Poesie personali


Scritta da: Dario A.
in Poesie (Poesie personali)

Lo scorpione

Lo scorpione dalle chele d'oro, avanza famelico
tra le oscure note di una notte ubriaca; lento e seducente
avvicina il suo dolce veleno
alle labbra della preda designata.
Come un canto di sirene, amore e dolore pervadono il putrido corpo,
destando il riprovevole stupore delle membra attonite;
pochi attimi ancora, prima dell'arrivo della falce tenebrosa!
Soddisfatto e sconfitto lo scorpione torna tra la sabbia ardente
Di un deserto d'ossa, lasciando dietro
L'aulente ombra della morte...
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    Scritta da: Dario A.
    in Poesie (Poesie personali)
    Annegando tra le tue viscere, vorrei risorgere come una fenice,
    per saziare il tuo inerte corpo di sublimi piaceri.
    Divorare ogni nota del tuo essere, lacerando il tuo cuore
    con aguzze parole d'amore.
    Svegliato dal sangue zampillante delle tue membra esterrefatte, per
    Svanire come un vampiro nella fioca luce del mattino...
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      Scritta da: Dario A.
      in Poesie (Poesie personali)

      Pensieri notturni.

      Assiso in un trono d'orgoglio, privo di ogni emozione il cuore tende alla deriva, cercando un effimero amore dalle mille luci...
      Ispirati dalle note notturne, solitari e privi di senso i pensieri si accalcano tra i meandri lesi di una mente labile, così sconfitto e vigliacco l'occhio vorace si spegne sotto il riflesso di un candido soffitto.
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        Scritta da: Concetta Antonelli
        in Poesie (Poesie personali)

        Accarezzarti piano...

        Accarezzarti piano sulla nuca
        mentre racconti della tua giornata
        le mie dita sui muscoli del collo
        tesi per la stanchezza
        Aspettare che tu chiuda gli occhi
        per poggiarvi le labbra svelta svelta
        e poi ritrarmi fingendo indifferenza
        alle tue indagini scherzose
        E poi ridendo
        mettere le tue mani intorno a me
        cercare le tue labbra perché possano
        baciarmi stretta stretta.
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          Scritta da: NikkiPinki
          in Poesie (Poesie personali)
          Se ti chiedo
          un bacio
          tu
          cosa mi dici?
          L'altalena potrebbe piacermi...
          e potrebbe piacere anche a te.
          Se si unisse
          il bianco e il blu...
          Se i baci diventassero trecentotrentatré
          e ci facesse compagnia
          una notte di marzo...
          Le ore potrebbero fermarsi.

          E se le mani
          curiose
          decidono di disegnare...
          tu
          cosa fai?
          Il freddo potrebbe mischiarsi al caldo...
          e il bianco si unirebbe al blu
          di nuovo...
          E se i corpi
          si muovono da soli...
          Il mio balla sul tuo...
          tu
          cosa mi dici?
          Il ghiaccio potrebbe sciogliersi...
          potrei dissetarmi.
          E l'Anima mia
          ruberebbe la tua.

          E se alla fine
          tu
          mi chiedessi un bacio
          io
          cosa faccio?
          Le bocche sarebbero vicine
          e le lingue potrebbero parlare...
          Potrei stare ad un centimetro
          da te...
          e sentirti respirare...
          Nel frattempo
          si gela.
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            Scritta da: NikkiPinki
            in Poesie (Poesie personali)

            Su un'isola

            Sopra un'isola
            della mia mente
            vorrei portarti...
            dove tutto gira all'inverso...
            dove le parole sono importanti
            e i silenzi di più.
            Dove ci si capisce
            guardandosi negli occhi...
            e si ride stando a testa in giù.
            Dove puoi volare, anche se non hai le ali
            dove l'acqua è trasparente davvero...
            e le caprette ti fanno "Ciao"...
            dove i prati sono sempre in fiore
            e le rose son solo blu...
            dove le Anime e i Manga
            sono biscotti da mangiare...
            e il Festival di Sanremo si conduce da solo.
            Sopra un'isola
            della mia mente vorrei portarti...
            rubarti l'Anima...
            accarezzare la A,
            prendere tutto il miele
            e lasciare che si unisca alla mia
            colorare con le labbra
            il rosa della pelle,
            contare con le dita della mano...
            e perdersi nella matematica dei nei.
            Guardarsi negli occhi e volersi di più
            averti tra le mie gambe... e non saziarmi mai
            fermare gli attimi... in un respiro.
            E lì dove tutto gira all'inverso,
            dove si sorride a testa in giù,
            altre due anime si sono amate,
            lì... capita spesso.
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              in Poesie (Poesie personali)

              Anna

              Anna,
              come la luce di un mattino inaspettato
              che filtra sicura
              attraverso ogni apertura sul mondo,
              così è il tuo sorriso
              così si presenta ai miei occhi la tua dolcezza.

              Anna,
              cascata gelida è la tua voce,
              risveglio dall'opaco tepore dell'ignoranza
              sono le tue parole;
              trovo la morte
              nelle tue risate
              troppo sincere per appartenere
              a quest'insensibile terra.

              Anna,
              soffro nel sentire il tuo profumo
              temo di vederlo aleggiare nell'aria
              come un tormentoso e incantevole fantasma
              durante la tua assenza.

              Anna,
              mantello di seta lucente
              i tuoi capelli
              si confondono
              giocano,
              con la meraviglia
              dei tuoi occhi castani.

              Anna,
              esiste ancora l'amore?
              Tu lo puoi saPere,
              libro di un piccolo mondo
              sei saetta,
              illuminami, fulminami!

              Anna,
              ti amo, forse.
              Composta martedì 29 marzo 1994
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