Poesie personali


Scritta da: Walter Domer
in Poesie (Poesie personali)

Se potessi

Se potessi...
farei tornare indietro il tempo

Se potessi...
regalerei un sorriso,
vero e unico desiderio
dell'uomo.

Se potessi...
darei un senso a questa umanità
userei la mia forza per respingere
la falsità

Se potessi...
cambierei la malvagità del passato
portando un respiro a quello che è stato.

Se potessi...
avrei la forza di chiedere un giorno il perché,
scavalcando i ricordi ti stringarei, ti bacerei,
ti direi ancora una volta ti amo vita del mio cuore.

Se potessi...
farei tutto questo, ma il destino nero signore
di ogni fato, risponderebbe...
mi dispiace ma non posso.
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    Scritta da: Laura Di Nella
    in Poesie (Poesie personali)

    Il branco

    Si muove sinuoso nel delirio di onnipotenza.
    Riconosce la sua preda perché è altro da sé.
    Annusa le sue debolezze e la sua forza.
    È violento, senza rimorsi
    e perpetua una legge senza rispetto.

    Urla violenza gratuita
    e trova riscontri nell'ottusità
    di chi non riconosce limiti al proprio egocentrismo.

    Si insinua in forme diverse
    e trova sempre terreni fertili
    dove attecchire.

    Non ha pace
    e nel suo percorso
    miete vittime senza pietà
    ... uomini, donne, bambini, ideali...

    Contro la fragilità dei singoli si accanisce,
    contro l'opposizione di chi, tenacemente, non si arrende
    trova la sua sadica compiacenza
    poiché il sopruso e l'ingiustizia
    sono la sua vita
    e il dolore altrui il suo nutrimento.
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      in Poesie (Poesie personali)

      Senza traguardo

      Lento, dolce, inutile gocciolare di cera
      che consuma le mie candele.
      Caotico e nostalgico rimpiangere il passato,
      ripudiando un futuro diverso dal tuo destino.
      Strano desiderio notturno, al risveglio,
      sudando il tuo freddo in una lunga notte appena cominciata,
      dove cerchi affannata i pensieri lasciati nella notte prima.
      Non c'è meta nel tuo iter di pianti e rimorsi;
      non c'è traguardo per chi corre dalla parte opposta.
      Vai, trascinata dal vento, dove le terre non hanno colore,
      perché un giorno lontano, che sai certo,
      possa così apparirti più vicino:
      nel contare il tuo tempo passano i minuti,
      e nei minuti passano i pensieri che ti hanno resa viva.
      Poche candele ancora ti restano da consumare:
      da sola o infelice cosa importa,
      esse impiegano sempre lo stesso tempo.
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        Scritta da: Cleonice Parisi
        in Poesie (Poesie personali)

        Ci sarà

        Ci sarà un tesoro in ogni via,
        e tu lo raccoglierai con le mani del cuore
        solo nel rinunciare alle tue altre mani;

        Ci sarà un tesoro in ogni parola,
        e tu l'ascolterai ovunque,
        solo nel tacitare ogni tuo altro dire;

        Ci sarà un tesoro in ogni cuore,
        e tu lo vedrai brillare
        tra le alte colonne del tempio di ogni uomo,
        solo sol nel distruggere il tuo tempio;

        Ci sarà vita in ogni istante della tua vita
        solo se ti sarai saputo
        osservare,
        ascoltare,
        e cambiare.
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          Scritta da: Cleonice Parisi
          in Poesie (Poesie personali)

          La Rassegnazione

          Rassegnata sarà la fata dell'uva,
          quando nel raccoglier l'ultima pigna,
          saprà di dover attendere la nuova stagione per gioire ancora;

          Rassegnata sarà la Luna del cielo,
          quando al rintocco della sua ultima ora,
          saprà di dover ceder passo al Sole, prima del suo ritorno;

          Rassegnata non sarà mai l'Aurora,
          se del suo riflesso avrà trattenuta immagine,
          e di quel ricordo sempre vivo saprà gioir in eterno;

          Rassegnato non sarà mai il tuo Cuore,
          se del sorgere del suo Sole avrà conservato amore,
          e della luce colta saprà riviver ogni volta.
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            Scritta da: Cleonice Parisi
            in Poesie (Poesie personali)

            È un viaggio severo

            È un viaggio severo

            Tra le mani un biglietto:
            "È un viaggio severo" ti fu detto.

