Poesie personali


Scritta da: Marta Emme
in Poesie (Poesie personali)

Come girasoli

Una corolla d'immenso
giallo acceso verso il sole
muove, insieme a cent'altre,
e la stupefacente sincronia
è prova che in natura
è essenziale quell'armonia
che di vita è come sinfonia.
Che non sa coglier l'uomo
moderno, tanto che ha
reso la terra un inferno.
Il sole, padrone
assoluto del cielo lo cavalca
ogni giorno sorridendo
beffardo agli uomini
che non sanno inchinarsi
alla sua magnificenza,
ma si prendon licenza
di goderne i favori,
impudici, dacché
han smesso di onorar
il passo delle stagioni,
per seguir smodate ambizioni.
Ignari della giusta loquela
che se faran come i girasoli
sapran essere meravigliosi,
grandi e virtuosi
e così allegri e luminosi.
Composta mercoledì 3 giugno 2015
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    in Poesie (Poesie personali)

    Il profumo degli anni

    Oggi compi gli anni
    e siam nel pien degli anta
    ma la tua beltà non langue
    se il tempo non ti tange.
    Sei luce del pensiero,
    solare Creatura,
    che ispira poesie
    e fa fantasticare.
    Per la tua squisita dolcezza,
    una vera prelibatezza,
    un dì ti dedicai
    la pizza sopraffina
    ma oggi sei la quattro stagioni
    se dal sole dell'estate,
    da antidepressivo autunnale,
    mi riporti alla festa di Natale.
    Merry Christmas
    e al profumo di primavera
    mi fai sbocciar l'amore
    che poi riversi in versi
    facendomi innamorare.
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      Scritta da: Mario Brito
      in Poesie (Poesie personali)

      Il principio del dolore

      Al mio cuore, il tuo amore è stato negato
      Il ricordo del tuo viso, a me ormai è strano
      Il tuo odore a me, no più gradevole è
      I giorni passano nel vuoto del tuo silenzio
      Non è più presente in me il senso della vita
      A questo punto la mancanza di un amore,
      ormai a me non più contemplato, anche al tuo cuore sarà trafugato.
      Composta mercoledì 6 marzo 2013
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        Scritta da: Franca Martin
        in Poesie (Poesie personali)

        Camminando sui raggi del sole

        Rocce e sponde frenano il cammino dell'onda guidata dal vento.

        Cascate rotolanti con gaio fragore... ascolto.

        Cammino, si libera la mente.

        Cammino nel verde, nel silenzio, su rocce: camminare diventa un piacere irrinunciabile.

        La montagna mi regala spettacoli di bellezza, forza ed eleganza.

        A volte la bellezza è evidente.

        Altre volte si nasconde nel minuscolo, in tenui armonie o nella labilità di un momento.
        La montagna è fatica e impegno.

        Oggi raccolgo l'immensa bellezza delle sue sinfonie, camminando sui raggi del sole.
        Composta lunedì 25 maggio 2015
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          in Poesie (Poesie personali)

          Una preghiera

          Non sai quanto detesti quel "anch'io"
          che dici così spesso
          per abbassarti e portarti a pari mio.
          E non capisci
          come quando siamo in fondo
          non si ha bisogno di tanta compagnia.
          Io non lo so
          se ciò che dici lo pensi veramente
          o se è soltanto una frase da infermiera.
          Che tu ti senta complice,
          l'amante o la compagna,
          che il tuo sia amore o cuore buono
          cerca di farne a meno di assentire
          e lasciami da solo al mio schiantare.
          E non fare domande per favore.
          Lo voglio in esclusiva il mio soffrire.
          Composta martedì 2 giugno 2015
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            Scritta da: Matteo S.
            in Poesie (Poesie personali)
            Notte, mi ritorni
            salvifica maledizione
            nera la lama che mi tronca
            il pallido bavaglio
            di una mano immota,
            catena bloccante
            i nudi pensieri.

            Schizza fuori il sangue
            vitale emorragia
            della desertica pagina.

            Rosse gocce per chiodi,
            sotto un martello di idea,
            mi crocifiggo i demoni
            all'incrocio di carta e pelle
            liberandomi dalla carne
            ché mi hai lasciato
            straziare dal sole.
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