Cammini nel silenzio dei tuoi pensieri passi pesanti nel fango della strada, ricordi che navigano nella mente come velieri caduti in un mare silenzioso di rugiada
Solitario continui la tua via strana non so dove ti porterà la tua malinconia forse miserando tra le braccia di una puttana oppure felicemente verso la mania
Ora ti lascio misterioso pellegrino ti stringo il braccio come un saluto augurandoti di trovare il tuo destino: perché della speranza il pensiero non è mai muto.
Il tuo rifugio è un cono d'ombra, non pensare a lei, tieni la mente sgombra, accogli le pitture del suo cielo non giudicare il prossimo se è sincero.
Prendi la tavolozza del passato, mischia i colori controvento, imbratta ancora la tua tela, vola ancora, è primavera.
Hai permesso che la neve scendesse sul cuore, sulle foglie ingiallite d'autunno, noir, dipingi la tua musa con tinte di sole schizza i colori come fossi Renoir.
Guarda la tua opera, è quasi completa, manca un pizzico di nostalgia, e poi è la meta, ma non importa, tu segui l'istinto di un cuore ferito, però hai vinto.
Solo il silenzio D'un cuore contemplativo E lo sguardo Dell'animo che arde del più alto sentimento Rendono grazia alla dea Che generosa Ha deciso di condivider con me quel momento Che d'allora divenne infinito
E ora sospeso Tra il sole e la luna Batte il mio cuor Poeta d'amor.
I Tuoi Occhi, rossi rubini incastonati su di un viso che amabil e dolce Fa sbocciar un sorriso Nel cuor di chi È fortunato ammirator Di ciò che di più grazioso Esiste in natura
Rossi rubini Incendiati D'un fuoco che arde nel cuor Alimentato da infiniti ceppi d'amor Fiamma teporosa Che diffonde attorno a te Il delizioso profumo d'una splendida rosa Quel fiore che tu sei E che d'infinita beltà riempi gli occhi miei
Specchi in cui Riflette l'amor Quel gran sentimento Che per te io serbo nel cuor
Tu, sei luce, Tu, sei calore, Tu, di rara specie, Tu, infinito amore
Sei per me Ciò che il sole è per l'intero universo Di vita la mia ragion.