            È così iniziasti il cammino che non eri neppure un bambino,
            e nelle orecchie ancor quel dire:
            "È un viaggio severo, non ti posso mentire".

            Sentisti il cammin divenir pesante
            mentre eri semplicemente un viandante,
            e quando prono al ciel saggiasti terra,
            ancor di quella voce ascoltasti favella:
            "È un viaggio severo, ma questa è la tua guerra".

            Sollevasti membra facendo leva sulla tua tempra,
            caparbio occhio avevi ma poco in verità vedevi,
            e quando trappola fu tesa,
            tu prima di cader cercasti presa.

            La notte era buia e soffocante,
            e tu eri solo un triste viandante
            fu allora che ascoltasti il vero canto
            di quel cuor che avei cercato tanto:

            "È un viaggio severo, ma è in te quel sentiero,
            camminerai affranto stretto al tuo solo pianto,
            e tra lacrime e dolore raccoglierai il tuo primo fiore.

            È nello sciogliere il mistero tu avrai inver trovato il tuo sentiero
            quello che abita ogni cuore,
            ma che chiede viaggio per far riconoscer Amore."
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              Scritta da: Cleonice Parisi
              in Poesie (Poesie personali)

              La filastrocca del seme

              Si apriron del viver le mani certe
              e ti fu offerto il seme della sorte;

              In terra brulla tu trovasti culla,
              e nel cantar la nanna
              ne decretasti inver la sua condanna.

              Non dorme seme che ha trovato terra,
              ma ha inizio in quel momento la sua
              guerra;

              Non è nel seme preso la certezza
              ma è in quel che ci vedrai la tua
              carezza;

              Se filo d'erba avrai negli occhi e
              cuore
              quel seme di quel dir avrà sentore;
              Ma attento che non sia così la cosa,
              quel seme deve adire ad altra posa;

              Che venga al mondo stabile sentiero,
              nel cuore di una quercia è l'uomo vero.

              Pertanto quando il viver darà
              incertezza
              in te dovrai guardare con franchezza;

              Ipocrita è chi del suo mestiere,
              condanna chi non ne ha alcun dovere.
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                Scritta da: Cleonice Parisi
                in Poesie (Poesie personali)

                Non vi è Vizio

                Soave signora della notte,
                a te
                che con occhio luminoso graffi il sentiero nebbioso
                strappa via il buio drappo che al nostro vedere fa da cappio;

                Illuminata signora della notte,
                a te,
                che tra le dita stringi la nostra vita,
                schiudi la porta fa che quella stanza non ci venga tolta;

                Pacifica signora della notte,
                a te,
                che del ciel illumini ogni cosa
                fa che nel nostro cuor nasca la tua rosa.

                Come madre
                che non ha al cor giudizio
                sollevaci dal vivere,
                nel nostro anelar alla vita
                non vi è vizio.
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                  Scritta da: Cleonice Parisi
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Il Gioiello

                  A te gioiello del mio vivere,
                  tu non sai o forse si,
                  quanto onore colsi nel coglierti;

                  Occhi negli occhi
                  osservai le tue minute fattezze
                  ma già grande,
                  come il più grande gli uomini
                  eri dipinto in me.

                  A te gioiello del mio vivere
                  la mia adorazione silenziosa
                  celata nella durezza espressiva
                  ti renderà forte uomo;

                  A te gioiello del mio vivere
                  pietra preziosa sulla mia fronte,
                  ti stringerò senza stringerti
                  per far respirare il tuo respiro.

                  Grande uomo sarai
                  grande come solo un cuore d'amore
                  sa esserlo.

                  A te gioiello del mio vivere
                  la tua luce accese la vita in terra arida e dai tuoi occhi scorre fluida l'essenza che riflette i miei sogni.

                  A te gioiello del mio vivere
                  Grande onore colsi nell'accoglierti;

                  Camminerai solo
                  ma solo non sarai
                  le parole donate nell'oggi
                  ti accompagneranno nel tuo domani.

                  A te gioiello del mio vivere
                  grande onore colsi nell'accoglierti
                  la tua mamma ti ringrazia.
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