Poesie personali


Scritta da: kilnewstar76
in Poesie (Poesie personali)

Pensiero

Sogno di volare lontano,
i miei orizzonti si allargano all'infinito,
vedo un pensiero galleggiare nell'aria,
ma nn lo colgo, mi sfugge tra le dita,
è come perdersi nelle stelle,
senza mai riuscire a ritrovarsi...
Dormire, amare, lottare,
luce davanti ad occhi chiusi,
una carezza nella notte,
vibrante come le ali di una farfalla.
Mio è questo pensiero!
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    Scritta da: Ivana
    in Poesie (Poesie personali)

    Tu sei...

    Tu sei la primavera, l'estate, l'autunno e l'inverno.
    Tu sei l'acqua limpida di un ruscello.
    Tu sei un prato di viole,
    sei un punto all'orizzonte.
    Tu sei l'aria che respiro, il sorriso di un bambino, il pianto di una madre, sei il bianco della neve che ricopre ogni cosa.
    Sei il vento che fischia tra gli alberi, sei una foglia che cade, il sole che riscalda
    sei il mare infinito...
    Tu sei l'alba, sei il tramonto, sei la luna che rischiara la notte.
    Tu sei un cielo pieno di stelle...
    Tu sei... l'infinito
    Io sono il niente.
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      Scritta da: Ada Roggio
      in Poesie (Poesie personali)

      Si avverte

      Si avverte ,
      si .
      Si avverte,
      come nell'aria
      il cambiamento
      di un evento
      il mutamento
      di un intreccio di vite.
      Amanti.
      Amarsi,
      si
      ma
      si avverte
      quando il mutamento
      dello stesso
      è mirabile
      follia.
      E'
      incredibile
      ma anche l'aria
      ha un'altro sapore.
      Il mutamento
      effetto devastante
      per la mente
      che lo percepisce.
      Calcoli matematici
      non hanno valore in amore  
      L'amore indecifrabile
      incalcolabile
      follia
      quando ti accorgi che dietro
      c'è
      un gioco funesto.
      Assecondi il gioco
      ma...
      si avverte.
      La certezza
      non l'hai
      ma si avverte
      che presto avrai
      la convinzione
      che non eri entrata nel pallone.
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        Scritta da: Ada Roggio
        in Poesie (Poesie personali)

        Adagiata

        Adagiata
        sulle sponde di quel fiume
        Letto d'acqua
        morbida carezza
        trasparente vieni a me lentamente,
        coccolami, fammi sentire
        Acqua battente,
        contro il corpo inerme
        Adagiata
        quasi dormissi
        il sonno di una vita
        riposta li nella vigile natura
        del mondo
        accoglie nel suo letto i suoi timidi figli.
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          Scritta da: Ada Roggio
          in Poesie (Poesie personali)

          Lentamente

          Lentamente
          mi libero
          lentamente
          affiorano
          lentamente
          i ricordi
          lentamente
          assaporo
          lentamente
          il tormento
          lentamente
          ricordo
          lentamente
          odo
          lentamente
          il tutto
          lentamente
          caccio via
          lentamente
          entra in me
          coraggio
          lentamente
          serenità
          lentamente
          desiderio
          lentamente
          amore
          lentamente
          la voglia di
          essere donna
          lentamente
          io.
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            Scritta da: Sfumature
            in Poesie (Poesie personali)

            La manina

            Quanto è forte quella grande
            ma quella piccola non è da meno.
            La grande cerca la piccola
            e la manina si fa trovare.
            Nulla può essere paragonato
            alle movenze di una manina
            ad un sorriso senza dentini
            ad un abbraccio senza forza
            o alla totale fiducia
            di una testolina
            che si accascia su di te
            addormentata.
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              Scritta da: Cristina
              in Poesie (Poesie personali)

              Ad un amico

              Mi basta osservare il tuo sguardo
              per leggere i tuoi pensieri,
              per vivere le tue emozioni,
              per sentir battere il tuo cuore grande.
              Mi avvicino a te
              per donarti un po' del mio calore,
              per farti sentire un po' meno solo,
              per strapparti un sorriso.
              Tu puoi chiedermi di ascoltarti,
              puoi urlarmi le tue gioie e
              sussurrarmi il tuo dolore,
              puoi dar voce alla tua anima,
              liberare le tue lacrime.
              Tu puoi, se lo vorrai, Amico mio.
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                Scritta da: olos
                in Poesie (Poesie personali)

                Il lago

                La visione del lago mi ispira profondità di vette elevatissime, scendere o salire...
                poi... dov'è la differenza?
                Immergermi in un volo nella densità dell'acqua
                mi impedisce esclusivamente di respirare
                ma non di assaporare la freschezza costante
                di chi di respirare non si dimentica.
                Apnea in vita, vaso costrittore del mondo;
                tristezza e orgoglio si amalgamano come fronde di un salice piangente
                che atterra su un olivo a se vicino.
                Vivi e lascia vivere sia pur nell'incertezza
                ma con consapevolezza di azione e rispetto.
                Il dolore altrui non sempre è risolvibile,
                il dolore comunque è strumento di crescita
                Provo un enorme pienezza nel nulla,
                Espandi te stesso in mille direzione... e il peso della foglia che copre il tuo sterno...
                svanisce come trasportato da mille mani invisibili armonizzate dall'amore.
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                  Scritta da: Anna De Santis
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Un'ultima volta

                  Vorrei un ultimo appuntamento,
                  per poter capire, se ancora c'è da fare,
                  e val la pena di ricominciare,
                  stringimi forte, dimmelo ora
                  se quel che c'era lo provi ancora,
                  non stare lì senza parlare,
                  non lo riesco a sopportare...
                  È l'amore che ti prende,
                  che distrugge questo cuore,
                  con la luce che hai negli occhi,
                  io vorrei con te morire...
                  Questa nebbia che ci avvolge,
                  alla luce di candele,
                  siam coperti da quel velo,
                  ci troviamo sempre qui.
                  Non ti vedo ma ti sento e lo sai ti porto dentro
                  tu sei l'unico respiro per continuare e poi...
                  E'l'amore che ti prende,
                  che distrugge questo cuore,
                  se capisci che ti voglio si può sempre riprovare.
                  Non ti vedo ma ti sento,
                  tu lo sai ti porto dentro, tu sei il solo mio respiro,
                  non c'è vita senza te.
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                    Scritta da: Ivano Crescenzi
                    in Poesie (Poesie personali)

                    Un luogo Speciale

                    Ho trovato un un luogo speciale,
                    dove rifuggiarmi,
                    dove coccolarmi,
                    e tenere lontano il male.

                    È un luogo tutto mio,
                    dove l'ingresso,
                    solo con un permesso,
                    è dato solo a chi voglio io.

                    Qui, sono quello sono,
                    e quello che vorrei essere,
                    dove posso tessere,
                    i sogni a cui mi abbandono.

                    E dai sogni nasce,
                    perché di essi fatto,
                    e nella notte con un salto,
                    qualsiasi agonia tace.

                    E il mondo dei sogni,
                    che la mattina lascio,
                    e la sera mi ci riafaccio,
                    dove soddisfo tutti i miei bisogni.

                    (Questo è un modo come tanti per dire quanto è bello rimanere a letto a dormire,
                    desiderando di restare sotto le coperte,
                    vivendo in quel mondo io cui tutto è possibile,
                    soprattutto quando si avvicina il momento del risveglio,
                    dove ogni attimo è in nostro potere.
                    Ma ci dobbiamo svegliare,
                    e affrontare la giornata.
                    Ma la sera presto tornerà,
                    e con lei i sogni lasciati)
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