Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Salvatore Stazione (5-3-2001)

Eri lì
Ogni giorno ogni sera
Respiravi l'aria che non c'era.
In mezzo a noi
Con la mente piena
Di pensieri tuoi.
Eri lì caro amico
A giocare e a scherzare
Ma le tue risate, quelle non ci son più.
Perché quella maledetta sera
Per una pazza voglia di un giro un po' diverso.
Ci hai lasciato senza neanche un senso.
Una vita spezzata
Una vita in cui eri riuscito a cambiare la vita di molti.
Ti definivano un angelo, uno perfetto, uno che la vita
non se la godeva, se la guadagnava.
Si sa che la vita è così.
Alla fine si muore
Ma tu Sasà, tu non dovevi.
Senza di te sarà difficile la vita.
Ci ha lasciato un'immagine
Che sarà difficile dimenticare.
Sasà anche se non ti vediamo
Sappiamo che sei con noi.

Salvatore
Stazione
Per sempre.
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    Tragedia a Foggia (11-11-1999)

    Foggia... ormai dimenticata
    Lasciata in un piccolo posticino del Sud.
    Solo il lutto ha fatto riavvicinare
    Il popolo a questa città.
    Un lutto che ci ha portato via
    Persone care. Fra un po'
    Tutto svanirà e Foggia
    Scomparirà dalla mente di tutti.
    Invece no, Foggia vivrà e
    Continuerà la sua battaglia perché
    Questa tragedia non accada
    Mai più.
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