Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

L'immenso

Guardo il mondo che è intorno,
osservo attonita con lo sguardo
un fiore, un cane,
un passo che avanza...
poi un silenzio mi
sovrasta.
Ecco l'immenso,
qualcosa di astratto, lo
sento, mi circonda...
è a due passi dai miei
desideri.
La speranza permane,
il mio cuore si arresta...
ecco... l'ho raggiunto;
l'immenso non è più
un segreto.
Composta giovedì 5 marzo 1998
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    in Poesie (Poesie personali)

    Messaggero d'amore

    In una notte d'autunno sotto stelle dorate,
    scortato da mille foglie secche dal vento trascinate,
    tu, messaggero d'amore impacciato svolazzavi
    e del mio cuore subitamente ti impossessavi.

    Deliziosa creatura celeste dal visino paffuto e delicato,
    in un attimo la tua tenerezza mi aveva già conquistato,
    quando il tuo sguardo dagli occhietti dolci, brillanti,
    incrociavano i miei commossi e lacrimanti.

    La tua manina piccina ed arrotondata
    un mio dito con forza afferrava,
    provando forse a fuggire ad una morte già stipulata,
    mentre la tua vita alla mia in eterno si legava.

    Tante sono le cose che avrei voluto dirti,
    mille gli insegnamenti da impartirti,
    tuttora di più quelli che avrei desiderato imparare
    dalla tua innocenza e dal tuo modo d'amare.

    Ora non ci sei più... o forse ci sei...
    però la mia anima col diavolo contratterei!
    Per poterti stringerti un volta ancora tra le mie braccia,
    perché tanto dolore e sofferenza non fossero più una minaccia.

    Vola in alto ad ogni modo mio caro angelo,
    con le ali spiegate libra su questo cielo,
    io tra gli astri nella notte ti cercherò,
    ed il mio amore per sempre a te enuncerò.
    Composta martedì 17 novembre 2009
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      in Poesie (Poesie personali)

      Quando sarò vecchia...

      Avrò gli occhi stanchi di tanto osservare,
      ed i piedi gonfi per il lungo andare.
      Prolungato sarà il sentiero transitato
      Non importa gli anni che avrò viaggiato.

      La mia pelle da carezze sarà abbandonata
      e la mia bocca alla mancanza di baci condannata,
      Anche se dentro di me sentirei ancora quel ardore,
      lo stesso che ha infervorato per tanti anni il mio cuore.

      Le mani saranno orfane e nei movimenti lente
      pur se piene di tenerezze e calore da regalare.
      Lo sguardo sarà carico di reminiscenze sonnolente
      ma così ugualmente intense da lacrime far affiorare.

      Il mio riflesso sullo specchio cambierà decisamente.
      I capelli imbiancati dalle nevi del tempo inclemente,
      Il viso segnato, marcato dalla età e da ogni suo evento,
      è questa la immagine che vedrò davanti a me in quel momento.

      Di esperienze il destino, a quel punto, me ne avrà date in verità tante,
      riempiendo la mia mente di una saggezza importante,
      eppure non avrò nessuno a chi il mio patrimonio delegare,
      neanche una persona che da questi miei insegnamenti vorrà imparare.

      Porterò con me ad ogni modo qualcosa di fondamentale,
      e sarà la serenità che dona la consapevolezza
      di aver sempre dato di me stessa quella mia parte essenziale
      amando la vita sempre con passione, e questa è la mia unica certezza.
      Composta martedì 17 novembre 2009
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        in Poesie (Poesie personali)

        Quando il silenzio diventa grido

        Labbra serrate arrestano parole
        Il mio sguardo è distaccato e perso nella distanza
        intanto che lacrime scivolano sul viso lente e sole
        Senza che tu gli dia la giusta importanza.

        Inerme sei, seduto dall'altro lato della stanza.
        La tua bocca verbo non proferisce.
        Da lontano mi osservi quasi con riluttanza,
        Mentre insidiosa la tua indifferenza il mio animo ferisce.

        I tuoi occhi la tristezza nei miei ora non leggono,
        le tue orecchie nella quiete il mio cuore non odono,
        eppure in questo silenzio funebre esso al tuo non smette di gridare,
        come mai non lo senti al tuo amore invocare!

