Poesie personali


Scritta da: Cleonice Parisi
in Poesie (Poesie personali)

Un pensiero Noto

Sarai nel vivere e del vivere canterai festa
solo quando sarai tu a non cercar tempesta;

Nel doman non vi è certezza, vivi oggi la sua carezza.

Ascolterai suoni noti che alla danza inciteranno i moti,
e non il suggerir mesto di chi nel viver non ti vuole desto;

Nel doman non vi è certezza, vivi oggi la sua carezza.

Distinguerai i pensieri afflitti
dai pensieri fitti di colma benevolenza;

Nel doman non vi è certezza, vivi oggi la sua carezza.

Ascolterai il canto sensibile del viver fruibile,
ed un pensiero noto ti saprà rimetter in moto:

Nel doman non vi è certezza, vivi oggi la sua carezza.
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    Scritta da: Cleonice Parisi
    in Poesie (Poesie personali)

    Ti abbraccerei semplicemente

    Ti abbraccerei
    divenendo culla per cancellare i tuoi nulla
    e nel corpo e nella mente
    divenire il tuo presente;

    Ti abbraccerei,
    e nel morbido contatto
    colmerei i confini invalicabili
    del nostro tatto.

    Ti abbraccerei,
    e col tuo capo chino a me tanto vicino
    ti addormenterei cantando
    di un dire leggero
    che da solo saprà portar sollievo.

    Ti abbraccerei
    per darti la pace di un momento
    in un oasi d'amore
    dove ad attenderti troverai solo il mio cuore.

    Ti abbraccerei per riscaldarti dentro
    e cancellare l'ombra di ogni tuo tormento.

    Ti abbraccerei di mille abbracci
    per veder sorgere nel tuo cuore
    un solo sorriso d'amore.

    Ti abbraccerei semplicemente.
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      Scritta da: Cleonice Parisi
      in Poesie (Poesie personali)

      Ti sedurrò

      Anelo e bramo d'essere in te
      scioglierò il mio cuore
      nel tuo grande mare
      per poi specchiarmi attraverso la tua essenza.

      E tu sorvolando le montagne del mio dire
      i grandi mari delle mie stanchezze
      ascoltando la voce della mia anima
      giungerai al centro del mio cuore.

      Ti Sedurrò
      Affascinandoti con la forza grande della mia essenza
      sentirai la passione confonderti la mente
      e saranno i tuoi stessi pensieri a condurti a me.

      Ti Sedurrò
      Servendomi della tua anima
      per ammansuetire
      la tua ribelle natura.

      Ti Sedurrò
      Circuendo le tue convinzioni,
      addolcendo i tuoi alti picchi
      col soffio leggero del mio sentire.
      E per la tua sete io sarò l'acqua che inebria.

      Ti Sedurrò
      Sarai nel mio cuore ogni giorno prima ancora
      che brina tocchi foglia
      e al risveglio di ogni sole io tornerò a cantarti.

      Ti Sedurrò
      E accarezzandoti il cuore,
      sentirai i miei passi profanare il tuo scrigno
      non per prendere, ma per donare.

      Ti Sedurrò
      e nel gioco dell'amore tu diverrai specchio
      affinché io possa riflettermi.
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        Scritta da: Cleonice Parisi
        in Poesie (Poesie personali)

        La vita è...

        La vita è un altalena andante tra il tutto e il niente,
        tra l'ardore ardente e il vuoto latente.

        La vita è bocca piena e vuota,
        è occhio acceso e spento,
        è ascolto e diniego,
        è credere nel pentimento.

        La vita è fiamma fredda e calda,
        la vita è ciò che ora ti riscalda.

        La vita è il tuo credere in poco e niente,
        la vita è il tuo sperare o no nella gente,
        la vita è ciò che ora ti prende.

        La vita è melodia e silenzio,
        la vita è diniego e assenso,
        la vita è ciò che sembra non aver senso.

        La vita è tra il dire e fare,
        la vita è tra il monte e il mare,
        la vita è ciò che ora appare.

        La vita è nei cuori adulti e nei cuori piccini,
        la vita è dei grandi come dei bambini,
        la vita è ciò che ora vi fa più vicini;

        La vita è fuoco sacro è fuoco profano
        che si prendono per mano.

