Chi sei tu che dalla tenebra appari e suoni i tuoi capelli come vermiglia rete, offrendo maliziosa il tuo veleno ambrato mentre languida avvicini le mie labbra e guardandomi le accarezzi con un bacio?
Comunque il tuo ariete trova l'uscio spalancato perché se guardi e hai visto anch'io non son da meno, e lesto ti ricambio in modo assai cortese ed anche generoso ché c'aggiungo un po' del mio, e la colpa è un prezzo che non devo pagare.
Chi sei tu che vieni a portare innovamento e stringi nelle gambe una tenue speranza, pretendendo in cambio una tiepida freschezza mentre le tue mani esplorano il petto in cerca di un ansimante e azzurro orgasmo?
Ma sei così fugace e un ostacolo interrompe, il nostro rito cessa e l'equilibrio si fa nero, così rapido è il contatto, come la tua sparizione che neanche faccio in tempo ad imprimerti in memoria; solo un fremito ricorda il tuo sapore vaporoso.
Chi sei tu che t'allontani contro voglia e mi lasci risoluta sbigottito e sorridente, arrivando chissà come forse dalla mia coscienza mentre cavalcando un uragano travolgi le certezze ed in dono m'hai portato consapevolezze nuove?
E in ogni stanza cerco un qualcosa, che mi dia una via da percorrere, un passato ostacolato, un ricordo innebbiato, di cio che è stato ma di cio che non viene ricoradto
le foglie cadono, non risalgono da dove sono venute, un malinconico addio un distacco, che ripercuote l'uomo in tutta la sua vita,
un cerchio di persone bambini che giocano allegramente in sconosciuti parchi in incognite periferi di innominate città
dove non sapranno mai cosa cosa e cio che devono sapere un cerchio un circolo dove non si puo uscire,
certe persone riescono a capire il significato di cio che non è la vita ma il ciò il fondamentale nulla viene afferrato una mente disastrata pensieri viventi sparsi per intere vie
numeri. Lettere formano un alchimia di scritte all uomo comprensibili, a me sconosciute, cioe che ci chiediamo non verra mai risposto se non con la morte...
Hai sentito mai?, per la storia d'amore tra la Luna ed il Sole... Oguali e diversi, si amavano immenso, ma il universo, gli era di traverso Sepparo, la lLuna ed il Sole, e messi nuova legge- "dove ce amore- quella tutto regge!" Da allora, la luna, ed il sole, s'inseguono nell ciello... pur sappendo che e folle, -quell amour'e bello! Dando caldo, ed il freddo, luce, ombre, sentimenti... con il lor'amore vero danno vita su la terra!
Sulla spiaggia dei miei sogni ho scritto ti amo... ho detto al mare di girare al largo per non cancellarlo... ho detto al vento di soffiare piano per non scalfirlo... ho detto al cielo di non piovere per non bagnarlo... ho detto al tuo cuore di leggerlo, ma lui non ha occhi per farlo...
Una scia di luci all'orizzonte... Un confondersi di sagome... Un sussurrarsi di emozioni... Poi tu, con passo dolce e coraggioso... Ti sei fatto strada nel mio cuore... Aprendo porte chiuse da tempo... Risvegliando sentimenti che giacevano lì... In attesa del tuo amore... Una forte luce ha illuminato il mio essere... Ha dato vita alla mia anima... Mi ha dato la forza di ripercorrere il sentiero dell'amore... Mi ha ridato il sorriso ed ha permesso al mio cuore di schiudersi... Come fa una rosa al primo raggio di sole... Tu, che hai dato respiro alla mia anima, prendimi per mano... Accompagnami... Sorreggimi... continua a far splendere questa luce immensa dentro me... chiudi gli occhi... sentirai il mio cuore che ti canta una melodia d'amore...
Abbandonarsi ad un attimo di pura follia... sognare anche se solo per un istante... un istante che può cambiare tutto... un piccolo sentiero che ti può portare alla felicità... vivo ogni attimo con un'intensità fortissima... che dona respiro... che colora ogni giorno la mia anima con splendidi colori... che fa battere i nostri cuori... un attimo d'amore che vale la pena di vivere... perché ti rende migliore.