Scritta da: Antonio D'Amico
Non so se il sole
alberga più nei miei giorni
da quando ci sei tu
o se è scappato via in un'altra galassia

Non so se il fiume del mio cuore
sfocia più in un mare di sogni
o in un universo di essere

Non so se il vento
ha portato via le foglie
ha smarrito una parola
ha perduto un pianto
ma non porterà mai via te da me

Non so se c'è ancora il tempo
se non si è stancato mai di trascorrere
ma non importa...

Tu chiudi gli occhi e spegni il tempo
usa il fiato solo per respirare e ascolta...

...puoi sentirlo?!?!

Il mio cuore batte ad ogni tuo respiro
mentre respiro vivi dentro me
i miei occhi sono la porta per entrare
nel mio mondo, nel mondo che ho creato per te
dove non c'è regina che non sia tu

Non so se ti stancherai
ma il cammino è lungo
non potrai fermarti nei miei pensieri
non c'è più spazio per niente
dovrai proseguire fino al cuore

Non so indicarti la strada
so che tu sai dov'è, lo sento
senti che ti voglio, non puoi sbagliare

Non conosco la distanza
non è lunga per te
vai e vieni via dal mio cuore
come se fosse per magia
entri e scappi ma poi torni qui

Non so cos'è
Forse questo è il cuore
So solo è questo il posto
Che ho scelto per te

Non so se ti volterai
per guardarti dietro

Non so se capirai
non esistono parole per mentirti
occhi per ingannare
e mani per ammaliare lì

Non so quando durerà
ma so sarà sempre più
ad ogni respiro
fino all'ultimo battito.
Anonimo
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Angela Fanizza
    Primo passo

    Speri che tutto sia cambiato...
    speri di incontrare quella persona che non hai mai conosciuto
    o che almeno non ricordi più,
    ma sono speranze buttate al vento,
    hai di fronte la persona di sempre, insensibile ed indifferente.
    Ti fa soffrire ma non ci puoi fare niente...
    E troppo per te, è tutto inutile.
    La sofferenza è sempre in agguato e tu non puoi evitarla,
    ma ecco che ti ha raggiunta e ti salta sulle spalle
    è insopportabile eppure ci devi convivere...
    devi imparare ad amarla...
    devi essere coraggiosa
    altrimenti la paura si impossesserà di te...
    Fai tu il primo passo.
    Anonimo
    Vota la poesia: Commenta
      Complessi di frustrazione
      impatti di realtà
      tutto gira troppo velocemente non ho ancora preso il ritmo
      vedo. Osservo. Analizzo. Capisco. Comprendo
      non vivo
      il tuo sguardo
      certo qualcosa di più
      cerco qualcosa di più

      non vale la pena vivere soffrendo così tanto
      non credo di poterti scordare.
      Vorrei solo che le cose andassero meglio.
      Vorrei solo sentirmi bene.
      Come ho sempre sognato.
      Mi manchi...

      ma che cosa spero a fare?
      Anonimo
      Vota la poesia: Commenta

        Ogni volta

        Ogni volta che ti sentirai perso,
        ogni volta che non troverai
        pace nemmeno guardando l'azzurro,
        di un cielo terso,
        ogni volta che ti sentirai solo,
        ogni volta che avrai paura di spiccare il volo,
        ogni volta che piangerai,
        ogni volta che non capirai,
        ogni volta che ti sentirai amareggiato,
        ogni volta che gurderai lo splendore di un cielo stellato,
        ogni volta che ti sentirai sconfitto,
        ogni volta che ti sentirai afflitto,
        ogni volta che non ti sentirai amato,
        ogni volta che non otterrai quello che da tempo hai desiderato,
        ogni volta che non troverai più la via,
        apri gli occhi perché ora
        la tua vita è anche la mia.
        Anonimo
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Denni F.

          Orfeo e Euridice

          Canta, amore, canta! Il tuo canto arriva sempre da me.
          Non ti girare! Sono vicino, dietro di te.
          Devi solo credere, credere ciecamente in me.

          Nostro destino, cattivo gioco di Dei, è di essere separati
          da mondi diversi, da inferni e da paradisi.
          Nostro destino sarà di cercarci per sempre dappertutto,
          perché siamo due metà di un unico universo.

          Canta, amore, canta, i tuoi versi nascono in me,
          Sono la musa eterna e irragiungibile,
          L'amore infinito, che devi sempre nuovamente perdere.

