Poesie personali


Scritta da: FRANCO PATONICO
in Poesie (Poesie personali)

Come un guerriero

Un giorno deporrò tutte le armi
per affrontar il viaggio nella mente
poiché vano sarà il richiamarmi
dall'aldilà che dura eternamente.

Se nulla sono stato, or dunque sono,
anche se poi sarò così com'ero;
dal mondo partirò senza frastuono
e di nessun ricordo prigioniero.

Io ti combatterò fatale sorte
per l'ombra che proietti sulla vita,
ma poi le braccia tese saran corte
e debole la presa delle dita.

So che l'impeto mio non ti sbaraglia,
e il gelo annienterà questo calore,
ma da guerriero ti darò battaglia,
per contrastar l'oblio da vincitore.
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    Scritta da: Daduncolo
    in Poesie (Poesie personali)

    La triste sorte del Re

    Tra il fiume di folla avanzo
    stremato e con lo sguardo
    basso seguo le orme del mio
    triste destino.

    Così perso e per niente confuso,
    so di essere innocente.

    Così usato e mai infedele, ho
    amato la mia povera gente.

    Legato a giudizio, si spegne così
    il mio sogno di patria.

    Trascinato via dal cuore umano, vado
    in contro alla paura.

    Lo sguardo grifagno della gente è
    lo specchio di un grande abbaglio.

    Non c'è miracolo che attende, il mio
    destino è stato già segnato, la fine
    del mio regime è dietro l'angolo.

    Lo respiro nell'aria e lo guardo nel
    cielo, è giunta la triste sorte del Re.

    Tante parole sono state dette e tante
    altre sono morte soffocate, tra queste,
    rimangono sepolte le parole di un innocente.

    Il patibolo è la che attende, la folla
    è la che preme.

    Così perso e per niente confuso, so
    di essere innocente.

    La lamina sottile rimanda a me un po'
    di luce, il coraggio dell'innocenza
    è la mia unica forza.

    C'è un silenzio tutto attorno, ho così
    il cuore in gola.

    Sento il mondo attorno a me collassare,
    e dentro di me l'ombra oscura del nulla
    avanzare.

    La libertà che tanto si dice è il
    pugnale del mio ultimo passo al mio
    ultimo capitolo.

    Così annego tra il tonfo dei tamburi e
    tra forconi e spade c'è chi inneggia
    il tricolore.

    Lo respiro nell'aria e lo guardo nel cielo,
    è giunta la triste sorte del Re.

    Lascio un sorriso di sfida vagare tra
    la piazza, sperando che una nuova luce
    apra loro gli occhi.

    Così perso e per niente confuso, so bene,
    che andrò via innocente.
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      Scritta da: anja238
      in Poesie (Poesie personali)

      Il vento

      Seguendo i pensieri che vagano piano
      il vento si insinua e ti prende per mano.
      Seguendo i pensieri ti porta lontano
      laddove non serve ragione d'umano.
      Se ti lasci andare, se cedi al riposo,
      se segui quel vento ti porta a ritroso
      a riviver la vita ancor nel passato,
      ed ecco in un attimo tutto è svanito.
      Attraversa il presente ma non si sofferma,
      il vento suadente non ferma il suo passo,
      ti porta a seguirlo nel magico viaggio.
      Nei boschi raccoglie giochi di foglie,
      nei parchi aquiloni di bambini in sogno.
      Sui mari gli spruzzi di onde che inquiete
      si infrangono e saltano a gara più in alto,
      ognuna sperando di giungere al cielo
      così da formare di nube un velo.
      Continua il suo viaggio fra nuvole e sogni,
      sculture di ghiaccio or osa sfidare
      ma non le scalfisce, soltanto sospinge
      e le accompagna nel gelido mare.
      Nessuno lo ferma, nessuno gli impone,
      il suo sibilo giunge a orecchio lontano.
      Pian piano si ingrossa, potente è il suo canto,
      veloce continua la corsa nel tempo.
      Or forte il suo impeto cavalca il cielo,
      incontra le nubi, le spinge a avanzare,
      ingrossarsi e sfidare i fulmini, i tuoni...
      ed ecco esplosione di pura energia!
      Se ogni cosa possiede un destino
      non è possibile andar contromano,
      quello del vanto è segnare il cammino...
      a lui abbandonati e sogna anche tu.
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        Scritta da: Gioanna
        in Poesie (Poesie personali)

