Poesie personali


Scritta da: geggio
in Poesie (Poesie personali)
Inrispettosa
fastidiosa
bugiarda

nudo
davanti a te
incerta di tutto

non sai cogliere
capire i momenti

il tempo viaggia
ed il secondo è breve
e perso
non torna più

io sono passato ed il passato è passato

questa è tutta la conclusione tra di noi

e tu

viaggi ancora in una finta realtà
facile volere tutto

ma il tutto lo crei

tu sei tu
vuoi essere così

lasciami in questo mondo
fammi morire giovane

non cercarmi più
il passato è passato

io sono
io chi sono?

Volo via
solo
come della stupida cenere.
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    in Poesie (Poesie personali)

    Nostalgico settembre

    In me ribelli pensieri
    fluttuano negli arbori
    settembrini,
    l'autunno abbandona
    le ingiallite foglie,
    il sole fioco
    si arrende al
    malinconico tramonto.
    Io mi raccolgo,
    mesto in silenzio!
    In un attimo
    l'estate la ricordo,
    un anno fuggito
    ricco di speranza
    in questo mondo
    appeso.
    Composta venerdì 23 settembre 2016
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      Scritta da: Stefano Medel
      in Poesie (Poesie personali)

      Notte metropolitana

      Cala la sera,
      rapidamente,
      più presto adesso,
      e fa già freddo,
      non più come prima,
      notte di città,
      notte metropolitana;
      i gatti si rifugiano sotto
      le macchine,
      si sente freddo,
      i ventilatori non servono
      più o quasi,
      notte gelida,
      fresca,
      che sa d'autunno,
      di vendemmia e di mosto;
      la bella stagione è finita ormai,
      più o meno,
      si raccoglie la legna,
      ci si prepara,
      all'inverno.
      Composta giovedì 22 settembre 2016
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        Scritta da: Stefano Medel
        in Poesie (Poesie personali)

        Pioggia in città

        Avanzano le nubi,
        nuvoloni enormi e massicci,
        si fa scuro,
        buio,
        poi d'improvviso,
        cadono stille e gocce,
        acquazzone metropolitano,
        pioggia in città,
        tanto attesa, tanto voluta,
        dopo il caldo
        dell'estate che va,
        asfalto catramato, luccica come uno specchio,
        tetti e tegole gocciolanti,
        odore di fresco e di acqua umida,
        gente con ombrelli,
        e magliette,
        bella stagione alla fine.
        Composta martedì 20 settembre 2016
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          Scritta da: Stefano Medel
          in Poesie (Poesie personali)

          Che ne sa il mondo di noi

          Che ne sa il mondo di noi
          io e te,
          amore lo sai,
          questo sporco mondo
          è quello che è,
          e a volte fa
          un po' paura,
          noi che restiamo in città,
          e la vita è tutta un'avventura incasinata,
          che vuoi farci,
          ma ci sei tu e io,
          noi due che proviamo qualcosa,
          che stiamo bene,
          noi due e il
          mondo che cosa ne sa,
          cosa ne capisce,
          un cavolo,
          la gente
          non c'entrano,
          non sanno un cacchio,
          che vadano in malora,
          ci siamo io e te,
          e poi,
          chi lo sa,
          un mondo lontano,
          che non sa niente di noi.
          Composta mercoledì 21 settembre 2016
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            Scritta da: Già
            in Poesie (Poesie personali)
            Diventammo incapaci di avere torto
            per nuotare in acque di superbia

            respirammo deboli parole mai dette
            per conservare il silenzio di sfiducia

            abbracciammo intimi la collera
            per attraversare chilometri di abbandono

            ma avevamo gli occhi troppo belli
            e avevamo il tempo
            e avevamo gli anni
            gli incontri
            i ricordi.
            Composta lunedì 14 luglio 2014
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