Ho solo udito un suono in questa notte colma di stelle... Ho cercato nell'oscurità, tra le tenebre del silenzio e tra le briciole di un sogno... Ho ascoltato di nuovo E non era un suono... Ma era una melodia che nasceva dal mio cuore e mi parlava di te...
Rubo la marmellata... sto in campana pulisco il cucchiaino... i contorni del vasetto cerco di dare leggerezza ai movimenti felpando delicatamente... i passi
Ramificate frasi ricercano la luce in questa grande immensa... foresta di parole spingendosi su... in alto mostrando false gemme che vogliono sbocciare prima del pensiero schiacciando sotto per arrivare in cima parole con un contenuto... vero fortuna che d'inverno arriva il gelo e brucia certe gemme... dal colore nero.
Urlerai il mio nome in una notte di luna piena, strozzerai il pianto vedendomi volare i cieli che un tempo ci appartenevano, stringerai i pugni e risuoneranno lente le mie parole. Ti chiederai perché, ma non troverai risposta alcuna perché le domande le ho portate via con me, le ho bruciate in un angolo che ricordo appena, le ho affogate in un mare di catrame.
Un attimo... o forse più non lo saprò mai. Immerso nei mille pensieri della mente, un ombra mi è apparsa. Intorno un silenzio irreale scie luminose di tanti colori disegnavano un profilo. Ecco in tutta la sua bellezza un corpo immacolato. Ci siamo sfiorati appena e poi sei svanita. Non saprò mai il colore dei tuoi occhi. Non saprò mai il profilo della tua bocca. Non saprò mai se ti rivedrò ancora. Ti porterò per sempre nel mio cuore. Terrò chiuso nella mia mente il ricordo meraviglioso di un momento!