        Non cessa di supplicare, scongiurare, implorare;
        pregare per un tuo gesto di tenerezza...
        laddove pensieri malsani la mia mente continuano a torturare
        provando a capire dov'è finita la tua antica dolcezza.

        Ascolta questo mio grido esasperato,
        e spazza via da me questo dolore esagerato!
        Cancella il mio tormento con infinita amorevolezza
        e suggella un nuovo patto tra noi con una gradevole carezza.
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          Scritta da: Giorgio Belli
          in Poesie (Poesie personali)

          Quel dolce riparo...

          Un gesto repentino, persiane spalancate,
          un'onda di luce invade la stanza...
          il mattino accende le ombre della notte
          a scacciare sogni e coperte disperse.
          Odori ed essenze familiari,
          rassicurante percezione di gesti unici,
          così lontani dai fremiti di giorni infiniti,
          monotonia e alienazione dei nostri tempi.
          L'attesa di quel dolce riparo,
          ritorno bramato e inconscia smania
          di ricongiungersi nel momento in cui,
          nell'aria di casa,
          riecheggia lo scoppiettio del focolare,
          eco di memorie e di recondite confessioni.
          Composta lunedì 16 novembre 2009
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            Scritta da: Anna D'Urso
            in Poesie (Poesie personali)

            Un bene grande

            Il volersi bene accompagnerà i nostri sogni fatti di realtà,
            sarà d'aiuto quando le gote sembreranno argini di fiume in piena,
            ci salverà dall'abisso che sta tra me e il volere me,
            ci sosterrà sull'orlo del precipizio dei giorni che non saranno giorni,
            fatti di silenzi, di incertezze, di innevate primavere, di sospiri nella notte,
            sarà talmente grande da proseguire da solo anche quando non ci saremo più...
            Composta martedì 17 novembre 2009
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              Scritta da: Manuela Dolfi
              in Poesie (Poesie personali)
              Conosco il bordo del pozzo nero,
              nel suo vortice mi porta il pensiero,
              amica notte liberami il cuore,
              gelo e vento rubatemi il calore.

              Sola in questo coraggioso momento,
              in cui solo disperazione sento
              che mi spinge con le sue dita
              a porre fine alla mia vita.

              Con la mente, anima e cuore
              inchiodati alla croce del dolore,
              sento già delle tenebre il canto,
              buio, oscurità avvolgetemi in manto.

              Chino la testa, abbandono le mani,
              non c'è tempo nel mio domani,
              in bilico sul dirupo oscuro
              per sfondare quest'ultimo muro.

              Sento freddo, il vento come lancia
              sul cuore si accanisce e non lo lascia.
              Dove sei perduta speranza?
              Dove sei gioia di amore in danza?

              Un pensiero squarcia il cielo
              cala timida una luce come velo.
              Chi sei sconosciuta mano
              che ti protrai verso me da lontano?

              Non importa chi tu sia,
              ora vedo un'altra via,
              Angelo dell'Amore dal volto dorato
              sei arrivato e mi hai salvato.
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                Scritta da: Manuela Dolfi
                in Poesie (Poesie personali)

                Sguardo

                Nel tuo sguardo cerco me
                e trovo il profondo di te,
                un universo che finir non vuole,
                un silenzio fatto di mille parole.

                Attraverso i tuoi occhi riesco ad entrare,
                il cuore e l'anima posso toccare,
                un passaggio verso il tuo mare
                dove con te vado a naufragare.

                Entro nel tuo mondo inesplorato,
                trovo luce, quella che mi ha salvato,
                trovo noi uniti in un sol sogno,
                trovo l'amore di cui abbiamo bisogno.

                Unisci la tua bocca alla mia
                in un unica soave sinfonia,
                baciami e fammi respirare
                tutta la tua voglia di amare.

                Tocca le mie mani ora Amore
                con me vola, unisci il cuore
                in un sol coro pensieri e mente
                fino a raggiungere il tutto e il niente.
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                  Scritta da: Manuela Dolfi
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Fiore nelle tue mani

                  Senza te non vivrei...
                  fiore che sboccia nelle tue mani,
                  vivo della tua luce, senza appassirei
                  diventando ombra di pensieri lontani.

