Poesie personali


Scritta da: Marco Giannetti
in Poesie (Poesie personali)

Melodia

Ascolto i tuoi passi, tu li cammini lievi, senza far rumore, in questa stanza piena di confusione non calpesti nulla. Ti lasci sfiorare dal caldo abbraccio dell'amore, mi stringi al cuore e mi doni il tuo corpo, camminiamo insieme, avvinghiati in silenti piaceri... ooh l'amore, quanto cammino da riposare su profumate sensazioni, belle, più belle ogni volta che accendi in me il desiderio sopito.
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    Scritta da: Antonio Dati
    in Poesie (Poesie personali)
    Un mattino di primavera
    un velo di rugiada
    un manto argentato
    la nascita di un prato
    un bosco incantato.
    Un raggio di sole accarezza il mio viso
    i capelli appena mossi dalla brezza del mattino
    un dolce silenzio interrotto
    un crescendo cinguettio anima il mattino.
    Lontano un vagito appena percettibile
    annuncia una nuova vita.
    Un emozione un attimo di felicità
    tutto poi svanisce, non, il sogno di aver vissuto
    la gioia del creato.
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      Scritta da: Polly
      in Poesie (Poesie personali)

      Le ali

      Nella mia vita ho visto tanti luoghi
      ho incontrato molta gente
      e condiviso parole e storie con sconosciuti
      che mai più ho rivisto ma che mi porto dentro...

      la vita è il mistero...
      mi è sembrato di essere padrona del mio destino
      mentre altre invece mi sono lasciata andare
      a quello stesso mistero
      per condurmi dove io stessa non osavo andare

      c'è una voce in ogni mio respiro
      ma la paura a volte è stata più forte
      ho chiuso gli occhi
      ma non mi sono cercata veramente

      ora qui seduta ripenso e guardo le mie ali ingiallite dal tempo...
      e ricordo l'odore del vento...
      e quell'ultima volta che ho volato nel cielo.
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        in Poesie (Poesie personali)
        Cara amica, lascia che ti dica...
        ti racconto questa storia
        che non è una mia paranoia...
        Ma non capisco la falsità unita all'ambiguità
        La poca chiarezza e la troppa sicurezza...
        Il parlare che sfinisce stordisce lenisce e ferisce...
        E l ipocrisia non è una cosa mia,
        ma tu sparli di me e poi cerchi un contatto...
        ma che mi hai preso per un mentecatto!
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          in Poesie (Poesie personali)

          Prendendoti con sussulto sinistro

          Nascosto ti osservo, il sospiro del vento apre la finestra di legno blu
          e si trasporta verso di te
          accarezza i tuoi capelli nocciola e il sole,
          tintosi di ambra, illumina il tuo esser fine
          e tinge di rame i tuoi capelli e il tuo corpo
          sottile è la mia apparenza, il calore d'estate
          e l'ardore che bolle nell'anima mi rende passione,
          mi rende fuoco e con passo silenzioso
          mi avvicino a te, alle tue spalle, prendendoti con sussulto sinistro le braccia
          e lì ad un tratto appaio, dal buio alla luce, dal freddo al caldo
          le mie labbra sulla tua schiena, ti contorci e un brivido e un momento
          tutto si annulla per un attimo, il tuo capo cade indietro sulla mia spalla
          una mano scende e stringe la tua, un'altra si porta timidamente sul tuo petto
          sento il tuo respiro intenso, chiudo gli occhi e il tuo respiro per me diventa musica
          il tuo respiro mi fa respirare, mi rende libero, siamo un corpo
          e il sole ci illumina e la finestra è aperta
          sale su l'odor del mare, in profondità i colori del tramonto
          sull'orizzonte la linea perfetta delle acque
          ed io poggio la mia gote sulla tua e ti sussurro:
          non lasciarmi la mano che il viaggio è infinito.
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            in Poesie (Poesie personali)

            Donna

            Caldo, che soffoca, irrompe, sabbiosa l'aria,
            ed un corpo fresco, luminoso, irradia
            penetra l'aria e il cielo... cupo e afoso,
            e un corpo luminoso, puro, che nasconde
            sofferenza...
            tanta bellezza, tanta armonia, tanta lussuria
            tanta ingenuità,
            che passeggia con passo insolito,
            timido ma raggiante il suo essere,
            cos'è!? Una donna...
            colei che conquista, strazia, rende felici
            con o senza inganno, colei che tradisce, che ama
            che perde dignità nel farlo, che ti fa perdere dignità
            perché no!?
            Una donna che arrapa, eccita,
            ti fa bollire il sangue torpido di passione, sesso
            che ti guarda, ti deride, ti sorride, ti sorprende,
            una donna che con il suo corpo può illuminare una città buia e morta
            una donna che non dimentica,
            che non dimentichi,
            come puoi dimenticarla,
            una su un milione la devi ricordare,
            perché si infila nel cervello nell'anima innocentemente,
            una donna... una cascata,
            tanto coinvolgente che ti da pazzia
            e che se ti butti dentro non sai se esci liscio, morto, depresso, deluso
            o ne esci vinto meravigliato, stimolato, emozionato
            una donna quella donna che prima o poi ti parlerà del tempo
            del suo... del tuo... del vostro...
            quella donna che prima o poi ti dirà di si,
            perché pietà ne ha,
            perché e pulita nel suo peccato innocente
            seppur stronza,
            perché lei soltanto lei sa e conosce la parola amore.
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              Scritta da: Assunta De Rosa
              in Poesie (Poesie personali)

              Io, tu, tu ed io

              Cerco di ricordare
              l'anno, il mese, il giorno,
              l'ora, il minuto, l'attimo in cui io ho smesso di essere io,
              Cerco di ricordare
              l'istante in cui tu hai smesso di essere tu
              Non so quand'è che ci siamo fusi e confusi
              insieme
              le menti, le anime, i cuori,
              le ossa e le carni
              è accaduto in silenzio,
              senza avere neanche il tempo di accorgersene
              Io, Tu, Tu, Io
              Ma adesso il silenzio
              ha lasciato spazio al rumore
              Io, Tu, Tu ed Io
              a quel rumore
              che sa fare solo l'amore.
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                in Poesie (Poesie personali)

                Vita mia (Eluana)

                Vita Mia
                fatta di gioie e d'incertezze
                fatta di paure e di carezze
                Vita Mia
                che mi hai lasciata troppo in fretta
                avevi forse paura della mia troppa voglia di vita?
                Davanti ai miei occhi c'erano
                infinite pianure
                infinite discese
                e infinite salite
                ma erano le mie pianure, le mie discese e le mie salite.
                Stelle cadenti in un'oscurità di cielo
                erano i miei sogni.
                Vita Mia
                non mi lasciare sospesa come piuma
                sono intrappolata in questo corpo
                ma la mia mente vola via.
                Ho solo gli occhi per vivere
                ma se solo potessero esprimere
                ciò che la mia anima sente
                sarebbero un temporale.
                Vita Mia
                lasciami esplodere.
                Voglio di nuovo vivere
                sentire la libertà accendere ancora il mio spirito
                scalfire questo scudo che trattiene la mia forza.
                Vivrò ancora un giorno
                certo non qui
                in un altro luogo o forse spazio
                neanche io lo so dire
                fino a quando
                Vita Mia
                non ti rassegnerai
                a lasciare il mio corpo
                per sempre raffreddare.
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