Poesie personali


Scritta da: dantino
in Poesie (Poesie personali)

Figli del temporale

Senza che si senta il botto e si scorga luce
In questo buio sentiero
non esiste mistero
Ho un fiore nella mano
che non colsi
e un secchio
con dei piccoli pesci
nel pescoso inverno della vita
rifiutai l'incontro con la morte
moribondo eterno
figlio di un temporale
padre, genitore cruento e distratto, Dio di me stesso, abdico alla sorte.
Composta giovedì 19 agosto 1999
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Denise Moscuzza
    in Poesie (Poesie personali)

    Trasparenti

    Chi ti vede davvero?
    Mille occhi guardano
    eppure nessuno ti vede
    e tu sei trasparente
    ed io sono trasparente
    siamo solo un'accozzaglia di sogni
    ed ognuno si affanna per raggiungere i propri
    per scalare la vetta ed arrivare per primo
    ma nessuno si cura del centro
    di quello che c'è nel tragitto
    del vento che scompiglia
    del sole che brilla
    del cielo che muta
    e del tempo che passa.
    Composta domenica 13 dicembre 2020
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Domenico Russo
      in Poesie (Poesie personali)

      Fobia

      Camminando tra la gente,
      Volgo lo sguardo indifferente ad ogni passante;
      Ognuno mi viene incontro e poi scompare.
      Il mio sguardo è assente,
      Eppure il mio presente è ricco di virtù.
      Pensieri vaghi tornano alla mente;
      E come ogni passante passa e se ne va.
      Parole non dette, ma pur discusse,
      Da te stesso, che ti rimproveri per l'ennesima volta,
      Cercando di dare una svolta,
      Sapendo che così la vita non va.
      La speranza mi tende la mano,
      Eppure il mio domani vita non ne ha.
      Il mio sguardo è ancora assente,
      Eppure il mio presente è ricco di virtù.
      Composta domenica 13 luglio 2014
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Domenico Russo
        in Poesie (Poesie personali)

        Poeta stanco

        Poeta stanco che scrivi ancora poesie,
        In un mondo che più non ama.
        Il tuo lavoro più non sente nessuno,
        L'amore che tu canti mi chiedo:
        Se fa parte ancora di esso.
        Come puoi essere così sicuro che ci sia,
        Se pur tu la scrivi quasi tremante.
        Vorrei che Dio ti desse un po' di luce,
        Per essere più chiaro alla voce degli uomini.
        Composta domenica 13 dicembre 2020
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Gennaro Keller
          in Poesie (Poesie personali)

          Vita, dove sei? Vita, dove vai?

          Vita, dove sei? Vita, dove vai?
          Tra i fogli bianchi dei miei pensieri vuoti
          tra gli alberi ormai spogli di questa foresta senza luce
          sulle sponde della luna
          sulle tavole dell'infinito
          nell'immenso deserto della solitudine
          in un mondo blu di rose arroventate.
          Vita, dove sei? Vita, dove vai?
          Oltre le nuvole rosa dell'oriente
          oltre i platani e il profumo delle aiuole
          oltre la nebbia dei miei sogni
          oltre il sogno della morte.

          Eravamo soli nei giardini dell'eden...
          ritorneremo soli nel limbo degli dei...
          polvere d'argilla tra le pieghe del cielo.
          Composta sabato 14 novembre 2020
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: dantino
            in Poesie (Poesie personali)

            Ch'io non sappia di nulla

            Ch'io non sappia più nulla,
            da qui al giorno del tramonto,
            Come una pietra
            Che dorme nel barlume d'ogni certezza
            Lascio la mia stoltezza crogiolarsi
            Nel porcilaio dei filosofi
            Ch'io non sappia più
            Della chiocciola sgusciata
            Della mucca scuoiata
            Del volo dell'anatra allevata
            Ch'io dorma fino all'ultima goccia di sogno
            Questo vivere che pare un morire, agli ordini di una disgrazia del pensiero,
            che ogni minuto mi uccide.
            Composta giovedì 10 dicembre 2020
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Luca Zecca
              in Poesie (Poesie personali)

              Il rumore della pioggia

              Il rumore della pioggia esalta le note suonate dal battito dell'anima. Se l'acqua è vita la sua canzone è questo tranquillo motivo scandito dal dolce cadere delle sue gocce dal cielo sul vetro che mi separa dal mondo circostante.
              Tutto là fuori avvolto da una cupa foschia che cerca di rallegrarlo coprendone le tristi meschinità e io qui posso sentire la pace di questo manto di tranquillità.
              Fa strano come pochi giorni addietro l'estate sembrava non poter aver fine eppure anche le stagioni con le loro improvvisate sempre ci rammentano quanto precaria sia la vita qui e vani gli sforzi per crederci saldi e sicuri.
              Come rondini di passaggio erriamo una vita in questa landa alla ricerca perenne di amore e un senso che non ci accorgiamo sfugge qui per concretizzarsi e compiersi al di là di questa coltre di nebbia.
              Nel silenzio il rumore della pioggia esalta le note suonate dal battito dell'anima.
              Composta lunedì 7 settembre 2020
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Gennaro Keller
                in Poesie (Poesie personali)

                Amo del silenzio

                Amo del silenzio l'armonia
                e nell'ombra il sole
                e tra le stelle il sogno
                e nelle vene il canto
                e il vento sulle onde,
                le nuvole tra le rose,
                le notti pallide, oscure
                di nebbia fitta all'orizzonte
                tra braci spente
                e bicchieri di cristallo
                e tra le dita
                un petalo sfiorito

                Amo del silenzio l'armonia
                e nel silenzio ascolto
                solo il tuo respiro.
                Composta giovedì 10 dicembre 2020
                Vota la poesia: Commenta