        La vita è...
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          Scritta da: Cleonice Parisi
          in Poesie (Poesie personali)

          Lasciatemi morire

          Lasciatemi morire
          se è quando la vita non sarà più vita,
          quando le mani non carezzeranno fiore
          e gli occhi non respireranno sole;

          Lasciatemi morire,
          nella mia libertà è il mio solo tesoro
          non conosce catene l'uomo in volo
          e per il mio ultimo viaggio voi aprirete gabbie;

          Lasciatemi scegliere
          se del dolore sarò stanco
          e nelle lacrime di chi m'ama
          troppo arranco;

          Lasciatemi morire
          nei vostri occhi scorgo il fardello
          lasciate scorrere via questo ruscello;

          Lasciatemi morire,
          non è nel lasciar libero un uomo
          che avrete perso contro il frastuono,
          cerco il silenzio fatemene dono
          voglio volare oltre questo suono.

          Lasciatemi morire,
          cos'è una farfalla che non desia volo,
          se non carta appassita
          tra le sbarre di una prigione infinita.

          Lasciatemi morire,
          così come Il fiume scende al mare
          io me ne vorrei andare;

          Lasciatemi morire
          ho della candela la sembianza
          ma non scorgo più luce in questa stanza;

          Lasciatemi morire
          se è quando la vita non sarà più vita
          ho nella libertà il mio solo tesoro
          vi prego fatemene dono.
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            Scritta da: Massimiliano Diana
            in Poesie (Poesie personali)

            Un anno ormai...

            Dolori proseguiti da un anno oramai,
            nascosti talvolta da illusorie situazioni.
            Torna il di lei pensiero al ripeter del tempo,
            così ch'io alla luce ed al buio d'ogni die
            vengo colto dal depresso desio d'averla...
            Impossibile a parer mio...
            Nonostante al passato la stessa ella m'avea detto
            "Nulla è impossibile"
            speranze per me, che nutro un amore immenso
            ma che per ora son costretto a guardare da lungi
            ove il mio animo fatica a respirare.
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              Scritta da: Barbara Brussa
              in Poesie (Poesie personali)

              Passione a 4 mani

              Calore...
              di mani che si sfiorano,
              si accarezzano, si intrecciano,
              ad occhi chiusi.
              Quasi a voler amplificare
              le sensazioni, le emozioni...

              Battiti del cuore
              in progressiva accelerazione,
              fino a divenire,
              nel cuore della notte,
              l'unico suono percepibile.

              Il tempo si ferma,
              il mondo si eclissa,
              in rispettoso silenzio.
              Solo noi due e le nostre mani.
              Sospiri a lungo repressi,
              sangue che ribolle
              furiosamente nelle vene,
              corpi che ardono di passione.

              Pensiero e ragione, annientati
              da un unico, immenso
              e implacabile desiderio...

              ... Amami, ora!...
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                in Poesie (Poesie personali)

                L' amore non è

                Scende una lacrima sul tuo dolce viso,
                guardo i tuoi occhi dispersi nel vuoto
                vedo passare un ricordo remoto
                sento le voci del pianto e del riso.

                Non è pazienza l'amore di un uomo,
                non è costanza il suo mormorio
                non è un saluto il suo cenno d'addio
                non è vergogna cambiare il suo duomo

                Sepolto da un freno di luci e tormento
                L'amore si frange intorno ai dolori
                Né pace né vento, ma solo sentori:
                Rumori pacati e nemmeno un lamento

                Non vedo più baci, carezze non sento
                Nessuno che gridi una dolce parola
                Non è finzione restare da sola,
                Non è paura un triste commento.

                L'amore non è nemmeno un'aurora
                Di un mese di luce sfruttato nel fuoco.
                Né un bimbo lasciato che chiede il suo gioco
                Né un dolce lambirti che il volto ti sfiora.

                Non è un messaggero di pace sperata
                Nemmeno un amico distrutto dal male
                Non è un pensiero fornito di sale
                Nemmeno una sola parola pensata.

                Allora cos'è questo strano signore
                Che sempre ci guarda dai punti più arditi?
                Chi è questo gioco di tempi finiti,
                Che lascia la luce di notte e nel cuore?

                Nessuno può dire chi sia il sentimento
                Che ogni mattina ci lascia intontiti,
                Se mentre ci alziamo noi siamo straniti....
                La colpa sicuro è del vento.

                Ci porta i ricordi più dolci e più amari
                I pensieri di un'ora ci lascia sfruttare
                Non è mare mosso ma neanche sperare
                Di un cenno di aiuto agli amici più cari.

                Sai dirmi lasciato dai tuoi desideri,
                Se riesci a capire l'amor cosa sia?
                Se senza dolore e senza follia
                Ti restano ancora dei dolci pensieri?

                Se trovi nel tempo una sola impressione
                Di piccoli abbracci al tuo verde cuore
                Io dico: sei bravo, hai trovato l'amore,
                non farlo fuggire in ogni canzone.
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