Poesie personali


Scritta da: Elena Piccinini
in Poesie (Poesie personali)

L'occhio aggraziato

L'edera selvaggia ha murato la soglia
e accecato le finestre.
Forse, al di là del muro, qualcuno
nell'ora eterna, vive l'attesa.
Ma il tempo tace e tutto accetta.
Sul tiepido comignolo,
l'occhio aggraziato della tortora
che il petto gonfia e la smisurata agonia
cede allo spazio.
Come se non bastasse
la mia semplice lontananza.
Composta sabato 4 ottobre 2014
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    Scritta da: Michele Gentile
    in Poesie (Poesie personali)

    Distici Crepuscolari

    Ne distinguo appena i contorni
    albeggianti di stupore.
    Strappo l'inferno del cielo
    in mille, dannate
    scintillanti verità
    mentre il silenzio
    sottintende la follia.
    La speranza è un rancido pasto!
    Coraggio uomini,
    issate le vele
    nutritevi di quegli orizzonti
    che dilaniano il giorno;
    ci è dovuta la salvezza
    ci è permesso morire
    solo se impareremo
    a non farci trovare.
    Composta martedì 3 marzo 2020
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      Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
      in Poesie (Poesie personali)
      Fuggono le ombre della notte
      dietro tronchi di alti cipressi
      dove riposano uccelli nostrani
      con fantasmi che dormono lieti
      mentre il giorno lento si accende.

      Le vedo aprendo il mio balcone
      ogni mattina quando mi sveglo.
      I miei occhi le seguono volare
      nell'aria che protegge i sogni
      nell'oscurità che si nasconde.

      Il giorno si sveglia e sotto il sole
      la gente aspetta il primo autobus
      che li porterà a salutare il lavoro.
      La mia cagna chiama abbaiando
      per uscire a salutare i compagni.

      Ringraziamo il giorno che avanza
      offrendoci la luce e l'aria limpida
      dove i nostri occhi si specchiano
      nell'azzurro cielo del mese di aprile
      mentre io ringrazio chi mi dà la vita.
      Composta venerdì 30 novembre 2018
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        Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
        in Poesie (Poesie personali)
        Siamo come la creta in mano del vasaio
        diceva tempo fa un gran profeta d'israele
        quando gli uomini in ginocchio pregavano
        al buon Dio raccontando le loro tristi pene.

        Oggi i vasai lavorano con nuove macchine
        ma il bel ritocco artistico è delle loro mani
        dove l'estro costruisce ciò che vede dentro
        prima ancora che l'opera sbocci all'esterno.

        Siamo uomini che spesso dimentichiamo
        di essere figli di un unico artista supremo
        che modellò con la pura creta adamo ed eva:
        iniziando la nostra storia con caino e abele.

        Bello e brutto, il bene e il male, amore e odio
        sono opposti che fanno parte di noi mortali.
        Il cammino del giardino tracciato dal signore
        dobbiamo lavorarlo e adornarlo con il cuore.
        Composta venerdì 30 novembre 2018
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          in Poesie (Poesie personali)

          Nel tuo cuore

          Come un fantasma mi aggiro nelle stanze del tuo cuore.
          Cerco inesorabilmente un attimo di visibilità dove potermi sentire presente.
          Vorrei poter percepire un tiepido momento di calore attraverso un tuo sguardo.
          Vorrei poter incrociare la tua essenza e scacciare la mia inquietudine.
          Vorrei assaporare ogni istante del tuo modo di essere, delle tue timide parole, dei tuoi silenzi.
          Vorrei poter rivedere la brillantezza dei tuoi occhi che sempre mi illuminano.
          Vorrei sentire che ci sei e non sentirmi trasparente come sono.
          Composta venerdì 6 marzo 2020
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            in Poesie (Poesie personali)

            Il mio raggio di sole

            Ed ecco che un timido raggio di sole spunta dietro ad una nube. Mi stropiccio gli occhi e cerco di scorgere la luce che piano piano si fa spazio nel cielo grigio. In un attimo mi ritrovo illuminata e il mio viso, che prima era cupo, si rischiara con un caldo sorriso. La luce è magica e ha il potere di far riaffiorare ricordi, profumi, emozioni. La pioggia cancella. La pioggia rattrista. Ogni goccia ricorda le solitudini del mio cuore. Ogni goccia separa da ciò che il nostro animo vorrebbe vivere. Il sole, invece, riavvicina e unisce attraverso i ricordi che, dopotutto, sono quelli che voglio tenermi stretti.
            Composta venerdì 6 marzo 2020
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              Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
              in Poesie (Poesie personali)
              Camminano le ombre dietro l'uomo
              inciampando come lui sul selciato
              mentre il sole penetra nel duomo
              dove Cristo si trova abbandonato.

              Luce e ombre compagne d'avventura
              s'infiltrano nel cuore di noi passanti
              dove si annidano amori e tanti timori
              perché nell'aria svolazzano malanni.

              Ogni giorno ci chiedono sulla strada
              un piccolo aiuto per poter mangiare.
              La moneta cadendo nelle povere mani
              è rugiada che allegra la loro giornata.

              Camminiamo tutti con il capo chino
              per non guardare il volto della miseria
              che ci ringrazia con i suoi occhi tristi
              per uccidere la fame che lo rattrista.
              Composta martedì 28 maggio 2019
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                Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
                in Poesie (Poesie personali)
                Una luce tenue nel mattino appena sveglio
                mi saluta allegro con squilli di vari uccelli.
                Volano nel mio giardino passeri e pensieri
                liberi e contenti di giocare allegri nel cielo.

                Non si muove una foglia in questa aurora
                piena di misteri rubati alla notte di aprile
                ricca di messaggi umani e domande divine:
                inizia la settimana della passione di Cristo.

                Chi parte per vacanze marine o montanare
                chi in altri continenti o lontani dalla casa.
                Altri restano per le tante sacre processioni
                vestiti da penitenti o per chiedere perdono.

                È la settimana sacra più bella per i cristiani
                perché solo un Dio fattosi uomo come noi
                poteva scuotere la mente e il cuore umano
                per dare allegria e gioia a noi poveri mortali.
                Composta sabato 13 aprile 2019
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                  Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
                  in Poesie (Poesie personali)
                  Un giorno tranquillo pieno di luce
                  inizia questa domenica delle palme
                  ricordando il trionfo su un asinello
                  del re del mondo in gerusalemme.

                  Rami di palme dal color giallo chiaro
                  vanno ondulando allegre nel corteo
                  dove uomini e donne incappucciati
                  pregano e cantano al Dio incarnato.

                  È la fine poco umana dell'avventura
                  del figlio di Dio nato da una vergine
                  che ci ha aperto a noi uomini mortali
                  le porte del paradiso chiuse da adamo.

                  Processioni, folclore, tamburi e croci
                  sono il pio ricordo di persone buone
                  che per le strade di una spagna sacra
                  ricorda ai credenti la nostra ora di grazia.
                  Composta venerdì 19 aprile 2019
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                    Scritta da: Alessandro
                    in Poesie (Poesie personali)
                    Tu, carmela.
                    Sei arrivata tra di noi,
                    così tenera e dolce,
                    con gli occhi pieni di luce,
                    nel volto la dolce primavera.
                    E fra i capelli dei teneri
                    fiorellini gialli,
                    che ondeggiati dolcemente
                    dal vento
                    lasciano nell'intorno
                    un intenso profumo...
                    adesso che te ne andrai
                    questa stanza non avrà
                    più luce
                    resterà fredda e buia,
                    e sul viso una lacrima
                    piano piano apparirà.
                    Composta giovedì 5 marzo 2020
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