        Tempesta

        Non ci sarà tempesta stasera,
        il cielo ha affidato al vento
        la sua canzone per la luna
        che ascolta il canto d'amore...
        e triste piange tutto il suo dolore.
        Calmo è il vento, l'attesa...
        Tutto pare immobile,
        solo una lacrima si muove
        sul viso stanco di un'amante.
        Al cielo torna il vento
        e la luna piange
        La sua ultima solitudine.
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          Scritta da: Songi
          in Poesie (Poesie personali)
          Tu sole
          illumina il mondo,
          Tu mare
          sacrifichi la vita,
          Tu sei il cuore
          che batte solo per te.

          Immaginami
          come il cielo più sereno
          e la notte piu luminosa
          pensami ad occhi aperti
          e nei tuoi sogni guardami,
          ma se mi vedi triste
          prendimi per mano
          portami con te e dimmi
          ti amo.

          Vorrei sfiorare le tue labbra
          Vorrei amarti fino alla morte
          Vorrei che tu fossi mia
          come il cielo con le stelle
          come il mare con i pesci
          come l'amicizia con l'amore e...

          Nella solitudine della mia vita
          Ti penso
          Nel buio del mondo
          Ti vedo
          Nell'ombra della notte
          Piango
          Nel silenzio della notte
          Ti amo.
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            Scritta da: Ada Roggio
            in Poesie (Poesie personali)

            Mamma

            Ho scoperto
            come meno male posso sentire
            Ho capito
            quanto meno male posso vedere
            Una goccia
            una goccia
            una goccia
            lentamente mi addormento
            Finisce questo tormento,
            che mi stringe il cuore.
            Ma!
            Amo la vita
            Vita io ci sono,
            tu ci sei?
            Allora scrollami
            fammi sognare
            fammi rivivere
            Non farmi addormentare
            Accarezzami mamma
            Cantami ancora la ninna nanna
            Mamma tienimi stretta
            a questa vita
            che la mia mente
            vorrebbe sia finita.
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              Scritta da: Eric Gentili
              in Poesie (Poesie personali)

              Uomo

              Ragno
              Bianca parete
              distesa di vita
              vuota e senza un fine
              Un ragno cammina
              solo
              nel bianco deserto
              solo lui
              senza nessuno
              Cammina
              va avanti
              sale sui quadri
              momenti euforici
              ma poi ricade
              nel bianco vuoto
              Cammina
              cerca
              vive
              nella ricerca
              di qualcosa nel futuro
              di duraturo
              ma
              percorrendo i muri della sala
              ricomincerà il giro

              Farfalla

              Banco di scuola
              con i colori
              disegno
              una farfalla
              con cura
              creo i particolari
              perfetta
              l'osservo
              l'ammiro
              sembra viva
              sembra voler
              volare
              librarsi
              libera
              ma
              il banco la trattiene
              sua prigione
              di materia
              e di condizione
              La guardo e
              per lei
              soffro.
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                Scritta da: Sir Jo Black
                in Poesie (Poesie personali)

                Attimi che restano

                Vagando subito a passi sincroni,
                ascoltando le nostre parole,
                la città scorre intorno a noi.
                È acqua sporca di dolore,
                rincorrendo il passato,
                il dire di tempeste che vanno.
                Anima diviene la sera.
                È, ora, sincrono e unito il cammino.
                Sono ancora passi:
                tracciato divenuto sereno andare.
                Aria di primavera sera vola,
                trasforma anima in sensi.
                Acqua fresca e trasparente,
                vivendo in un attimo di cielo,
                il dire e il silenzio del presente.
                Tempo che vola...
                attimi che restano...
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