                  Fiore al tramonto reciso
                  in cerca di acqua per vivere ancora,
                  petali vellutati il mio viso
                  per sopravvivere qualche ora.

                  Da un vaso guarderei il mondo
                  in cerca di te che sei vita,
                  il cerca del tuo sguardo profondo
                  e morirei frà altre dita.

                  Bocciolo che da te attinge l'essenza,
                  mi doni te stesso, mia linfa sei,
                  Amore che di me è l'essenza,
                  senza te non vivrei...
                  Composta lunedì 16 novembre 2009
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                    Scritta da: Leandro C.
                    in Poesie (Poesie personali)
                    Sono sdraiato sul mio letto
                    Con il foglio sopra il petto
                    Qui non c'è molto da fare
                    Non mi resta che pensare!
                    Tante cose ho per la testa
                    Tu sei una di questa
                    Soprattutto ho confusione
                    Anche se a una mezza conclusione
                    a cui sono arrivato
                    Se pur un po' spaventato!
                    Molte cose son successe
                    Tanto forti alcun di esse
                    Che gli occhi mi hanno fatto aprire
                    Per questo non so cosa dire!
                    Non mi riesco a capire
                    Sembra che non so più reagire
                    e ne ho consapevolezza
                    Della mia freddezza!
                    Ti penso abbastanza
                    Mentre sono in questa stanza
                    e mi manchi tanto tanto
                    Visto che non mi sei accanto!
                    Io ti voglio più frizzante
                    Meno fredda e scattante
                    Non andare subito a conclusioni
                    Facendoti illusioni!
                    Voglio solo comprensione
                    e un po' di discussione
                    Voglio dialogare
                    Per ora che lo possiamo fare!
                    È la vita che mi fa riflettere
                    è per questo che non voglio smettere
                    Di pensare che siano avvertimenti
                    Non divertenti!
                    Mi dicono che non ci devo neanche pensare
                    Sono cose che possono capitare
                    Io invece intelligentemente
                    Prendo le cose seriamente!
                    Mi ritengo fortunato
                    Sin da quando sono nato
                    Molte volte ho sofferto
                    Son sincero e lo ammetto!
                    Viste queste condizioni
                    Faccio delle considerazioni
                    Sto scrivendo per sfogare
                    Ed il tempo far passare!
                    Te lo dico con rispetto
                    Questa forma di affetto
                    Tu sei la mia stellina
                    Tanto dolce e carina!
                    I tuoi occhi delicati
                    Sono molto belli e desiderati
                    Questo è il motivo
                    Del tuo sguardo espressivo!
                    Le tue labbra un po' sottili
                    Sono tanto signorili
                    Il tuo viso delicato
                    è fatto per essere accarezzato!
                    Il tuo corpo molto snello
                    è davvero tanto bello
                    Divertirsi è fondamentale
                    Quando si ha accanto una persona speciale!
                    Oh mia piccola stellina
                    Che brilli fin a mattina nel mio cuorestellato
                    Sei in un regno fatato!
                    Con la luna o con il sole
                    Tu sei la mia unica fonte di calore
                    Questo mi rende debole
                    Davanti al tuo splendore!
                    Posso sembrarti un mago
                    Passeggiando intorno al lago
                    Mentre sono solo un drago della Prima Batteria
                    Guarda un po' che allegria!
                    Io adoro guardar le stelle
                    Specialmente perché tu sei una di quelle
                    Resterei ore ed ore
                    Ad ammirare il loro splendore!
                    Non sono un pazzo scatenato
                    Sono solo un po' ispirato
                    Non ti voglio spaventare
                    Voglio solo ben figurare!
                    Col carattere che hai
                    Un'opinione non me la darai
                    Spero tanto ti faccia piacere
                    Che questa poesia puoi ricevere!
                    Non vedo l'ora di uscire
                    Per poterti rivedere
                    Manca solo una nottata
                    Domani sarà una splendida giornata!
                    Buonanotte mia stellina
                    Tu sei la mia piccolina
                    Dal tuo Leoncino
                    Così affettuoso e carino!
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