Poesie personali


Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
in Poesie (Poesie personali)
Andammo insieme quella sera
sotto palme che portano al mare.
L'azzurro dei miei occhi
era il tuo cielo
mentre il battito del tuo cuore
era il mio pensiero.

Sentivamo le voci del giorno
correre leggere fra le foglie,
il passo lento dei pescatori
carico di onde lontane.
Ogni tanto una bicicletta
illuminava i nostri volti.

Il giglio rosso del tramonto
restava intatto negli occhi.
Fu una sera vissuta dentro
senza parole né lamenti.
Bastò l'offerta dello sguardo
a trasformarsi in abbraccio.

Andammo insieme quella sera
sotto la chioma di palme africane.
Un giorno arriveremo fino al mare
quando la notte avrà un cuore
e i nostri corpi saranno fiori.
Composta giovedì 28 gennaio 2016
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    Scritta da: djfmp3
    in Poesie (Poesie personali)
    Le stelle che camminano per il mare
    dalla luce del tempo si lasciano trasportare
    e con la musica del mare poi danzare
    sulle spiagge ora deserti che il vociare
    della gente non sente più mentre i suoi figli che
    continuano a navigare
    e qualche lacrima nel suo azzurro mare spesso versare.
    Composta mercoledì 28 settembre 2016
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      Scritta da: Consiglia Liaci
      in Poesie (Poesie personali)

      Un attimo

      Un attimo
      non è solo un attimo.
      È tempo che si dilata.
      È l'amore che hai già dentro
      e abbraccia tutto.
      Un attimo
      è quel bacio che aspettavi,
      che catturi e conservi nel cuore,
      fotogramma di un film
      che rivedi all'infinito.
      Un attimo
      è il nostro amore,
      eterno segreto
      che ti fa fermare sul più bello
      mentre vivi questa vita normale
      e un sorriso ti spunta sul volto
      e il motivo lo sai solo tu.
      Composta venerdì 23 settembre 2016
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        Scritta da: Consiglia Liaci
        in Poesie (Poesie personali)

        Coperta di stelle

        Guardo in su
        e una coperta di stelle m'avvolge.
        È un abbraccio
        che viene da lontano,
        da sperdute galassie,
        da oceani d'infinito.
        È il richiamo
        dell'anima immortale,
        quella di cui siamo frammenti,
        schegge di quella luce
        a cui aneliamo ritornare.
        Guardo in su
        e il mondo scompare,
        persa,
        occhi negli occhi del cielo,
        in quella magia
        che un po' m'appartiene.
        Composta martedì 27 settembre 2016
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          Scritta da: Consiglia Liaci
          in Poesie (Poesie personali)

          Ti scriverò sul cuore

          Aspetterò che passi il vento,
          lì tra il respiro e il battito
          a rubarmi i pensieri
          che di te son pieni.

          Colmerò le distanze,
          costruirò ponti con parole,
          che scalpitano dentro,
          desiderose di volare in alto.

          Ti scriverò sul cuore
          con inchiostro di bene,
          nonostante il mare,
          nonostante il tempo.

          Ci ritroveremo infine
          a rincorrerci nel sole,
          anime per sempre unite
          in un eterno abbraccio.
          Composta martedì 27 settembre 2016
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            Scritta da: Nadia Consani
            in Poesie (Poesie personali)

            La perfidia del tempo

            Il tempo,
            col suo flusso altalenante
            strappa brandelli di emozioni,
            logora la volontà di proseguire,
            o aiuta il tuo respiro
            per riprendere la corsa.
            Non è un amico costante, il tempo,
            ma un subdolo surrogato
            per lenire i tormenti,
            o per non perdere la fiducia del domani.
            Vorrei poter fermare
            quel pendolo che stordisce la mente,
            come quando giri su te stesso
            e vertigini annientano il tuo volere.
            Attimi di benevolenza ci regala, il tempo,
            e allora tu respiri,
            guardi oltre le nuvole e ringrazi,
            poi ti rigetta, con perfida rivalsa
            e allora cerchi di non affogare
            in quel mare fatto di niente,
            mentre un filo invisibile
            ti induce a raggiungere la riva.
            Composta mercoledì 14 settembre 2016
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