Poesie personali


Scritta da: dax
in Poesie (Poesie personali)

Poeti

Sei e venti di venerdì
ci si alza presto la mattina
per rivestirci della nostra nullità

Si sono persi i sogni della notte
dove avventure in mondi strani
riscattano la monotonia della realtà

Anche tu che con alterigia
comandi sui nostri giorni scialbi
non sei che un condottiero
di fantasmi che sopravvivano nella realtà

Anche tu non sei che nessuno
e domani meno di niente
come tutti sarai dimenticato

Mentre noi poeti ancora grideremo
dalla polvere la nostra speranza all'umanità.
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    Scritta da: dax
    in Poesie (Poesie personali)

    Risveglio

    Quando gli anni con noi saran severi
    la memoria sederà a noi dinanzi
    ricordandoci emozioni nate ieri
    della nostra gioventù poveri avanzi

    In questa vita noi dobbiam sapere
    ricordare dell'infanzia la felicità
    e quando i nostri giorni andran scadere
    renderemo a Dio la nostra umanità

    Fiorirà una nuova primavera
    tra gli alberi liberi nel vento
    la nostra gioia sarà sincera
    quando udremo la Sua Voce in un sol momento

    Rivedremo i nostri monti il mare
    la pianura il fiume che la bagna
    ed emozionati scopriremo com'è bello
    amare senza l'ipocrisia e la menzogna

    Noi che l'abbiamo ucciso e costruito l'illegalità
    le sue parole abbiam taciuto
    per lasciar trionfare l'iniquità

    Con amore ci farà capire che il potere non è civiltà
    ci insegnerà rispettare noi stessi gli altri
    la natura la sua fragilità
    solo così progrediremo verso l'immortalità.
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      Scritta da: Rosarita De Martino
      in Poesie (Poesie personali)

      Famiglia

      Sola,
      da anonime lontananze,
      arrivo.
      E già Rosaria
      mi regala
      tavola imbandita.
      In spazio di libertà
      con sua chitarra amica
      Livio accarezza
      note di preghiera,
      mentre risa di bimbe
      cantano speranza.
      Trepida bevo
      acqua di pace,
      mastico pane di gioia.
      Oggi,
      risplende
      nell'albero di mia vita
      la nuova perla
      di amicizia sacra.
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        Scritta da: dax
        in Poesie (Poesie personali)

        L'Eterno

        Io sono il Dio morto
        eppure eternamente vivente

        Percorro l'abisso del tempo
        e dell'evoluzione
        fino a raggiungere il tuo cuore

        Io sono energia
        materia
        parola
        amore

        Io Sono uomo
        anima-le
        spirito della foresta

        Io Sono il Cristo
        inchiodato sulla croce

        Io Sono Pietra
        Sono Polvere che il tempo
        depone sull'orgoglio
        degli uomini eternamente.
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          Scritta da: Ada Roggio
          in Poesie (Poesie personali)

          Rivoluzione

          Mi chiameranno rivoluzionaria
          beh poco importa
          la legge in questo paese funziona a gocce
          da nord a sud, non siamo sulla stessa terra.
          Qui amata terra del sud, vige il commiato silenzio
          a nord vige il commiato sotterfugio.
          Tutti felici tutti contenti
          tutti una banda di strafottenti.
          Poco importa chi è a pagarne le spese
          alla fine del mese si fa notizia sul TG
          o su qualche quotidiano del mercoledì.
          Nelle riviste poi sei messo in copertina
          Se sei morto stecchito
          non muovono manco un dito,
          che son scemi questi !
          Tu parli più da morta direbbero lesti
          A dirla in breve sai che c'è
          questo paese fa schifo anche a me.
          Prima i soldi, poi le opinioni
          alla fine siamo tutti un branco di...
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            Scritta da: Ada Roggio
            in Poesie (Poesie personali)

            Palla rimbalza

            Rimbalza la vita
            momenti altalenanti di una vita vissuta
            nel perfetto incredulo mio mondo.
            Fidatami
            a chi mi tendeva la mano,
            oggi mi accorgo più di ieri
            quanto sono furbi, chi ha cattivi pensieri,
            chi vede in un uomo sofferente
            come deve toglierli tutto
            e non lasciarli più niente,
            manco l'aria gli è più concessa,
            anche quella gli è stata omessa.
            Rimbalzano i pensieri come palle fumanti.
            Rimbalza il tempo con tutti gli inganni
            tutto vengo oggi a scoprire
            mano mano che voglio e dico di partire.
            Lasciare questa terra.

            Lei non mi ha portato niente
            un grande vuoto solamente.
            Palla rimbalza, rimbalza il mio cuore
            dimmi tu la strada migliore
            Io ho vuoti, cerco il sereno
            a me non è concesso
            sto chiedendo il permesso di essere candidato
            alla parola fine di questo reato.
            Palla rimbalza, rimbalza ancora
            porta i sogni sereni di allora,
            quando ero bambina
            e chiedevo la mamma a me vicina.
            La sua mano la sento ancora
            nella mente vorrei dirle
            accarezzami ancora
            un minuto solamente
            Ma sono grande!
            E questo pare strano!
            Forse perché ai grandi
            non è concesso,
            io lo dico nella mente, spero
            però che avvenga veramente
            che la mia mamma posi la sua mano
            come faceva quando lei era tanto lontano
            palla rimbalza, rimbalza ancora,
            dimmi tu quando arriva l'ora.
            Composta giovedì 1 gennaio 2009
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              Scritta da: Ada Roggio
              in Poesie (Poesie personali)

              È come

              È come se questo fosse l'ultimo giorno,
              le ultime ore, gli ultimi minuti
              gli ultimi secondi
              Appaiono alla mente tanti ricordi, i più belli
              Io da bambina che correvo con le braccia spalancate
              per abbracciare la mamma, misterioso il suo profumo unico.
              Uniche le sue carezze, i suoi baci poi
              quelli che solo una mamma da
              quando sei nel tuo soffice lettone semi addormentata, tra i sogni e la realtà
              Le marachelle fatte, con mille assurdità
              quelle che solo un bambino fa
              con molta ingenuità
              che alla fine fanno adirare al papà.
              Le corse in bicicletta con le amiche
              le calze corte a quella età,
              che oggi farebbero ridere
              invece noi le abbiamo portate con tranquillità.
              La maternità è regalo che Dio da
              Io sono stata fortunata
              a me è stata donata.
              I figli sono parte di te
              gli dai tutto il tuo amore, gli doni il cuore
              anche quando vanno via, quando chiudono la porta
              ma tu aspetti che tornino.
              Affiorano alla mente.
              le risa fatte insieme.
              Li porto con me.
              A chi ha osato ho già perdonato,
              prego per loro che non piangano dopo.
              È come se... ma forse no, è un momento!
              O forse no. Sarà Dio a dirlo
              io no.
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