Poesie personali


Scritta da: Denise Moscuzza
in Poesie (Poesie personali)

Trasparenti

Chi ti vede davvero?
Mille occhi guardano
eppure nessuno ti vede
e tu sei trasparente
ed io sono trasparente
siamo solo un'accozzaglia di sogni
ed ognuno si affanna per raggiungere i propri
per scalare la vetta ed arrivare per primo
ma nessuno si cura del centro
di quello che c'è nel tragitto
del vento che scompiglia
del sole che brilla
del cielo che muta
e del tempo che passa.
Composta domenica 13 dicembre 2020
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    Scritta da: Domenico Russo
    in Poesie (Poesie personali)

    Fobia

    Camminando tra la gente,
    Volgo lo sguardo indifferente ad ogni passante;
    Ognuno mi viene incontro e poi scompare.
    Il mio sguardo è assente,
    Eppure il mio presente è ricco di virtù.
    Pensieri vaghi tornano alla mente;
    E come ogni passante passa e se ne va.
    Parole non dette, ma pur discusse,
    Da te stesso, che ti rimproveri per l'ennesima volta,
    Cercando di dare una svolta,
    Sapendo che così la vita non va.
    La speranza mi tende la mano,
    Eppure il mio domani vita non ne ha.
    Il mio sguardo è ancora assente,
    Eppure il mio presente è ricco di virtù.
    Composta domenica 13 luglio 2014
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      Scritta da: Domenico Russo
      in Poesie (Poesie personali)

      Poeta stanco

      Poeta stanco che scrivi ancora poesie,
      In un mondo che più non ama.
      Il tuo lavoro più non sente nessuno,
      L'amore che tu canti mi chiedo:
      Se fa parte ancora di esso.
      Come puoi essere così sicuro che ci sia,
      Se pur tu la scrivi quasi tremante.
      Vorrei che Dio ti desse un po' di luce,
      Per essere più chiaro alla voce degli uomini.
      Composta domenica 13 dicembre 2020
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        Scritta da: Gennaro Keller
        in Poesie (Poesie personali)

        Vita, dove sei? Vita, dove vai?

        Vita, dove sei? Vita, dove vai?
        Tra i fogli bianchi dei miei pensieri vuoti
        tra gli alberi ormai spogli di questa foresta senza luce
        sulle sponde della luna
        sulle tavole dell'infinito
        nell'immenso deserto della solitudine
        in un mondo blu di rose arroventate.
        Vita, dove sei? Vita, dove vai?
        Oltre le nuvole rosa dell'oriente
        oltre i platani e il profumo delle aiuole
        oltre la nebbia dei miei sogni
        oltre il sogno della morte.

        Eravamo soli nei giardini dell'eden...
        ritorneremo soli nel limbo degli dei...
        polvere d'argilla tra le pieghe del cielo.
        Composta sabato 14 novembre 2020
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          Scritta da: dantino
          in Poesie (Poesie personali)

          Ch'io non sappia di nulla

          Ch'io non sappia più nulla,
          da qui al giorno del tramonto,
          Come una pietra
          Che dorme nel barlume d'ogni certezza
          Lascio la mia stoltezza crogiolarsi
          Nel porcilaio dei filosofi
          Ch'io non sappia più
          Della chiocciola sgusciata
          Della mucca scuoiata
          Del volo dell'anatra allevata
          Ch'io dorma fino all'ultima goccia di sogno
          Questo vivere che pare un morire, agli ordini di una disgrazia del pensiero,
          che ogni minuto mi uccide.
          Composta giovedì 10 dicembre 2020
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            Scritta da: Luca Zecca
            in Poesie (Poesie personali)

            Il rumore della pioggia

            Il rumore della pioggia esalta le note suonate dal battito dell'anima. Se l'acqua è vita la sua canzone è questo tranquillo motivo scandito dal dolce cadere delle sue gocce dal cielo sul vetro che mi separa dal mondo circostante.
            Tutto là fuori avvolto da una cupa foschia che cerca di rallegrarlo coprendone le tristi meschinità e io qui posso sentire la pace di questo manto di tranquillità.
            Fa strano come pochi giorni addietro l'estate sembrava non poter aver fine eppure anche le stagioni con le loro improvvisate sempre ci rammentano quanto precaria sia la vita qui e vani gli sforzi per crederci saldi e sicuri.
            Come rondini di passaggio erriamo una vita in questa landa alla ricerca perenne di amore e un senso che non ci accorgiamo sfugge qui per concretizzarsi e compiersi al di là di questa coltre di nebbia.
            Nel silenzio il rumore della pioggia esalta le note suonate dal battito dell'anima.
            Composta lunedì 7 settembre 2020
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              Scritta da: Gennaro Keller
              in Poesie (Poesie personali)

              Amo del silenzio

              Amo del silenzio l'armonia
              e nell'ombra il sole
              e tra le stelle il sogno
              e nelle vene il canto
              e il vento sulle onde,
              le nuvole tra le rose,
              le notti pallide, oscure
              di nebbia fitta all'orizzonte
              tra braci spente
              e bicchieri di cristallo
              e tra le dita
              un petalo sfiorito

              Amo del silenzio l'armonia
              e nel silenzio ascolto
              solo il tuo respiro.
              Composta giovedì 10 dicembre 2020
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                Scritta da: Gabriele Ceci
                in Poesie (Poesie personali)

                Pioggia

                Tremulo come una foglia
                al freddo sotto la pioggia
                sperando che passi in fretta
                e non ne resti neanche una goccia

                L'estate è sparita in corsa
                come la mente delle persone
                accecate e confuse da cosa?
                dai post di altre persone

                I moti sono cambiati
                i passati stati superati
                le ambizioni congelate un altro momento
                aspettando insieme dell'altro tempo

                Il terrore si è trasformato
                ansie e paure hanno mutato
                nell'aria c'è diffidenza e tacitamente si aspetta
                una cosa tremenda

                Tremulo come una foglia
                sotto questa pandemica pioggia
                che ci bagna di divergenza
                che raccogliamo a larghe braccia

                guardandoci con maldicenza e titubanza
                impegnati a darci spalle e deficienza
                bruciati sino nell'essenza.
                Spero non ne resti un'altra goccia.
                Composta martedì 8 dicembre 2020
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