Poesie personali


Scritta da: Rossella Porro
in Poesie (Poesie personali)

Elogio dell'indifferenza

Voglio essere
indifferente,
non amante dell'indifferenza
che è figlia dell'odio
né allievo di quella sorella della vendetta,
voglio essere indifferente
di quella indifferenza
che pochi eletti
hanno per compagna,
di quella indifferenza
che ti fa restare immune
alle inutili sciocchezze
dietro cui non vale
la pena spendere
energia e sentimenti.
Composta giovedì 15 settembre 2016
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Rosa Di Fraia
    in Poesie (Poesie personali)
    È successo ancora
    la natura ha colpito ancora
    con la sua furia devastante
    ha ridotto a brandelli
    vite di tanta povera gente
    non c'è più nulla
    non è rimasto alcun che
    solo polvere e cumuli di detriti.
    Sono testimone oggi
    di quello che fu
    anni or sono
    ogni volta rivivo la stessa paura
    ogni volta è sempre la prima volta
    ma sono qui...
    La notte è silenziosa
    nessuno ha sentito
    nessuno ha visto
    un boato il crollo è la fine
    addio a tutti non ci sarò più
    non ci saranno più
    tanti piccoli sogni spezzati
    tanti progetti impolverati
    e poi la disperazione.
    Una mano tesa
    una coperta come per cercare conforto
    ma questi occhi non vedranno più
    la vecchia Amatrice
    come Arquata o Accumoli
    i miei occhi sono ciechi
    sono colpiti a morte
    in fondo siamo già tutti morti.
    Composta mercoledì 24 agosto 2016
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Rosa Di Fraia
      in Poesie (Poesie personali)
      Siamo alla deriva
      è la fine di tutto
      in ogni gesto compiuto
      in ogni mancato aiuto
      non può l'odio cancellare l'amore
      come nessun uomo
      ha il diritto di togliere
      la vita ad un altro
      dov'è andato a finire
      la fratellanza dei popoli
      da dove nasce tutto questo rancore
      sovraccaricato da una pazzia indefinita
      nessuno può permettersi di dare fine
      ad un atto ingiustificato
      ma tutti hanno il dovere di rispettare
      la vita degli altri.
      Allora a quale Dio
      bisogna prostrarsi
      di quale religione
      dobbiamo vestirci
      se il nostro cuore è spoglio d'amore
      e riversa dolore in dolore
      senza nessuna sosta giorno dopo giorno.
      Date valore all'umanità e
      alla giustizia convertitevi a una nuova vita
      ad una giusta realtà di pace
      prima che possiamo dire è tardi
      prima che il male
      ci annienti per sempre
      ma tutto questo perché?
      Composta sabato 16 luglio 2016
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: gardenia
        in Poesie (Poesie personali)

        Cuori di farfalle

        Ci siamo incontrati in mattini lontani
        che avevo vent'anni,
        voi bozzoli di farfalla,
        io giovane leonessa,
        per la prima volta alle prese
        con dei cuccioli,
        un po' impaurita e un po' no.

        Servono chiavi speciali
        per aprire le porte del cuore?
        No, basta avere cuore!

        E fu subito cuore,
        un attacco insanabile di empatia,
        per quel gruppo nutrito
        di piccole pesti,
        che si è consolidato
        in un affetto, rimasto
        immutato nel tempo.

        Diceva Hughes:
        "La vita non è una scala di cristallo"
        Ma è una scala,
        spesso irta di ostacoli,
        quasi sempre in salita,
        con crepe che ti fanno inciampare,
        con labirinti di inganni,
        di blandizie e profonde inquietudini,
        che come aghi di ghiaccio
        ti bucano il cuore;
        ma se trovi un corrimano
        ti aggrappi, puoi sedere e rifiatare,
        lasciarti andare, sorridere
        e riprendere a salire.

        Tanti, piccoli, grandi e forti
        pezzi di corrimano, siete stati,
        ora come allora,
        sparsi sul percorso della mia vita,
        comparsi come piccole stelle
        sopra il mare più tempestoso
        che ho mai attraversato.

        E allora, ancora e di nuovo,
        ho scoperto che dentro di me
        la stessa sarò,
        la donna di sempre,
        sicura e anche no,
        che il dolore ha scavato,
        ma piegato no,
        che nel cuore ha covato
        infinite paure
        e pensieri di piombo,
        ma ha lasciato all'intorno
        qualcosa di sé,
        del suo spirito indomito,
        della forza che ha,
        della gomma che è,
        se riesce a cancellare
        i graffi di una vita
        che fa tanto male.

        E qui davanti a me
        ci sono le farfalle.

