Poesie personali


Scritta da: Aquilablu59
in Poesie (Poesie personali)

Io

E vuoi dirmi che assomiglio a qualcuno,
credo che tu ti stia sbagliando,
perché ognuno di noi è unico.
Vuoi trovare un nome,
un vezzeggiativo.
Qualcosa di dolce e avvolgente,
prezioso, ma non coinvolgente.
Ti viene, gioia, tesoro, amore,
ma cosa senti veramente nel tuo cuore.
Se un nome mi è stato dato,
sono fiera di averlo avuto.
È stato il dono dei miei genitori,
che in quel nome hanno creduto.
E tu arrivi, così, all'improvviso,
e pensi che tutto sia da cambiare.
Cosa vorresti modificare?
Un ora, un giorno, tutta la vita.
Credo che tu possa iniziare,
da quel che credi di essere tu.
Pondera bene,
pensa a te stesso,
perché per me, non c'è compromesso.
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    in Poesie (Poesie personali)

    Libellule d'amore

    Chiusi gli occhi e sentii le sue labbra
    planare dolcemente sulla mia bocca;
    sentii il rombo del cuore ed ebbi
    l'impressione che sobbalzasse dal petto!
    Il silenzio di un bacio
    si trasformò in un baccano nell'anima,
    in quegli attimi
    degustai emozioni indescrivibili,
    sembravo fluttuare nel vuoto
    congiunto alla mia amata,
    insieme nel cielo
    come libellule innamorate.
    Composta sabato 17 settembre 2016
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      Scritta da: Stefano Medel
      in Poesie (Poesie personali)

      Prevalenza

      Sui libri sono scritte cose,
      e ci insegnano tante cose,
      per anni ci fanno credere,
      sul merito,
      su ciò che è giusto,
      e varie altre cose sul dovere,
      e su quello che è giusto.
      Ma in realtà,
      sulla strada, la società,
      segue binari e schemi molto diversi,
      da quelli meritocratici e scolastici;
      nel sociale,
      c'è sempre la prevalenza del peggiore,
      del cretino,
      del più stupido,
      e la palta e il fango stanno a galla,
      e galleggiano bene,
      mentre chi è buono,
      spesso gli va tutto male e va a fondo,
      la società e in mano agli imbecilli,
      ai più cretini,
      ai volgari e i beceri,
      ed è dura per gli onesti e
      per quelli
      che non fanno male a nessuno.
      I buoni tendono a rimetterci sempre,
      e continuano a lavorare
      e impegnarsi,
      in modo eroico,
      e nessuno lo sa.
      Nessuno sa mai, certe cose.
      Composta sabato 17 settembre 2016
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        Scritta da: Rosa Di Fraia
        in Poesie (Poesie personali)

        Il peso della verità

        I silenzi pesano
        le parole pesano
        li senti sulla pelle
        e non vanno più via.
        Ho il dolore negli occhi
        una spina nel cuore
        son passate molte ore
        non passa
        il tempo passa
        il dolore no.
        È una tristezza lacerante
        che ti soffoca lentamente
        e la testa che ti scoppia
        sono inerme
        sono a pezzi
        sono assente
        sono vuota
        non c'è presente
        sono al di là di tutto
        sono altrove
        voglio andare via
        lasciatemi in pace.
        Composta giovedì 15 settembre 2016
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          Scritta da: Rosa Di Fraia
          in Poesie (Poesie personali)
          Sono lontano da casa
          ho lasciato la famiglia
          gli amori e gli amici
          sono in un posto sconosciuto
          che non mi appartiene
          diverso da dove provengo
          troppo sterile
          troppo freddo
          agli occhi di un sognatore.
          Ci vuole coraggio
          ad avere un cuore tanto grande
          per vivere giorni come i miei
          in una terra così
          spesso mi assale la disperazione
          temo di non farcela
          a fare spazio a cose nuove
          affrontare situazioni troppo grandi per me.
          Non sono un eroe
          ma quando parti
          e lasci tutto non sai
          cosa ti aspetta
          non sai se ritorni a casa
          ma intanto sono qui
          è il mio unico obiettivo
          e il mio sacrificio
          lo dedico a mio figlio.
          Composta mercoledì 7 settembre 2016
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            Scritta da: Stefano Medel
            in Poesie (Poesie personali)

            Come Jim Morrison

            Come Jim Morrison,
            sino alla fine,
            al di fuori di tutto,
            cercando piena libertà,
            al di fuori del sistema,
            senza regole,
            senza vincoli,
            o gabbie
            o condizionamenti sociali;
            come Jim Morrison,
            ai margini,
            sempre in lotta,
            contro questo o quello,
            additato,
            esecrato,
            esorcizzato forse;
            ma libero
            al di là del sistema putrefatto,
            che sfrutta la gente;
            come Jim Morrison,
            in un mondo stupido e squallido,
            da solo spesso,
            ma libero di scegliere.
            Composta venerdì 16 settembre 2016
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