Poesie personali


Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
in Poesie (Poesie personali)
La vita si sveglia sull'onda del mare
la luce tenue del mattino vacilla su alghe
la terra trema di allegria insieme ai colori
che l'aurora dispensa con immenso amore.

La spuma batte sullo scoglio vestito di sole
i gamberi spuntano dalle tane con timore
una barca lontana si avvicina lenta alla riva
per riposare ancorata sulla sabbia amica.

Il giorno trascorre lento contando le rughe
del marinaio bruciato dal sale sotto la luna,
legge con nostalgia i molti messaggi scolpiti
e nascosti in conchiglie nel cuore del mare.

La vita finisce cullandosi in una barca sull'onda
come la culla che la mamma spingeva da bimbo.
Gli anni trascorsi su onde bianche e l'azzurro
hanno maturato l'uomo che ha forgiato il futuro.
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    Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
    in Poesie (Poesie personali)
    Suonano nel cielo molte note musicali
    con tutte le parole lanciate nelle onde
    che come il mare le spinge nello spazio
    in cerca di qualcuno che possa ascoltarle.

    Il vento spinge soave le nuvole bianche
    in basso tremano contente le verdi foglie.
    Nel pozzo si specchiano i magici colori
    in attesa della notte col bacio della luna.

    Il giorno si adagia tranquillo su un cerchio
    d'acqua giù nelle viscere della tiepida terra
    mentre l'uomo già stanco con passo lento
    ritorna a casa soddisfatto e dorme contento.

    Curvo con mani di calli sospira il domani
    un uomo che sogna un futuro senza guai
    dove tutti lavorino senza timori né truffe
    per costruire un domani senza cose brutte.
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      Scritta da: Rosa Di Fraia
      in Poesie (Poesie personali)

      So quel che voglio

      So quel che voglio
      non ho bisogno di consigli
      e non accetto suggerimenti
      voglio solo poter raggiungere
      ciò che veramente vale
      senza dovermi affidare
      alla banalità delle parole
      perse ormai lontane.
      Mi piace andare oltre
      oltre alla realtà
      superare i limiti
      senza scavalcare ciò
      che è nel mio cuore
      è a lui che devo tutto
      tutta questa forza
      che mi regge in piedi
      non temo sconfitte
      sono pronta ad ogni battaglia
      basta che ne valga la pena
      perché alla sofferenza
      ho messo un divieto
      all'amore un unico senso.
      Composta sabato 10 giugno 2017
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        Scritta da: Maria Luisa Onnis
        in Poesie (Poesie personali)

        Nel silenzio

        Nel silenzio sento me
        l'essenza che emano,
        pensieri leggeri come foglie al vento
        respiro di esso.
        Odo la pace
        benessere incessante,
        che scopro palpabile
        e mi nutro di essa.
        Sensazioni che si materializzano
        e lo spirito si rallegra,
        un cinguettio irrompe quel silenzio
        quanto rumore
        ogni battito del mio cuore.
        Composta domenica 9 aprile 2017
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          in Poesie (Poesie personali)

          La perdita di una mamma

          Gli occhi tuoi dolci si tuffano ancor
          nel triste pensiero;
          e sostano mesti sul far della sera;
          stelle non vedono brillare nel cuore,
          per rapida ascesa
          del fiore più bello che accese l'amore.
          La mamma ti lascia, e vola via;
          nell'alto del cielo!
          Libra nell'aria, serena e felice;
          dona sorrisi,
          colora i tuoi giorni,
          accende le notti;
          anche se tu ancor non lo avverti,
          lei è con te,
          t'assiste, ti adora,
          ti parla ed infonde
          fiducia e calore,
          dolcezza ed affetto,
          visione gentile
          gioviale, suadente,
          messaggio di gioia
          sussurrato nel petto:

          "non preoccuparti...
          vivi tranquilla;
          io sono con te,
          ad un passo dal cuore".
          Composta domenica 11 giugno 2017
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            Scritta da: MauriDora
            in Poesie (Poesie personali)

            Il torrente

            Un torrente corre ripido dai monti,
            boschi verdi di castani e salici isolati
            lo fiancheggiano.