        Sulle vostre ali,
        sono certa, lo so.
        qualche tratto di colore
        l'ho dipinto io,
        e non è sbiadito.
        Non è stato molto, forse, lo so,
        ma poco o tanto
        è venuto dal cuore,
        perché la ragione, ahimè,
        non mi fa grande onore.

        La vita è bella
        quando sai amare, ridere,
        sognare, molto sperare
        e riconoscere la fortuna
        per quello che hai....

        e stasera è proprio molto,
        grazie a voi!
        Composta giovedì 30 aprile 2015
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Sannino Michele
          in Poesie (Poesie personali)

          Cos'è l'amore per me

          Cos'è l'amore?
          È un sorriso, è felicità,
          è un abbraccio desiderato
          è lo star insieme io e te e il silenzio.
          L'amore non ha colore,
          ma dà colore a una vita insieme.
          Cos'è l'amore per me?
          È amarti ogni istante della mia vita.
          Cos'è l'amore per me?
          È il tempo che dà senso ai miei giorni.
          L'amore non è solo dare ma è restare
          è ricordare durante le assenze
          anche se si perde un amore.
          Cos'è l'amore per me?
          Il primo bacio, la prima volta insieme,
          le prime litigate con i lunghi mi manchi.
          L'amore non è
          una frase scritta è molto di più.
          L'amore è
          ascoltare, mentre gli occhi tristi rimpiangono
          non è colpire ma è difendere
          non è ferire ma curare.
          L'amore è voler bene senza un perché.
          L'amore è esserci quanto tutti vanno via.
          L'amore è la vita che doni,
          è di chi ti resta vicino quando cadi,
          l'amore è un sentimento meraviglioso.
          Non rovinarlo, non sporcarlo.
          Grazie di cuore.
          Composta mercoledì 29 giugno 2016
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Lucia Quarta
            in Poesie (Poesie personali)

            Tu che

            Tu che
            mi hai rubato il sorriso
            ed io me né accorgo adesso
            quanto tempo ho sprecato
            quante volte mi hai manovrato.

            Quante promesse
            che non hai mantenuto
            ma io l'ho capito
            un po' tardi
            ma l'ho sentito
            che non eri la persona
            che dicevi, mentre poi mi tradivi.

            Eri un giocoliere affermato
            invece poi sapevi anche
            il mio passato io che di te mi
            fidavo, mentre tu indifferente
            che di me non ti fregava
            un bel niente.

            Ma adesso che è finita
            voglio solo recuperare
            un po' della mia vita.
            Composta mercoledì 14 settembre 2016
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Stefano Medel
              in Poesie (Poesie personali)

              Paesaggio rurale

              Paesaggio agreste
              campagna che sfila
              passando con la macchina,
              distese di erba medica incolta,
              appezzamenti e
              tubi irriganti,
              distese verdi di ortaggi e zucchini,
              operai e contadini cotti dal sole,
              si avvicendano,
              spaccandosi la schiena,
              vicino un trattore e un furgone;
              paesaggio vecchio e antico,
              scene rurali che ricordano tempi antichi,
              altri tempi,
              dei nonni e i bisnonni
              di un italia diversa,
              un altro mondo,
              altri tempi.
              Composta mercoledì 14 settembre 2016
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Stefano Medel
                in Poesie (Poesie personali)

                Il mare d'autunno

                Il mare d'autunno
                è un qualcosa sospeso
                tra due stagioni,
                una transizione tra estate
                e autunno,
                il mare d'autunno,
                le giornate più corte,
                le prime foglie per terra,
                e il mare con le correnti,
                e il vento,
                tanti villeggianti sono rientrati,
                chi parte,
                chi arriva,
                chi finisce la goduria,
                chi incomincia la feria.
                Ultimo spasso,
                ultimo divertimento,
                ultimo appello,
                poi il locale chiude.
                La stagione va,
                e un anno passa.
                Composta mercoledì 14 settembre 2016
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Stefano Medel
                  in Poesie (Poesie personali)

                  E intanto il tempo se ne va

                  E intanto il tempo se ne va
                  e non siamo più tanto giovani,
                  il tempo passa e noi non ci pensiamo,
                  ma intanto, se ne va il nostro tempo,
                  e diventiamo tutti storia vissuta;
                  e intanto il tempo se ne va,
                  tra grane e preoccupazioni,
                  e tu stai con me, per fortuna,
                  ma a volte il mio dolore,
                  neanche tu lo capisci,
                  i miei anni,
                  e i mali,
                  che tu non hai di certo,
                  alla tua età;
                  il tempo se ne va,
                  senza requie,
                  ed io vorrei solo amarti in pace,
                  negli anni che restano,
                  lontano da questo mondo fetente,
                  da certa gente squallida,
                  e il tempo se ne va,
                  insieme a te.
                  Composta mercoledì 14 settembre 2016
                  Vota la poesia: Commenta