Scritta da: Silvana Stremiz
Sia nel respiro di tutti il sogno che attraversa confine non visto.
Passi che ancora non cancellano
deserti e ancora qui non lasciano
visibili tracce ma che ci fanno
espandere memorie e donano
capacità di percorrere il tempo.
Per ogni pensiero nel silenzio
sia del cuore l'avvertito soffio
a regalare ali a quel tempo ora fuggito
al presente e al futuro non conosciuto.
Anonimo
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    Scritta da: LOs
    Il sole splende
    il cuore rimane freddo
    la vita sorride
    ma gli incubi
    tornano più crudeli di prima
    ridi e i tuoi occhi
    ti tradiscono
    velati da una strana
    malinconia
    che non si può cancellare
    perché l'unica cosa
    che farebbe risplendere
    di gioia quegli occhi
    è un'amore profondo
    chiuso in fondo
    al proprio cuore.
    Anonimo
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      Scritta da: FaceLess

      Graffi nel cielo

      Unghie spiantate
      cadono inermi
      su fredde pietre ghiacciate
      rotolando come vermi.

      L'aria calda riporta
      ricordi dal pozzo profondo e tetro,
      odore pungente di cadaveri decomposti
      sotto una stella,
      una qualunque fra le tante
      spente sigarette
      d'un posacenere di nera rabbia
      ed impazienza.

      Strappo le falangi gettandole al cielo
      sfiorando nuvole
      libere e sole
      fedeli compagne d'arei ed aquiloni.

      Nell'azzurro sei immensa,
      una macchia sulla terra;
      la corona guarda e pensa:
      rinizia la vana guerra.
      Anonimo
      Composta lunedì 1 gennaio 1900
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        Scritta da: Sakurano
        Mi vendeva il suo corpo.
        Non capiva che volevo la sua anima,
        il suo cuore, a cui non apparteneva a nessun uomo.
        Qual era il segreto per aprirlo?
        Scoprire il suo interno per renderlo mio.

        Ci provava a rendere di più,
        ma non riusciva,
        non capiva che
        nei miei occhi c'era solo lei,
        nei suoi solo il vuoto.
        Anonimo
        Composta domenica 16 ottobre 2016
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          Scritta da: Corvetto Corvetto

          Anna Giusto

          Son 7 gli anni passati e la mia anima vaga ancora nel tuo dolce ricordo
          in quell'immenso giardino fiorito, di rose, e profumi incantevoli, in cima alla
          grande montagna che guarda i galli, al sorgere della luna il suo profumo
          si espande tanto da entrarti nell'anima e nel cuore, li avrei vissuto per mille anni
          insieme a te, il nostro tempo ormai è finito, quello che si fa in vita riecheggia
          per sempre e per sempre sarai nel mio cuore, ringrazio Dio per avermi permesso anche se
          per un attimo di entrare in paradiso.
          Anonimo
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            Le mie risposte
            sono solo dei forse.
            Sento ancora l'impulso
            di stare abbracciata a lui
            che si accoccola su di me.
            Avrei voglia di stringerlo.
            Salvarlo da ciò che non è riuscito a vedere.
            Avrà trovato il coraggio di essere se stesso?
            Un'altra domanda a cui rispondo forse,
            guardandomi allo specchio.
            Anonimo
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