Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Apparente reale

Passano ordinari
viandanti
presso ombrosi filari
fuggono le ore il tempo
i ciclici tramonti
e le nude rive
che s'aprono al mondo

sospeso l'istante
goccia apparente e reale
densa di luce morente
fulminea d'attesa
nei tralci e rami d'un labile sole

passano ordinari
viandanti
al passo oscuro di notte
che viene.
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    Scritta da: Michele Gentile
    in Poesie (Poesie personali)

    Zona d'ombra

    Non soccombo a queste onde
    sereni giorni
    incantatori di saccenti.
    Crepita la frontiera
    crena maleodorante,
    tollerando il sonno
    del girasole
    armo il torace.
    Avanzo di un secolo
    folate di minuti
    a scandire il martirio,
    lascio che parli
    il mio sangue.
    Combatti per la tua libertà,
    vieni alla luce.
    Cadremo insieme
    tenendoci per cuore
    sbranati,
    cremisi steli ma
    fuori dalla zona d'ombra.
    Composta sabato 13 giugno 2015
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      Scritta da: AM65
      in Poesie (Poesie personali)

      Dentro di noi

      Dentro di noi,
      un cielo immenso,
      ogni momento una sorpresa.
      Le ali
      sono lì,
      dentro di noi,
      pure energie.
      Apri la porta
      alle ragioni del cuore,
      ai talenti dell'anima.
      I nostri istinti,
      le emozioni,
      le passioni,
      i puzzle della nostra esistenza.
      Dentro di noi,
      una luce:
      tesoro dell'amore.
      Composta giovedì 11 giugno 2015
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        Scritta da: Nessuno2.
        in Poesie (Poesie personali)

        La notte

        Di quel suo smarrir un'orrida uniforme
        vestì, che le furon rapiti gli anni
        di ormai lontano splendor.
        Ed ecco nudamente l'antico dardo avvelenato
        trafigger quel suo cuor di quercia duro e buono.
        È forse sogno, oppure incubo?.
        Oh buon Dio svela l'arcano mistero
        al tuo soldato che si agita e dibatte furioso.
        Ed ecco giunger la fiduciosa speme
        all'udir la chiamata. Perduta ormai pareva.
        Ma è stagion d'arte serena, e dell'essere.
        Giovane condottiero la gloriosa battaglia
        con i fantasmi del passato dovrai lasciar.
        E a udir il Suo Eco, da quelle morte ceneri,
        come una fenice risorse.
        Composta venerdì 12 giugno 2015
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