          Non guardarti intorno, ricordati solo la mia immagine!
          L'inferno si trasforma quando sono insieme a te;
          perché l'amore è talmente possente nelle nostre poesie,
          che scompare quell mondo rosso e nero anche dentro di me.

          Canta, amore, canta, così mi consoli,
          anche se siamo per sempre condannati per camminare soli.
          Solo la pioggia delle tue lacrime scorre dal cielo di accarezzare me.

          Io ti aspetto da tempo immemorabile,
          nasco mille volte con cuore innamorato di te,
          e ti aspetterò ascoltando per sempre,
          la musica tua, le nostre segrete frequenze.

          Canta, amore, canta! Il tuo canto ti porterà un giorno da me.
          Non guardarti intorno, nel nostro amore ciecamente devi credere,
          perché io non posso ne vivere, ne morire senza di te.
          Anonimo
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Nastjia

            A te

            La verità
            È che ti starò accanto
            fino all'ultimo respiro.
            Da lontano veglierò il tuo sonno irrequieto.
            Amerò i tuoi tramonti
            e nelle aurore del giorno
            Raccoglierò la tua immagine
            Ormai impressa nei miei occhi.
            La verità è che ti sarò accanto
            Fino all'ultimo battito del mio cuore,
            Separata da te ma in te racchiusa
            Lontana da te ma con te indivisa.
            La verità è che ovunque vada
            A te tornerò
            A te sarò legata
            A te, solo.
            Anonimo
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Danza di Venere
              Questa notte ti ho baciata ed eri bellissima,
              prima un bagliore poi la magia, sei apparsa
              avvolta dall'ambrato colore della tua pelle,
              ti ho toccata, ti ho abbracciata ero lì in piedi
              ipnotizzato dal verde dei tuoi occhi non vedevo altra forma,
              ricordo il bianco della camicia, il rosso delle tue labbra,
              superficiale sapere in quale parte del mondo fossimo,
              in quel momento dovevo essere li, volevo essere li,
              abbiamo parlato, riso, scherzato e poi il silenzio,
              quel silenzio occhi negli occhi, mano sulla schiena
              avvicino il tuo corpo, il tuo profumo, la tua pelle,
              mi brucio è caldo il sole, ma non dimenticherò quel bacio.
              Anonimo
              Composta giovedì 9 novembre 2017
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Anonimo Anonimo

                Manuale per dimenticare

                Odiala, odia tutto ciò che c'è stato. Odia tutti i bei momenti, odia i tuoi sentimenti, odia tutto il contorno e l'essenza di quello che accade. Odia i suoi ragionamenti, i suoi modi di fare, il modo di dirti le cose senza pietà... odia tutto quell'affetto che c'è stato, odia la delusione, odia ciò che per te è stato. I sorrisi buttali giù da una rupe, pensa al suo modo meschino e infame che parla di te, che ti sputtana, che sputa dove ha ben mangiato. Impara a esserle estraneo, impara a seguire gli amici che sono una delle poche sicurezze, dimentica il suo modo di consolarti e impara a gestire il tuo pensiero... guidalo verso nuove mete, nuovi tempi in cui tutto tornerà ad essere magico. Ricordi? Ricordi i momenti in cui eri felice? Con o senza lei, la felicità è lì dietro l'angolo lontano dai ricordi.
                Sappi che lei non apprezza nulla di ciò che è stato, sappi che lei ti odia più di quanto non lo stai facendo tu. Porta la tua vita, il tuo diamante al vecchio splendore... non mostrarti sporco, purificati da tutto quel letame e vedrai che inizierai a sorridere ancora. E poi il destino è meschino per tutti... non potrà sempre andarti male, anche tu avrai la tua occasione per farti odiare ancora di più. Non vivere con questa speranza però... dato che la vendetta può arrivare anche non dalle tue mani, sappi vivere con questo ricordo imparandolo a dimenticare e forse un domani anche la tua voce avrà il rispetto che merita.
                I segreti che conservi, i bei momenti che lei ha completamente cancellato, tienili ben nascosti e mostrali solo ai tuoi sogni, perché è lì che devi iniziare a costruire le fondamenta di tutto ciò che ci sarà. Segui la tua strada, rafforzati di questa esperienza e vedrai che tutto risplenderà.
                Anonimo
                Vota la poesia: Commenta