Scritta da: Grinch

Amore

Amore,
Amore storpio, Amore Mio bello,
mi fai male ogni volta che torni
mi fai annegare quando torni
vorrei morire
solo per non sentirmi cosi bene
per poi sentirmi cosi male;
perché ogni volta che arrivi,
so che te ne dovrai andare e,
ogni volta che parti mi sento morire! Sei il sentimento più puro,
dolce demente e stupido!
Ogni volta che ti innamori,
la tua ragione cade in un abisso
dove diventa totalmente inutile! Diventi un coglione,
dove tutto ha un colore perfetto,
una forma perfetta...
ma lui è al di la dell'immaginazione
e della perfezione
è eccesivamente perfetto e bello,
è lui la persona del quale ti sei innamorata...
Ma poi per una ragione
o per un'altra la perdi,
rimani solo e
allora cominci ad odiarlo,
quel sentimento che
ti aveva reso cosi felice, cosi... meravigliosamente leggero e libero, adesso,
sembra un'incudine,
incollata alla tua schiena
che non ti lascia rialzare,
che non ti lascia reagire perché, quell'amore è ancora li,
ti tormenta
con tutti i momento belli vissuti,
gli attimi passati,
le esperieze insieme,
tutto diventa piu doloroso e,
sempre piu odiato;
perché prima eri felice
e adesso sei solo un corpo,
senza anima, senza vita, senza amore.
Anonimo
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    Perché ti amo

    Un giorno mi hai chiesto perché ti amo
    Ti amo per la luce che ha trafitto il buio
    Per il calore del tuo corpo
    Ti amo per il mare in tempesta
    Che hai portato dentro di me
    Per la pace di un tramonto incantato
    Che ho inventato per te
    Per la dolcezza della tua bocca
    Ti amo per ogni parola
    Per ogni sorriso, per ogni dolore
    Che mi hai donato
    E ti amo per le notti che non ho dormito
    Ti amo per le lacrime che ho versato
    Ti amo perché non so fare altro
    Che amare te.
    Anonimo
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      Scritta da: Giuseppe Canfora

      Tramonto negli occhi

      Quando, solo, in riva al mare,
      in una quasi divina contemplazione,
      osservi l'orizzonte, dove in un unica linea,
      il mare termina, per dare spazio a tutta la
      grandezza della volta celeste;
      ed il sole,
      ormai stanco di un'altra giornata di vita,
      sembra quasi adagiarsi
      su una superficie fatta di niente,
      ti senti stregato da un tramonto marino,
      misto sensuale di colori,
      erotica unione di eventi indomabili.
      La gioia di questa visione affascina
      e conquista...
      Eppure il tuo cuore è saturo di tristezza,
      inspiegabilmente, sei avvolto da un alone di amarezza,
      che solo le cose grandiose
      possono offrirti.
      Ed è per questo motivo che vederti,
      con occhi iniettati di sangue,
      pieni di lacrime,
      di un colore molto più marino del mare stesso,
      e udire la voce tremante, quasi a rendere
      sonora una pigra superficie marina
      mossa solo da una leggera brezza,
      c'è tutta l'essenza di un tramonto,
      in un'unica e sincrona danza di luci e colori.
      Questo è solo un modo per dare senso a tutte le proprie giornate...
      Aspettare pazientemente un nuovo, romantico,
      ma ahimè triste,
      incontro tra luce e tenebre,
      ed avere la certezza che ogni nuovo imbrunire sarà diverso,
      diverso da ogni altro.
      Anonimo
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        Scritta da: Rosarita De Martino

        Caro Gesù Bambino, ti voglio avvisare...

        Caro Bambino,
        ora che di nuovo nasci bambino sulla Terra,
        ti voglio avvisare:

        Non nascere nella cristiana Europa:
        ti metterebbero solo solo davanti alla Tv
        riempiendoti di pop corn e merendine
        e ti educherebbero a essere competitivo,
        uomo di potere e di successo,
        e a essere un "lupo" per altri bambini
        semmai africani, latinoamericani o asiatici.
        Tu che sei l'Agnello mite del servizio.

        Non nascere nel cristiano Nord America:
        ti insegnerebbero che sei superiore agli altri bambini,
        che il tempo è denaro,
        che tutto può essere ridotto a business, anche la natura,
        che ogni uomo "ha un prezzo"
        e tutti possono essere comprati e corrotti;
        e ti eserciterebbero a sparar missili e a fare embarghi
        che tolgono cibo e medicine ad altri bambini.
        Tu che sei il Principe della pace.

        Evita l'Africa:
        ti capiterebbe di nascere con l'aids
        e di morire di diarrea, ancora neonato
        oppure di finire profugo in un Paese non tuo
        per scappare a delle nuove stragi degli innocenti.
        Tu che sei il Signore della Vita.

        Evita l'America Latina:
        finiresti bambino di strada oppure ti sfrutterebbero
        per tagliar canna da zucchero o raccogliere caffè e cacao
        per i bambini del Nord del mondo
        senza mai poter mangiare una sola tavoletta di cioccolato.
        Tu che sei il Signore del creato.

        Evita anche l'Asia:
        ti metterebbero "a padrone" lavorando quattordici ore al giorno
        per tappeti oppure scarpe, palloni e giocattoli
        da regalare... a Natale... ai bambini del Nord del mondo,
        e tu andresti scalzo e giocheresti a calcio con palloni di carta o pezza.
        Tu che sei il Padrone del mondo.

        Ma soprattutto non nascere... di nuovo in Palestina:
        alcuni ti metterebbero un fucile, altri una pietra in mano
        e ti insegnerebbero a odiare i tuoi fratelli... di stesso Padre:
        gli ebrei, i musulmani e i cristiani.
        Tu che ogni anno sei inviato dal Padre per darci il suo amore misericordioso.

        Caro Bambino, a pensarci bene,
        devi proprio rinascere in tutti questi posti
        ma non nei cuori dei bambini,
        e dei Paesi "piccoli e deboli":
        là ci stai già,
        ma nei cuori dei grandi e dei Paesi "grandi e potenti"
        perché come hai fatto tu stesso:
        Dio potente che diventa bambino impotente, rinascano anch'essi:
        piccoli, innocenti e finalmente... deboli.
        Anonimo
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          Ti voglio bene
          Ti voglio bene non solo per quello che sei, ma per quello che sono io quando sto con te.
          Ti voglio bene non solo per quello che hai fatto di te stesso, ma per ciò che stai facendo di me.
          Ti voglio bene perché tu hai fatto più di quanto abbia fatto qualsiasi fede per rendermi migliore,
          e più di quanto abbia fatto qualsiasi destino per rendermi felice.
          L'hai fatto senza un tocco, senza una parola, senza un cenno.
          L'hai fatto essendo te stesso.
          Forse, dopo tutto, questo vuol dire essere un amico.
          Anonimo
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            Il ricordo di te

            È buio intorno a me,
            il silenzio rotto dallo scrociar della pioggia,
            chiudo gli occhi...
            improvvisamete sento il tuo profumo,
            il calore della tua mano sulla mia spalla,
            mi volto e il miracolo...
            ci sei tu difronte a me...
            ti abbraccio mentre tu mi asciughi le lacrime.
            Di colpo una fitta al cuore...
            apro gli occhi...
            e sono sola nella mia stanza...
            era solo il tuo ricordo quello
            che era venuto a scaldare il mio cuore.
            Anonimo
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