battere,
          ti amerò domani e chiederò al tuo respiro di mandarti in affanno,
          ti amerò chiedendo al tuo corpo un abbraccio,
          ti amerò domani ti amerò e chiederò ai tuoi occhi un saluto,
          ti amerò ogni giorno perché non c'è comando che faccia finire una passione,
          forse non smetterò forse lo farò ma ciò che conta è che domani ti amerò.
          Anonimo
          Composta domenica 12 marzo 2017
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Danza di Venere

            Ad un passo dal sole

            Mentre scrivo queste parole,
            Un pensiero mi sconvolge ed accende il cuore,
            Sono ad un passo da te,
            Qui in queste due ore supero il cielo puntando al sole.

            Sulle mie mani rimane indelebile il ricordo della tua pelle,
            Sulle mie labbra rimane il brivido di un bacio sulla fronte,
            Non potrò fare a meno di ricordare il tuo profumo,
            E quando mi chiederanno di chi è, dirò di aver visto un angelo.

            Ti ho davanti due ore e vorrei non finissero mai,
            Il tempo è cornice di un amore infinito,
            Il tempo ritrae rughe ricordandoci che siamo cresciuti,
            In ogni mio desiderio espresso vedo in te la donna che ho voluto.

            Vorrei che tutto fosse perfetto,
            Fuori da ogni vincolo io e te nello stesso letto,
            Vorrei raccontarti mille storie ponendo te al centro,
            Ma questa distanza limita la mia voce il vento non mi è d'aiuto.

            Sono un combattente lo faccio da sempre,
            Ti mostro sincero che armi ho a disposizione,
            Per te rimango semplice e spogliandomi di ogni convinzione,
            Ti chiedo di accettare in dono questo mia grande passione.
            Anonimo
            Composta sabato 11 marzo 2017
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Danza di Venere

              Esiste o non esiste

              È un caso vedere le foglie volare spinte dal vento,
              È un caso vedere un frutto cadere al suolo,
              È un caso piantare un pesco e scoprire che nascerà un albero di pesche,
              È un caso se le correnti marine si infrangono sugli scogli,
              È un caso che il sole sorga ogni mattina,
              È un caso pensare ad una rosa rossa come simbolo d'amore e passione,
              È un caso incontrarti e pensarti intensamente,
              È un caso vederti e conoscerti da sempre,
              È un caso averti in mente continuamente,
              È un caso apprezzare i silenzi in cui ci fissiamo,
              È un caso, solo un caso.
              Anonimo
              Composta giovedì 9 marzo 2017
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Danza di Venere

                Sei un dono

                Sei un dono perché quando sorridi,
                le tue labbra disegnano splendidi orizzonti,

                Sei un dono perché quando parli,
                è melodico il suono della tua voce,

                Sei un dono al quale non riesco a rinunciare,
                Perché è di passione che è fatto il tuo cuore,

                Sei un dono perché anche se mi fissi in silenzio,
                Nel tuo volto percepisco ogni piccola espressione,

                Sei un dono quando ti muovi,
                ammiro in silenzio la tua eleganza apprezzando ogni forma da te disegnata,

                Sei un dono quando finalmente posso rivederti,
                Perché sta un attimo per riempire il vuoto che si crea,

                Sei un dono al quale mi sono legato o forse lo sono sempre stato.
                Anonimo
                Composta martedì 7 marzo 2017
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: the comediant

                  Come faccio...

                  Come faccio a rivivere giorni che non mi appartengono,
                  dove non fa male osservare il sole,
                  se non ho le armi che servono,
                  ma solo una penna e delle parole;
                  sono stufo di cercarle per qualcosa da sentire,
                  che farebbe di me un inutile osservatore,
                  senza speranza di lode ne possibilità di capire,
                  forse guida? Forse errore?
                  Anonimo
                  Composta giovedì 29 maggio 2014
                  Vota la poesia: Commenta
                    Scritta da: Danza di Venere

                    13 gennaio

                    Come faccio a non immaginarti,
                    tu che elegante danzi nei miei sogni,
                    a tratti sei distante a tratti ti ho davanti,
                    splendida come sempre unica fra tanti,
                    non posso fare a meno del tuo profumo,
                    inebriante dona al mio olfatto un attimo di te,
                    non dimentico il sapore di un viso delicato appena sfiorato,
                    un bacio di sfuggita è ciò che rimane dopo un ora con te,
                    scusandomi per l'accortezza tra le mie dita lascio scorrere i tuoi capelli,
                    unico momento a corta distanza in cui ti sento accanto,
                    quel giorno mi è bastato un attimo per capire cosa sento,
                    e ti voglio bene non è la prima parola che avrei voluto dirti.
                    Anonimo
                    Composta domenica 5 marzo 2017
                    Vota la poesia: Commenta