            Pesci felici giocano tra le sue acque,
            il sole penetra nel suo letto e pietre
            levigate riflettono i suoi raggi.

            Un ponticello di legno lo attraversa pigramente,
            mentre un piccolo ragno tende la sua ragnatela
            tra una tavola e l'altra.

            Mentre le sue rumoreggianti acque
            suonano una dolce canzone, uccelli
            di bosco gli fanno da eco con i loro
            numerosi cinguettii.

            Si sente il profumo di selci e di foglie
            di chissà quanti autunni, vecchi tronchi
            lambiscono le sue rive e quanto avrebbero
            da raccontare!

            Un insetto galleggia su una foglia caduta,
            di non si sa quale albero, in cerca di un sasso
            ove posarsi.

            Una leggera pioggia comincia a cadere sui castani,
            mentre una pigra foschia si alza tra le mute piante
            ed il torrente continua a correre per raggiungere il
            mare!
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              Scritta da: Maria Luisa Onnis
              in Poesie (Poesie personali)

              Se la luna

              Se la luna potesse parlare
              quanti amori nascosti potrebbe svelare,
              occhi che brillano dinanzi al suo candore,
              bocche serrate, silenzi che urlano
              grandi passioni
              immensi come l'universo.
              Oh luna
              tu che dall'alto osservi,
              che ombreggi peccaminosi segreti
              di due anime
              silenziosamente incandescenti,
              fai arrivare fin la sù
              l'estremo piacere celato.
              Dove qui all'albeggiare è già peccato.
              Composta giovedì 8 settembre 2016
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                Scritta da: G. Denaro
                in Poesie (Poesie personali)

                Di luce respira il giorno

                Di luce respira il giorno
                nella carezza dell'equinozio
                notte e dì equamente divisi,
                plasmati nella bellezza della natura,
                nel profumo dei fiori urlanti i loro colori
                e la loro bellezza spiccante
                nel verde dell'erba.

                Ali in volo e trilli di uccelli
                in canti e richiami
                salutano la nuova stagione
                nello splendore del sole
                allietando i passi dei giorni.

                Passeggio tra i viali della città
                leggera e col cuore colmo di letizia,
                tutto è luce, tutto mi sorride.

                Non penso alle cose perdute
                ma apprezzo ciò che ho salvato:
                gli affetti, il candore delle cose minute
                divenute ora importanti.

                Oggi il suolo s'accende al cielo
                scevro di nubi
                e si riflette in un chiaro lucente:
                è un inno che io sento vibrare nell'anima!
                Composta martedì 21 marzo 2017
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                  in Poesie (Poesie personali)

                  Il dolore che brulica dentro

                  Duole il petto
                  in questo viale stretto
                  della speranza errante
                  della vaga illusione
                  del miraggio
                  che tento di agguantare
                  ma invano.
                  Tutte le membra del corpo
                  sembrano rami secchi
                  di un albero malato
                  c'è siccità nell'anima mia
                  dei baci tuoi, dei tuoi abbracci,
                  questa tua assenza che penetra fino
                  al midollo rode l'anima
                  non faccio che masticare
                  il tuo distacco con amaro sapore
                  del dolore che brulica tutto il mio corpo!
                  Oh se tu amore sapessi
                  quanto mi manchi, quante volte
                  ho rinnegato la mia esistenza se
                  priva anche di un solo attimo della tua assenza,
                  oh amore quanti ti amo in quelle lacrime
                  che attraversano il mio viso, quanti vuoti
                  solcano nello scorrere di questo
                  maledetto tempo privo dei tuoi sollazzi
                  delle tue attenzioni, della luce dei tuoi occhi,
                  del sapore delle tue labbra!
                  Adesso sono una cometa senza meta
                  priva della luce del tuo amore
                  così sei passata con tutta la tua fulgida
                  luce quando insieme come un eclissi
                  tutto oscuravamo per affiancarci in quella
                  indimenticabile danza dell'amore!
                  Mi manchi stella, mi manchi amore!
                  Composta sabato 10 giugno 2017
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